PERIODO CALDO - L’approssimarsi delle vacanze pasquali 2017 fa gola alle compagnie petrolifere, che stanno aumentando i prezzi dei carburanti sulla rete italiana in occasione dei primi grandi spostamenti. La Esso e la TotalErg hanno disposto per esempio una correzione all’insù di 1 centesimo al litro su benzina e gasolio, mentre gli aumenti presso la Eni si attestano a 2 centesimi al litro per la benzina ed a 0,5 centesimi al litro per il gasolio. La tendenza porta a un generalmente incremento dei prezzi, complice il rialzo dei prodotti petroliferi sui mercati internazionali, che fa seguito a un marzo all’insegna della stabilità.
GROSSI AUMENTI - Come attestano i rilevamenti del Ministero dello sviluppo economico, elaborati dal sito Quotidiano Energia, alle ore 08.00 di giovedì 6 marzo il prezzo medio in Italia della benzina nelle pompe self è stato di 1,533 euro/litro, con punte di 1,555 euro/litro, mentre il prezzo del gasolio è stato di 1,381 euro/litro e ha raggiunto i 1,400 euro/litro. Venerdì scorso i prezzi medi erano di 1,527 euro/litro e 1,378 euro/litro. La situazione è analoga per il servito: ieri il prezzo medio della benzina ha raggiunto i 1,648 euro/litro e del gasolio i 1,503 euro/litro, mentre venerdì scorso i prezzi erano di 1,564 euro/litro e 1,416 euro/litro. Il prezzo del Gpl è rimasto pressoché invariato.