UN GIORNO SUL LAGO - Quando nel 2008 ho acquistato una Porsche Cayman S, pensavo di aver parcheggiato in garage una delle migliori coupé in circolazione. Non troppo grande, pratica anche da usare tutti i giorni, con spazio a sufficienza per “traslocare” nei weekend tutte le borse e borsette della mia (ovviamente!) dolce metà e un comportamento stradale superlativo. Secondo molte riviste specializzate la Cayman è una delle migliori Porsche di sempre, grazie al motore in posizione centrale e non “appeso” alle ruote posteriori. Tutto questo fino a settimana scorsa, quando un amico concessionario mi ha lasciato per un giorno le chiavi di una Lotus Evora per fare un giro sulle belle strade intorno al lago di Endine. Non so perché gliel'ho chiesta la Evora, forse per convincermi una volta di più che la mia “caimana” fosse la migliore. O, almeno così credevo...
SI STA STRETTI - La Evora è una di quelle auto che non passano inosservate: in molti si girano a guardarla. Durante la giornata ho ricevuto molti pollici all'insù dagli altri automobilisti e parecchie domande: ma quanto costa, quanto consuma, quanto va, ecc. Vista su strada la Evora è certamente più emozionante della mia Cayman.
Quando apro la portiera della Evora scopro che per salire a bordo bisogna letteralmente lasciarsi cadere nel sedile avvolgente, stando attenti a non sbattere le ginocchia contro lo spigolo della plancia, come è capitato per ben due volte al sottoscritto (sono alto 1,85 m). I sedili posteriori sono adatti solo a due bambini: pazienza, tanto nel mio caso verrebbe occupato dalle valigie della mia fidanzata. Pregiata pelle, con cuciture a vista, riveste tutto l'abitacolo e la plancia, davvero molto bella e speciale. Le finiture mi sembrano buone, ma il grosso monitor centrale del navigatore Alpine ha una grafica degna di un Commodore 64. La Porsche da questo punto di vista è superiore: la plancia è più normale, ma meglio rifinita. Inoltre è più spaziosa in altezza e larghezza e per entrare non richiede gli stessi contorsionismi.
IL SUONO DELUDE - Una volta "incastrato" per bene nello stretto sedile, pronto a pregustate il rombo pieno di 280 CV alle mie spalle, giro la chiave e... delusione: quello che sento è un "sound" che non si addice a una sportiva di razza, troppo ovattato per i miei gusti, niente a che vedere con quello pieno e "cattivo" della Cayman. E poi l'erogazione è talmente lineare e piatta da farlo sembrare elettrico. Di contro il sei cilindri boxer della Porsche è più corposo ai medi regimi, quelli alla fine più usati su strada, e ha un allungo che l'inglese si può solo sognare. Non mi fraintendete, anche la Evora spinge forte. La coppia c'è (dopo tutto è un 3500 V6) e la macchina va davvero forte, ma il motore non è "cattivo" come dovrebbe essere quello di una sportiva.
Anche il cambio è una mezza delusione: l'escursione della leva è troppo lunga per un'auto di questo tipo (mi hanno detto che è lo stesso della Toyota Avensis turbodiesel!!).
Il breve tratto di autostrada da percorrere sotto l'occhio vigile del Tutor è un'occasione per fare un altro paio di considerazioni sulla Evora. Bisogna riconoscere che a 130 km/h è molto silenziosa e più confortevole della Cayman. Ma, ben presto, si scopre un gravissimo difetto: non esiste un appoggio per il piede sinistro! Non so, forse gli inglesi sono abituati a guidare con le gambe incrociate...
MORBIDA QUANTO BASTA - Però, non appena, abbandono la statale che costeggia il lago e mi arrampico su una più tortuosa stradina che potrei percorrere a occhi chiusi tante volte l'ho fatta, ecco che qualcosa comincia a incrinare l'opinione che mi sono fatto fin qui della Lotus. Come spesso accade sulle strade secondarie, lo stato dell'asfalto non è dei migliori e, dove la Cayman saltellerebbe per le sue sospensioni troppo rigide, la Evora viaggia indisturbata, come se il manto fosse stato appena riasfaltato. Sì, c'è un po' più di rollio, ma l'auto resta aggrappata all'asfalto con una motricità fenomenale e nei veloci cambi di direzione si muove più agilmente, come se pesasse molto meno della Porsche (in realtà il peso dichiarato è simile - NdR). La parola sottosterzo (la tendenza ad allargare la curva con il muso - NdR) non è nel vocabolario di questa Evora e più ci si dà dentro con l'acceleratore e più la Evora sembra viva. Mi avevano detto che alla Lotus sono dei maghi nel fare gli assetti, ma non credevo di avvertire così tanta differenza con la Cayman, che è una Porsche mica una Hyundai!
UN BISTURI COME STERZO - Sensazioni che molto probabilmente dipendono anche dallo sterzo: se quello della Cayman è preciso e diretto, quello della Evora è ancora meglio. Un po' più leggero, ma anche più costante quando si ruota il volante, riesce a trasmettere alle mani la sensazione dell'esatta aderenza che hanno le ruote anteriori. Un discorso che vale anche per i freni: le Porsche vengono sempre lodate per i loro impianti frenanti potenti e ben modulabili, ma quello della Evora mi è sembrato superiore. Il pedale ha una corsa davvero breve e permette di rallentare l'auto in spazi molto contenuti.
SORGE IL DUBBIO - Alla fine della giornata, quando ho restituito la macchina, il mio amico (che guarda caso è anche concessionario Lotus) mi ha detto che la Evora ha delle sospensioni più sofisticate della Cayman in termini di geometrie: sono di tipo a doppio triangolo e non MacPherson. Inoltre, tutto il suo telaio è costruito in alluminio. Raffinatezze che spiegano una guida così "sofisticata".
Lo posso confessare: ho avuto modo di provare l'auto perché pensavo di sostituire la Cayman che ha quasi 60.000 km. Sinceramente pensavo di restare fedele alla Porsche, ma ora, dopo che ho provato l'Evora, sono un po' confuso. Questa Lotus non è un'auto perfetta, non offre lo stesso spazio e la sensazione di qualità costruttiva della Porsche. Però la guida mi ha veramente impressionato. Mi avevano detto che le Elise sono dei go-kart omologati per circolare su strada, ma non credevo che anche questa Evora potesse offrire così tanto coinvolgimento. Poi il fatto che ce l'abbiano in pochi è un vantaggio: non m'interessa la Porsche per sfilare il venerdì sera davanti ai locali. Mi rendo conto di essere una persona fortunata ad avere di questi dilemmi, ma ora mi chiedo: Cayman o Evora?
Ciao a tutti, Nicola.