NEL MONDO - “Da gennaio a fine ottobre 2016, la Porsche ha consegnato nel mondo 178.314 vetture, in aumento del 3% rispetto allo stesso periodo del 2015. E negli ultimi tre mesi prevediamo una performance ancora più robusta grazie all’arrivo della nuova Panamera”: a parlare è Pietro Innocenti, direttore generale della Porsche Italia, che ha tirato le somme dell’anno quasi conclusosi. “Le vendite confermano un andamento molto positivo. Gli Stati Uniti, insieme alla Cina, continuano a essere i principali mercati, ma l’Europa è il continente che, nonostante la maturità del mercato, cresce di più, anche grazie al contributo dell’Italia”, ha proseguito Innocenti.
IN ITALIA - La filiale italiana della Porsche, che ha sede a Padova e che controlla alcune concessionarie (nella città veneta e a Milano) chiuderà il 2016 ancora sopra quota 5000, grazie in particolare alle suv Macan e Cayenne e alle sportive, la 911 in testa, seguita dalla 718. Senza contare l’arrivo della nuova Panamera, disponibile da ottobre. Non ultime, le attività Classic: “Oltre a Padova e Milano, sono ora operativi i Partner di Roma e Catania. Abbiamo celebrato 10 anni di impegno nel motorsport con la decima edizione della Carrera Cup Italia a cui abbiamo aggiunto quest’anno la Cayman Cup Italia. In più, il Porsche Festival accoglie i clienti che partecipano con vetture di tutte le epoche e, dal 2017, ospiterà anche una gara della Carrera Cup”.