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Un minuto per ricaricare le batterie dell'auto elettrica

28 agosto 2012

In Corea stanno studiando una “rivoluzionaria” batteria al litio che potrà essere ricaricata fino a 120 volte più velocemente rispetto a quelle oggi utilizzate. Si risolverebbe così uno dei talloni d'Achille delle vetture elettriche.

NUOVA TECNOLOGIA - Mancanza di sovrastrutture con punti di ricarica dedicati e tempi ancora troppo lunghi per eseguire un pieno di energia sono trai principali fattori che, ancora oggi, limitano il diffondersi in maniera massiccia delle vetture elettriche e ibride. Se sul primo problema diversi governi e amministrazioni in tutto il mondo si stanno muovendo, sul secondo la ricerca non resta certo ferma; anzi sta compiendo passi da gigante, almeno in campo sperimentale. Prediamo per esempio la tecnologia denominata "Cluster monocristallino Carbon-Coated LiMn2O4 con nano particelle di materiale catodico agli ioni di litio ad alta energia e ad alta potenza" di cui si parla su Nature Nanotechnology. Di cosa si tratta: degli scienziati coreani dell'Istituto Nazione di Scienza e Tecnologia di Ulsan, stanno sperimentando un nuovo tipo di batterie agli ioni di litio dalla ricarica ultraveloce.

IL SEGRETO È LA GRAFITE - Secondo i ricercatori, questo tipo di batteria può essere ricaricata fino a 120 volte più velocemente rispetto a quelle "tradizionali" che troviamo in diversi apparecchi elettronici e sulle vetture elettriche. Il segreto della ricarica ultraveloce risiederebbe nella composizione della batteria stessa: il materiale catodico, l'ossido di litio di manganese (Lmo), standard nella batteria, viene immerso in una soluzione contenente grafite. Attraverso un processo di carbonizzazione, la grafite impregnata di Lmo si trasforma in una fitta rete di tracce conduttrici che corrono attraverso il catodo: come se fossero dei vasi sanguigni del corpo umano, le tracce conduttrici trasportano velocemente e nello stesso tempo l'energia in tutte le parti della batteria.

> I prezzi aggiornati di tutte le auto elettriche



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Ritratto di mustang54
28 agosto 2012 - 12:29
2
non riesce a mettere le accise...
Ritratto di prinz4ever
28 agosto 2012 - 12:47
3
quando le elettriche saranno diffuse riusciranno facilmente a far lievitare il prezzo del kilowattore, abbiamo l' esperienza del diesel .....
Ritratto di MatteFonta92
28 agosto 2012 - 12:54
3
A prima vista sembra un'idea a dir poco rivoluzionaria, ma non vorrei che le auto equipaggiate con questo tipo di batteria venissero a costare molto di più delle elettriche "tradizionali" (che già non sono certo economiche).
Ritratto di fabri99
28 agosto 2012 - 14:30
4
Lo considero come una conseguenza inevitabile e già risaputa: se la tecnologia è migliore, anche il prezzo aumenta! Comunque non è giusto: non è questo il progresso, ok le nuove tecnologie, ma devono essere diffuse, se no cosa si progredisce?? Ciao ;)
Ritratto di MatteFonta92
28 agosto 2012 - 14:49
3
Ciao Fabri! Ovvio che la tecnologia migliore ha un costo più elevato, ma in questo modo, come giustamente dicevi, non ne favorisci certo la diffusione di massa, ergo, ne venderanno 10 se va bene, e l'elettrico non si diffonderà, quindi fallimento completo...
Ritratto di Rey
28 agosto 2012 - 14:40
2
ora devono trovare la soluzione per eliminare i politici italiani che già si staranno strofinando le mani per poter tassare anche l'elettricità!! schifosi luridi.
Ritratto di ClaudioBi
28 agosto 2012 - 15:00
Ottimo! :))
Ritratto di LucaPozzo
28 agosto 2012 - 16:06
Mah, io sono ancora scettico sulle elettriche. Ok, in futuro (forse) miglioreranno i tempi di ricarica. Però mi rimane un dubbio. Se delle elettriche PSA ne avevano preventivate 100.000 e ne hanno vendute 2.000 (di cui il 50-60% probabilmente concentrate tra Norvegia, Olanda e Francia), è possibile che un flop del -98% rispetto al target sia dovuto solo ai tempi di ricarica? Certo, quelle di PSA sono delle carabattole rispetto ad altre elettriche, ma non è che la Leaf stia messa meglio come dati di vendita.
Ritratto di andreapr86
28 agosto 2012 - 22:12
non credo dipenda solo da quello, non che sia un problema piccolo anzi, però penso che incida molto di piu la distribuzione delle colonnine di ricarica, praticamente nulla ad oggi, piu che i tempi, se ogni posto auto in ogni parcheggio avesse la sua colonnina cosi che ogni volta che ti fermi puoi ricaricare se hai bisogno probabilmente ne venderebbero molte di piu.Poi ci sono i costi di manutenzione che non sono ancora chiari come come sulle auto tradizionali, e non ultimo il prezzo di acquisto xk molte elettriche sono anche molto care, ma la cosa che incide di piu credo sia la distribuzione assente di colonnine di ricarica che fa si che la gente abbia timore di restare a piedi e quindi non investe su questa cosa.
Ritratto di LucaPozzo
29 agosto 2012 - 11:24
Concordo, sicuramente è uno degli elementi chiave. Poi mi chiedo quale sia effettivamente il bilancio totale. In altre parole: lo stato (o comunque l'amministrazione pubblica) spende per sovvenzionare l'acquisto, poi deve spendere per mettere le colonnine (e magari offrire un costo calmierato dell'energia). Il risultato è che si possono avere meno del 5% dei veicoli circolanti che inquinano meno dei veicoli tradizionali. Poi è tutto da vedere, perchè bisogna capire quanto veramente inquinino meno, sia perchè in qualche maniera l'eneria devi produrla, e poi perchè le batterie devi fabbricarle e inquinano più di un motore termico (di produzione e, ancora di più, per lo smaltimento a fine vita). Se le stesse cifre si spendessero per incentivare la rottamazione di macchine che emettono 130 g di CO2/km, con altre che ne emettono 90, forse il risultato sarebbe incomparabilmente migliore per quanto riguarda l'impatto ambientale.
Ritratto di andreapr86
29 agosto 2012 - 12:07
giusto bisogna anche vedere poi se inquinano davvero meno xk l'energia devi produrla in qualche modo, e se produci l'elettricità sempre bruciando petrolio cambia poco, inquina meno l'auto ma di piu la fabbrica che fornisce l'energia, poi non so magari inquinano meno davvero bisognerebbe avere dei dati precisi di una stessa auto, una versione benzina e una totalmente elettrica(non ibrida), e poi si guarda le prove in strada(non provandola al banco tanto per). senza dati precisi non so, l'unica sarebbe un auto ad energia solare ma la vedo dura
Ritratto di SemmyRace
29 agosto 2012 - 12:12
Ho appena visto a Madrid una range rover evoque, penso il prototipo della 5p, i qualcosa del genere, cammuffatissima. Non ne sono sicuro, ma i fanali post erano i suoi...