Pagani Huayra Roadster: via il tetto, su i cavalli

07 marzo 2017

La versione scoperta della Huayra pesa 80 chili in meno della coupé e adotta soluzioni tecniche molto evolute, a partire dalla costruzione.

Pagani Huayra Roadster: via il tetto, su i cavalli

NUOVI MATERIALI - Sono rari gli esempi di automobili prive del tetto che pesano meno delle rispettive versioni coupé. L’ultima in ordine di tempo è la Pagani Huayra Roadster, che l’azienda modenese espone per la prima volta qui al Salone di Ginevra, evoluta sotto il profilo tecnico e modificata anche a livello estetico: il frontale è stato allungato e la Roadster appare così più slanciata nella vista di profilo. Le vere novità sono riservate però alla meccanica, complice il ricorso al materiale composito Carbo-Titanio per il telaio monoscocca, che migliora la rigidità strutturale (+52%) a parità di peso e contribuisce a rendere l’auto più leggera della sua versione chiusa: la Pagani dichiara per la Huayra Roadster una massa di 1.280 chili, inferiore di 80 chili rispetto alla Huayra con il tetto. Il risultato è di alto livello, considerando i nuovi rinforzi strutturali per sopperire alla mancanza del tetto.

DUE TIPI DI CAPOTE - Il risparmio in termini di peso viene ottenuto anche per merito delle nuove sospensioni in lega leggera, realizzate apposta per il modello, che pesano secondo l’azienda circa il 25% in meno rispetto a quelle montate sulla coupé. L’architettura rimane a triangoli sovrapposti, molto evoluta, e promette una dinamica su strada più sincera rispetto a sospensioni di qualità inferiore. La dotazione tecnica della Pagani Huayra Roadster comprende anche i freni in materiale composito (da 38 cm) ed i pneumatici Pirelli Pzero Corsa, montati su cerchi da 20 pollici all’anteriore e da 21 al posteriore, che offrono livelli di tenuta laterale molto simili a quelli di un’automobile da corsa (1,8 G). L’abitacolo della sportiva modenese viene riparato da una copertura rigida in fibra di carbonio o da una capote in tela: entrambe sono ad azionamento manuale, ma soltanto quella morbida può essere riposta nell’auto e utilizzata in caso d’emergenza. Il tettuccio rigido, però, conferisce alla Huayra Roadster un aspetto simile a quello di una coupé.

DA COLLEZIONE - La Pagani Huayra Roadster adotta un’evoluzione del motore V12 già visto sulla coupé, sviluppato dalla Mercedes-AMG, accreditato di 764 CV e 1.000 Nm di coppia. Sulla coupé eroga invece 730 CV, a testimonianza del fatto che la Roadster non è una semplice versione scoperta della Huayra già in vendita. Il cambio è lo stesso robotizzato della Huayra BC, abbinato a un differenziale a controllo elettronico. L’elettronica di bordo prevede un sistema regolabile su cinque livelli per gestire il controllo di stabilità e un altro per l’impianto di aerodinamica attiva, composto da due ali mobili davanti e altrettante dietro, che lavora per migliorare la dinamica su strada in funzione della velocità e del fondo stradale. La Huayra Roadster verrà costruita in 100 esemplari e sarà venduta al prezzo di 2,28 milioni di euro più tasse, che in Italia diventa 2,8 milioni di euro.

Pagani Huayra
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Ritratto di Racing 75
7 marzo 2017 - 08:30
1
A essere sinceri io l'ho trovata sempre pessima questa vettura: aggressiva fuori ma tremendamente volgare, pacchiana e non moderna all'interno! Quelle cromature nell'abitacolo stanno malissimo, fanno a pugni con i sedili non proprio sportivi, senza contare il design, troppo "lezioso" e forzatamente esuberante, troppo, volgare. Inoltre non mi é mai piaciuto il fatto che questo marchio abbia un propulsore non suo, ovvero di progettazione della casa stessa. Raccattare in prestito un mediocre quanto anonimo motore Mercedes non mi pare una gran trovata a livello di immagine, viste anche le scarse prestazioni, un motore da camion su una supercar è di una volgarità indescrivibile. Peccato perché l'idea in se é buona, ma é il risultato che manca...
Ritratto di pako77
7 marzo 2017 - 08:52
de gustibus sul lato estetico, però solo per precisazione le cromatura dell'abitacolo sono pezzi di alluminio ricavati dal pieno, i sedili sono a guscio in fibra di carbonio, per il motore è una scelta ovvia, un marchio che fa 20 pezzi l'anno e che deve garantire prestazioni ed affidabilità non può progettare da 0 il motore i costi sarebbero troppo elevati e le garanzie di affidabilità, visto i pochi pezzi, non sufficienti. EB110 insegna.
Ritratto di basti73
7 marzo 2017 - 10:33
Il V12 Mercedes un mediocre motore? Wow mi dica ingegnere secondo le sue altissime competenze che motore avrebbe consiglio a quel
Ritratto di basti73
7 marzo 2017 - 10:34
Continua... ometto che si chiama Orazio Pagani? Chissà quale meraviglia avrebbe creato se avesse avuto te come consigliere.
Ritratto di NightDriver
7 marzo 2017 - 11:00
Basti non perdere tempo con Racing 75...fa parte della schiera "vorrei ma non posso, allora critico"....sul lato estetico non dico niente (anche se con certi capolavori bisognerebbe solo stare zitti) e rispetto il fatto che ognuno abbia i propri gusti....sicuramente se qualcuno gli regalasse un motore AMG fidati che lo monterebbe anche sulla macchinina della peg perego e non lo disprezzerebbe così tanto.
Ritratto di CarloMartello71
22 agosto 2017 - 18:48
5
Volgare ed inutilmente barocca, perfino pacchiana, l'ho sempre giudicata anch'io...ma definire mediocre il V12 AMG, francamente mi sembra eccessivo. Non fosse per altro che è stato progettato e viene prodotto esclusivamente per quest'auto, non è un motore derivato dalla grande serie.
Ritratto di anarchico2
7 marzo 2017 - 12:30
Dire pacchiana è poco.
Ritratto di degrel0
8 marzo 2017 - 11:36
Perché,le Ferrari non sono pacchiane?e infatti si vendono nei mercati che non apprezzano le Aston Martin.
Ritratto di Carla Serafini
7 marzo 2017 - 20:38
wowowowowo è fantastica ;)
Ritratto di giugiolom
8 marzo 2017 - 14:05
Secolndo me gli specchi retrovisori sono Orribili
Ritratto di Giulio Menzo
27 luglio 2019 - 14:54
2
Io la trovo bella solo a chi piace questo tipo di auto estreme