NEWS

Chi dice donna dice... meccanico

21 maggio 2014

Anche in un settore maschile come quello delle autoriparazioni le donne fanno strada. Nella rete Midas sono già otto le officine “rosa”.

Chi dice donna dice... meccanico
CALANO LE VENDITE DI AUTO - Il mercato dell'auto, negli ultimi 24 mesi, è rallentato moltissimo, tornando a valori di trenta anni fa. Oggi gli automobilisti non sostituiscono la vettura con il ritmo frenetico degli anni passati. E aumentano gli investimenti sulla manutenzione. Tagliandi, interventi programmati e riparazioni sono un settore in controtendenza. Che fa guadagnare e dà lavoro. 
 
MIDAS E LE DONNE - La Midas è un'azienda che opera nel settore dell'assistenza indipendente. Oggi in Italia ci sono già 75 officine affiliate, tuttavia il mercato è in forte espansione. L'obiettivo è di arrivare a 100 officine entro il 2015. Anche aumentando le quote rosa.
 
QUOTE ROSA - La Midas, molto attenta al mercato del lavoro, ha analizzato una ricerca dell'Osservatorio dell'Imprenditoria femminile di Unioncamere che evidenzia che ormai sono quasi 1,5 milioni le aziende di imprenditrici anche in settori fortemente maschili come l'edilizia, i trasporti e il mondo automotive (officine, concessionarie e distributori di ricambi). E così nella realtà Midas molto spazio è stato dato alle donne. Sono già otto le officine gestite al femminile e tutte hanno ottimi punteggi sia per la qualità sia per la produttività.
 
LA STORIA MIDAS - La catena della Midas ha origine negli Stati Uniti. Nel 1956 Nate H. Sherman diede vita alla rete di officine con l'acronimo Midas (Muffler Installation Dealers Associated Service) con l'intento di far pensare al re Mida che trasformava il ferro in oro. Midas oggi offre i servizi di manutenzione attraverso 600 officine in tutta Europa.


Aggiungi un commento
Ritratto di Montreal70
21 maggio 2014 - 21:08
Certo. Molto credibile la foto di una modella (tra l'altro molto avvenente), truccata ma con faccia e braccia sporcate di grasso volontariamente. Nelle altre foto non ho capito se i tedeschi ripresi sono un uomo e una donna o solo donne, sono sincero. In ogni caso, di solito le aziende sono intestate alle mogli per motivi vari, ma non molto spesso sono effettivamente titolari e praticamente mai nel settore automotive. Al massimo i ricambisti. Le donne non vanno d'accordo con le auto se non in percentuali irrisorie. Lo si può notare anche su questo forum: in 5 anni, ho letto commenti di solo 2-3 utenti donne.
Ritratto di Greycar
22 maggio 2014 - 08:45
Questo è un terreno minato... Qualunque cosa diciamo potrebbe essere usata contro di noi...!!!
Ritratto di Gordo88
22 maggio 2014 - 10:00
1
Da una tipa così farei un salto anch' io a controllare i livelli!! Per i lavori seri di manutenzione non mi affiderei ad una donna, chiamatemi all' antica ma la penso ancora così
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
22 maggio 2014 - 11:07
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Robx58
23 maggio 2014 - 00:11
13
volte donne nelle officine, ma non portavano tute o guanti sporchi di lavoro, erano dietro una scrivania e ti presentavano il conto da pagare. Non credo vedremo mai una ragazza meccanico o elettrauto intenta a risolvere i problemi delle auto da riparare, lo sporco alle donne non piace e nel lavoro in officina è quotidiano sporcarsi, soprattutto le mani ... dunque questa Midas secondo me non la racconta giusta.