VISUALE LIBERA - A tutti sarà capitato almeno una volta di ospitare un passeggero molto alto sul posto centrale del divanetto posteriore. In questa circostanza la visibilità si riduce, perché la testa e il busto del passeggero coprono in parte il campo visivo riflesso dallo specchietto retrovisore. La persona al volante, di conseguenza, non avrà più la visuale sgombra verso il retro dell’auto. Per ovviare a questo problema la Nissan ha sviluppato un nuovo tipo di specchietto retrovisore, che integra un piccolo schermo e riproduce quello che “vede” una telecamera montata sul portellone. La novità si chiama Intelligent Rear View Mirror (I-RVM, foto sopra) e debutta negli Stati Uniti sulla Nissan Armada (qui sotto), suv di grandi dimensioni lunga 530 cm che può ospitare fino a 8 occupanti con altrettanti bagagli.
CAMERA SPECIFICA - L’Intelligent Rear View Mirror della Nissan ha una doppia funzione, controllabile attraverso una levetta sulla cornice del retrovisore: può riflettere come un normale specchietto oppure trasformarsi in schermo collegato alla telecamera. La tecnologia non è stata facile da sviluppare e mettere a punto, stando alla Nissan, nonostante all’apparenza possa sembrare piuttosto agevole collegare una telecamera esterna ad uno schermo nell’abitacolo. I tecnici però hanno dovuto risolvere un problema con la risoluzione delle immagini: lo specchietto aveva dimensioni incompatibili con il formato della telecamera, che riprende un’area molto larga, quindi i tecnici hanno dovuto sviluppare una telecamera apposita che si abbinasse allo schermo (stretto e lungo). La telecamera così non falsa le immagini e ha una risoluzione sufficiente per offrire una visuale chiara dell’ambiente.