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La PSA rinuncia al progetto Hybrid Air?

14 gennaio 2015

Non c’è nulla di ufficiale, ma tutta la stampa francese concorda sull'abbandono del progetto per via dei costi eccessivi.

La PSA rinuncia al progetto Hybrid Air?
IL FUTURO COSTA - Quando si legge di megapiani di investimenti da parte dei gruppi automobilisti c’è la tentazione di giudicarli soprattutto come delle manifestazioni di potenza con scopi promozionali e d’immagine. In realtà il mettere sul tappeto grandi risorse finanziarie pare proprio essere l’unico modo per garantirsi un futuro, principalmente nell’approntare nuovi prodotti e tecnologie innovative. La cosa è sempre stata vera e lo è ancora di più in questa fase storica in cui la tecnologia dell’automobile sta cambiando e cambia sempre più in fretta, alla ricerca di risposte adeguate alla domanda di compatibilità ambientale, sicurezza e risparmi energetici. 
 
LE ELOQUENTI RINUNCE - Testimonianze di quanto conti la disponibilità di mezzi finanziari si possono avere anche leggendo l’attualità “in negatvo” (nel senso della pellicola fotografica). A fronte di piani di investimenti di svariate decine di miliardi di euro per nuovi prodotti in ricerca e sviluppo da parte di alcuni gruppi c’è chi per mancanza delle disponibilità finanziarie necessarie deve rinunciare a un progetto assolutamente interessante e promettente.
 
INSUFFICIENTI I RECENTI MIGLIORAMENTI - È il caso del gruppo PSA Peugeot Citroën che secondo la stampa francese ha messo da parte il progetto di motore Hybrid Air (ibrido termico/aria compressa, clicca sul link per sapere come funziona) dopo aver cercato a lungo un partner che partecipasse ai costi di ricerca e sviluppo. Tali costi sono stimati in circa 500 milioni, e per il gruppo francese si tratta di uno sforzo inaffrontabile. Ciò nonostante che l’andamento delle vendite ultimamente sia migliorato, che il mercato cinese stia dando ottimi risultati e gli ultimi i modelli incontrino l’apprezzamento dei mercati. Senza contare il fatto che tra i soci del gruppo ci sono capitali cinesi e lo stesso Stato francese.
 
ALTRI PROTAGONISTI? - Evidentemente però per la PSA ci sono altre priorità e se il motore Hibrid Air troverà uno sviluppo industriale pare proprio che non sarà con il gruppo francese. Tra l’altro è stata anche diffusa la notizia che l’ingegnere Karim Mokaddem, considerato il padre di questa tecnologa, avrebbe lasciato il gruppo Peugeot Citroën. Quanto alla Bosch, partner di PSA nel lavoro finora svolto, si sarebbe data tempo fino alla prossima estate per vedere di trovare altre collaborazioni in proposito oppure lasciare perdere anch’essa il progetto.


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Ritratto di NeroneLanzi
14 gennaio 2015 - 14:32
Mi sfugge la ragione dello stupore. In realtà il risultato che doveva ottenere è già stato raggiunto. Per cui non ci sarebbe nulla di straordinario nel terminare l'attività su questo sistema
Ritratto di erminio82
14 gennaio 2015 - 15:03
Quella dell'hybrid air è una scatola vuota, lo hanno capito pure quelli di BMW.. tanto che da diverso tempo, hanno sciolto la collaborazione con psa, preferendo di fare innovazione per conto proprio (aggiungerei anche con ottimi risultati..).
Ritratto di juvefc87
15 gennaio 2015 - 11:42
100 km con 2 litri.. beh si xk l'elettrico conviene di più.. poi 40mila cucuzze per ogni auto
Ritratto di legacy74
15 gennaio 2015 - 12:01
BMW ha stretto un accordo con Toyota per le tecnologie pulite (idrogeno)
Ritratto di Strige
14 gennaio 2015 - 17:42
E dire che in italia c'è un capo politico di un partito grande che la sponsorizza e continua ad affermare che è quello il futuro.
Ritratto di erminio82
14 gennaio 2015 - 17:48
Grillo? LOOOOOOOOOOOOOOOOL
Ritratto di orsogol
15 gennaio 2015 - 12:29
1
Non era male l'idea di sostituire le batterie dell'ibrido con una bombola e il generatore elettrico con un compressore, si sarebbe risparmiato molto e guadagnato anche in termini di smaltimento delle batterie. Per passare dalla fase sperimentale alla produzione in serie però ce ne vuole....Forse in PSA qualcuno si è ricordato anche del mezzo flop delle loro ibride diesel: dopo averne annunciato il lancio sul mercato, avevano dovuto rinviare la cosa più volte per mesi e mesi perchè evidentemente il sistema non funzionava. Oggi funziona, ma i risultati in termini di consumi e di prestazioni sono deludenti, figurarsi un sistema ad aria compressa!
Ritratto di orazione
17 gennaio 2015 - 15:33
1
Che la Peugeot si allei con FCA che era già stato ventilato è altre Marche,così il progetto 208 hybrid airpotrà essere realizzato,e i costi così facendo siano approvati,questa nuova tecnica secondo me e da sviluppare,non da lasciare perdere sarebbe un'errore.
Ritratto di narvallinos
28 maggio 2015 - 17:28
1
Capisco per realizzare la Peugeot 208 ibrida ad aria compressa,ci vogliono molti soldi ma e èpossibile che nessuna altra casa automobilistica,collabori per un progetto così importante?