LIMITI PIÙ ELEVATI - Destinati a soddisfare la domanda di chi guida sport utility di medie e grandi dimensioni, i nuovi Nokian WR Suv 4 sono pneumatici M+S ad alte prestazioni, con codici di velocità sino a W (270 km/h): abbinano elevate doti di trazione e frenata su neve e ghiaccio a un comportamento sincero in tutte le altre condizioni tipiche dell'utilizzo invernale. Abbiamo avuto modo di testarli sulle strade della Lapponia finlandese, a Ivalo (circa 200 chilometri più a nord del Circolo Polare Artico), dove ha sede il centro ricerca e sviluppo del costruttore scandinavo (qui per saperne di più) che nel 1934 ha inventato il primo pneumatico invernale e che ha tagliato in questi giorni il traguardo dei (primi) 120 anni di storia. Sviluppato in 48 mesi, sulla base dell'attuale Suv 3, il nuovo prodotto inizialmente lo affiancherà in listino, sino all'introduzione della gamma completa. Al lancio in Italia, previsto per il prossimo settembre, sarà disponibile in 57 misure, da 16 a 21 pollici, con codici di velocità H (210 km/h), V (240 km/h) e W (270 km/h): il ventaglio di proposte spazierà da 255/70 R16 111 H per arrivare a 265/45 R 21 108 V.
EVOLUZIONE RAGIONATA - Rispetto al Suv 3, primo pneumatico invernale al mondo marcato con la doppia A della classificazione europea per la sua bassa resistenza al rotolamento e la "presa" sul bagnato, il Nokian WR Suv 4 presenta numerosi miglioramenti. Si tratta di un'evoluzione resa possibile dall'adozione di una nuova mescola a più alto contenuto di silice, da modifiche alla carcassa che hanno permesso di alleggerirla senza comprometterne la robustezza e da una nuova configurazione delle lamelle. La silice ha aiutato i tecnici ha ottenere risultati migliori sul bagnato, mantenendo bassi i livelli di resistenza al rotolamento. L'alleggerimento, promettono alla Nokian, contribuirà a innalzare la resa chilometrica. La ristudiata impronta con "artigli" per la neve e lamelle dal disegno innovativo, differenti nelle parti centrale e laterale del battistrada, è stata pensata per assicurare grip con fondo scivoloso e una maggiore resistenza al fenomeno dell'acquaplaning, il pericoloso “galleggiamento” delle gomme nel passaggio su pozze d'acqua. Si tratta di caratteristiche la cui efficacia abbiamo potuto apprezzare nel corso del test in cui, alla guida di suv tedesche di varie marche, abbiamo affrontato con temperature abbondantemente sotto lo zero (da -9 a -15 C°) un centinaio di chilometri di strade su fondi di vario tipo: asfalto pulito, asfalto con neve mista a ghiaccio e neve fresca.
FIANCHI ANTIURTO - Rispetto agli pneumatici invernali più specializzati che normalmente si utilizzano nei Paesi nordici (come i nuovi Nokian Hakkapeliitta R3 che abbiamo testato per un riscontro comparativo), i Nokian WR Suv 4 risultano meno incisivi per direzionalità in condizioni di neve fresca abbondante. La spalla più arrotondata e meno squadrata è meno d’aiuto nelle situazioni estreme, ma permette di guadagnare parecchio in comfort e, soprattutto, in resa alle alte velocità (impensabili con le coperture più tecniche). Il battistrada direzionale prevede una nervatura centrale continua, studiata per stabilizzare il comportamento alle andature più elevate e con qualsiasi tipo di fondo stradale. La sua impronta abbina blocchetti nella spalla per "artigliare" la neve a tasselli con lamelle di differente disegno per garantire la presa in trazione. Dall'azienda finlandese, poi, assicurano un miglioramento rispetto al Suv 3 della risposta su fango e con pioggia intensa, sia in frenata sia per maneggevolezza, affermazioni che registriamo in attesa di un test in tali condizioni, assenti in Lapponia durante l'inverno.
QUESTIONI DI SICUREZZA - Tra le novità del nuovo Nokian WR Suv 4, da segnalare la prima assoluta del Winter Safety Indicator (WSI), coperto da brevetto Nokian. Si tratta di una sigla stampigliata al centro della gomma, con i numeri 864 e con un fiocco di neve, che indica al guidatore il livello di usura della gomma. Quando per il consumo il fiocco "sparisce", il battistrada ha raggiunto uno spessore inferiore ai 4 millimetri: il pneumatico non è più efficace, quindi, sulla neve, e in previsione di un suo utilizzo in tali condizioni è consigliabile sostituirlo. La nuova struttura con fianchi rinforzati con fibra aramidica, la stessa utilizzata per confezionare i giubbotti antiproiettile, dovrebbe assicurare stabilità e resistenza agli urti sui fianchi, su cui sono presenti simboli particolari. Si tratta degli "indicatori di posizione e di pressione - chiariscono dalla Casa - che consentono al gommista di registrare la pressione di gonfiaggio e la posizione di installazione corretta quando cambia i pneumatici". Un'ultima nota per quello che riguarda la sicurezza: la Nokia fa notare che è raccomandabile il controllo della pressione almeno ogni 3 settimane, e per le invernali suggerisce una sovrapressione di 0,5 bar rispetto al valore indicato nel libretto di uso e manutenzione della vettura per le estive.