QUALCHE LIMITE - Abbiamo parlato molte volte dei molti limiti delle auto elettriche. Hanno un'autonomia ridotta e ricaricarle è piuttosto difficile, oltre che lungo, perchè non ci sono infrastrutture adeguate. Inoltre, essendo le tecnologie ancora non ammortizzate nella produzione di grande serie, hanno prezzi abbastanza elevati.
LA PROPOSTA DEL LEONE - La Peugeot ha pensato a un sistema di vendita che ovii, almeno in parte, questi problemi. La citycar elettrica iOn (di cui avevamo già parlato qui), che arriva sul mercato a fine 2010, verrà proposta con un canone mensile, tutto compreso, inferiore ai 500 euro al mese. Secondo la Peugeot la iOn ha un costo di ricarica di 1,50 euro ogni 100 km.
La Peugeot iOn è stata sviluppata in collaborazione la Mitsubishi e la Citroën.
IL CONFRONTO - Se volessimo fare un confronto con i costi di una normale cittadina con motore termico, dovremmo riferirci alla formula del noleggio a lungo termine che, a fronte di un canone fisso, consente di "noleggiare" l'auto con la sola incombenza di dover fare rifornimento. Se volessimo, per esempio, una Smart Fortwo da 71 CV in "full leasing" ci costerebbe circa 400 euro al mese per un contratto di quattro anni. Secondo i dati dichiarati dalla Casa, la piccola tedesca percorre 23,3 km/l. Conti alla mano, e con un prezzo medio della benzina di 1,3 euro al litro, per percorrere 100 km con la Smart servono 5,57 euro.
Anche la Smart come la iOn ha forme da monovolume che riducono gli ingombri e ottimizzano gli spazi interni.
I RISULTATI - Considerando una percorenza media annua di 10.000 km, per viaggiare in Smart bisogna spendere 557 euro di carburante contro i 150 di elettricità per la iOn. Quindi, in un anno la Smart viene a costare circa 5.400 euro (400 euro al mese, più 557 euro di carburante), mentre la iOn circa 6.150 euro (500 euro al mese, più 150 di elettricità). La differenza è di 750 euro. Ma con la iOn non si inquina, si viaggia sempre anche nelle zone a traffico limitato e nelle giornate di blocco totale. Di contro, come dicevamo all'inizio, bisogna avere la possibilità di ricaricare la vettura o in ufficio, durante il giorno, o a casa: e questo è il limite più grande delle elettriche.