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Ritardi Alfa Romeo: il mondo della componentistica è preoccupato

03 febbraio 2016

Le reazioni alla notizia che il gruppo FCA ha posticipato di due anni l’obiettivo Alfa Romeo di produrre 400 mila vetture.

Ritardi Alfa Romeo: il mondo della componentistica è preoccupato
PIOGGIA FREDDA PER L’INDOTTO - A cascata, le decisioni prese dal gruppo FCA a proposito del suo piano economico 2014-2018 (qui per saperne di più) hanno avuto un inevitabile impatto sul settore italiano della componentistica, cioè le aziende che producono un gran numero delle parti che sono impiegate nell’assemblaggio delle vetture. A mettere in apprensione il comparto è lo slittamento di due anni deciso dalla FCA per gli obiettivi prefissati dell’Alfa Romeo: 400 mila veicoli prodotti non sono più il traguardo per il 2018, ma per il 2020. 
 
PER IL CONSOLIDAMENTO -  Si calcola che nel 2015 in Italia siano stati prodotte 670 mila vetture (il dato ufficiale e preciso sarà diffuso a giorni) con un grande balzo rispetto al 2014 quando non si andò oltre le 420 mila unità. Ma, nella prospettiva, il mondo dell’indotto che fabbrica i componenti, attende con grande impazienza l’avvio della produzione della Alfa Romeo Giulia (nella foto) e degli altri nuovi modelli già annunciati dalla casa del Biscione, perché evidentemente da ciò deriverà un notevole impulso alla domanda di pezzi.
 
“SCIVOLO” DI DUE ANNI - La tempistica preannunciata dalla FCA con la prima versione del piano quinquennale 2014-2018 lasciava prevedere un forte contributo Alfa Romeo alle attività produttive italiane a partire dal 2016 con forte incidenza per il 2017 e il 2018. Ora, con la rielaborazione dei programmi così come resi noti pochi giorni fa, tutto slitta in avanti di un paio d’anni, innescando una inevitabile preoccupazione per il “buco” creato nelle pianificazioni di business. A esplicitare la situazione è stato Aurelio Nervo, il presidente dell’Anfia (l’associazione delle aziende della filiera automobilistica) che da un lato ha sottolineato i brillanti risultati conseguiti dal comparto auto nel 2015, ma contemporaneamente ha avanzato le sue preoccupazioni per le notizie arrivate dall’Alfa Romeo.
 
L’ALFA ROMEO È IMPORTANTE - Le tante industrie italiane impegnate nel settore della componentistica automotive hanno da tempo messo in atto una politica che non si limita a guardare all’Italia, ma riesce a essere fornitrice di tante case estere, in diversi paesi e continenti. Non è un caso che proprio in questi giorni un gruppo di dirigenti di aziende di questo settore sia impegnato in una missione in Marocco (con l’Anfia) per allacciare relazioni con la crescente industria automobilistica marocchina. Ciò non toglie però che la prospettiva di una forte ripresa produttiva da parte dell’Alfa Romeo, in Italia, significherà un altrettanto forte impulso per l’universo della componentistica. Comprensibile dunque l’apprensione innescata dall’annuncio dello slittamento dei programmi Alfa Romeo.


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Ritratto di pastrellandrea
3 febbraio 2016 - 11:48
Ritardi anche per i fornitori, avranno più tempo per perfezionare loro tecnologie. Per evitare richiami e altro potrebbe essere molto buono. Ma una volta lanciata per bene, la rinascita del biscione sarà un vero successo anche per loro.
Ritratto di Sepp0
3 febbraio 2016 - 11:58
Faccio comunque fatica a capire come faranno a passare in 4 anni da 64 mila auto a 400 mila auto, col catalogo che hanno e al ritmo di "ben" un nuovo modello l'anno (se va bene), nonostante l'apporto dei mercati cinese ed americano.
Ritratto di lorenzo.forte
3 febbraio 2016 - 15:01
L'apporto del mercato cinese e americano è un notevole apporto. Molto probabilmente il ritardo nei piani è dovuto al rallentamento del mercato cinese, che in caso di continua discesa renderebbe infruttuoso un investimento!
Ritratto di ghighen
3 febbraio 2016 - 23:09
Ma smettetela di credere a sta bufala del rallentamento del mercato cinese che non è affatto in discesa, semplicemente sta crescendo a ritmi meno sostenuti del passato. Però continua a crescere, quindi le auto valide continuano a vendere più di prima!
Ritratto di lorenzo.forte
4 febbraio 2016 - 10:10
Che il mercato cinese stia rallentando non mi sembra tanto una bufala, basta leggere le notizie di borsa delle ultime 2 settimane. E io stesso ho detto che il mercato cinese sta rallentando, la tua precisazione è fuori luogo.
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 20:11
Io ho 2 p...e così a sentire nominare la Cina. "Non si muove foglia che cina non voglia!"
Ritratto di PUNTOGT
3 febbraio 2016 - 16:29
Mi sa tanto di "sparata" come fù fatta per Lancia. 400 mila auto forse in 10 anni le vendono.
Ritratto di francyluc4
3 febbraio 2016 - 18:41
Infatti i modelli previsti per questo rilancio sono 8, con una media di 1 ogni 8 mesi, che è comunque piuttosto ambizioso come progetto, non lo nego. Per quello che riguarda però i modelli, dal dopo Giulia in avanti, saranno per lo più tutti sullo stesso pianale: Giulietta HB e 4 porte (accorciato - TP), SUV, Nuova berlina ed E-SUV (allungato) e così via... quindi non è un rilancio monomodello. I progetti sono interessanti.
Ritratto di PUNTOGT
4 febbraio 2016 - 15:30
Appunto....trattasi di progetti...sulla carta!
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 20:09
Sorpresa che nessuno si aspetta: AR chiude e tanti saluti a tutti.
Ritratto di marcoron
4 febbraio 2016 - 11:31
I richiami vengono fatti strada facendo.
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 20:12
pastrellandrea Per quello che hai scritto c'è solo da sperare. Per ora vedo il buio assoluto.
Ritratto di dorian gray
3 febbraio 2016 - 12:46
Mah?? A forza di vedere il bicchiere mezzo pieno si rischia di trovarselo vuoto...Dopo anni e anni di crisi dovuta all'euro l'anno scorso gli italiani sono stati costretti a cambiare l'auto ridotta ormai a un catorcio...Si avrà un bis quest'anno???L'unico guadagno per la FCA Italia viene dalla Fiat 500 etc etc CARISSIMA. La Lancia guadagna bene avendo solo la Ypsilon ormai una mucca da mungere...L'Alfa ???Invece di fare la Giulia con trazione posteriore (ma quanti la preferiscono?) avrei optato per l'aggiunta del bagagliaio alla Giulietta. L'assalto alla GM? Oggi lo vedo con il cannocchiale al rovescio...In bocca al lupo per "maglione blu" !!!
Ritratto di CiccioBe
3 febbraio 2016 - 13:41
quanti preferiscono un ritorno dell'Alfa alla trazione posteriore???stai scherzando vero??? Cioè non si è fatto che parlare d'altro, praticamente dalla 155 ad oggi che le vere Alfa sono a TP (e scrivendo fino alla nausea cretinate del tipo che sono solo delle Fiat ricarrozzate..termine che sa tanto di dispregiativo) e tu cosa dici? l'esatto contrario!!! che andava benissimo a trazione anteriore!!!! ahahahah!!! non ve ne va bene MAI una! Capitolo Giulietta col terzo volume: stai scherzando anche qui, vero??? le C sedan, ma solo le premium (dei generalisti continuano a vendere pochissimo, per lo meno in Europa) si sta assistendo ad una prima timida ripresa. quindi non avrebbe proprio avuto senso fare una Giulietta sedan. L'errore invece è stato quello di non proporre la variante SW (nonostante i primi studi al riguardo erano partiti). ed infine ci voleva una MiTo 5 porte...oramai le 3 porte anche nel segmento B stanno scomparendo (tolta la punto 3 porte, mai progettata una clio 3 porte eccecc)
Ritratto di Gianni.ark
3 febbraio 2016 - 15:24
Condivido in pieno quanto dici sulla mito: anche A1 e Mini sono state proposte con carrozzeria 5 porte (anche se la Mini è oscena) e invece maglioncino blu non solo non ci ha minimamente pensato ma addirittura ha deciso di non rimpiazzarla quando il modello uscirà di scena, ormai tra non molto credo... Non riproporre un modello che ha avuto successo mi sembra follia pura!!
Ritratto di Vrooooom
3 febbraio 2016 - 16:15
perché la mito ha avuto successo?
Ritratto di Gianni.ark
3 febbraio 2016 - 16:49
Può piacere o meno ma io in giro ne ho viste abbastanza da quando è uscita al contrario della A1 che invece è raro vederne una...
Ritratto di Sepp0
3 febbraio 2016 - 16:54
Il problema è proprio questo. Ne vedi in giro QUI perchè siamo in Italia, ma in Europa è un flop clamoroso, al contrario di A1. Per darti un'idea MiTo l'anno scorso ha venduto in Europa poco meno di 14 mila pezzi, A1 ne ha venduti 91 mila e rotti. 7 volte tanto (SETTE). Quindi, sì. MiTo è un flop.
Ritratto di Gianni.ark
4 febbraio 2016 - 18:52
Il ragionamento fila... effettivamente è mancata la versione 5 porte della Mito... che tra l'altro avrei comprato pure io...
Ritratto di Sepp0
3 febbraio 2016 - 13:49
Il tipo di trazione è l'ultimo dei problemi di Alfa, sinceramente. BMW per dire sui modelli sub Serie 3 è tornata all'anteriore dopo un sondaggio da cui si evinceva che alla domanda "hai scelto BMW per la trazione posteriore?" il 90% ha risposto "maddai, ha la trazione posteriore?". Il problema di Alfa è che non ha un catalogo e il poco che c'è o è vecchio (MiTo) o è appena sufficiente (Giulietta). Per fare i numeri che Alfa vuole fare ai prezzi che le nuove Alfa vogliono avere, servono prima di tutto auto a livello di BMW, non tanto come motoristica e comportamento stradale ma come cura maniacale per gli interni. Quando FCA capirà che la premiumness passa al 90% dagli interni della macchina e agirà di conseguenza, il resto verrà da se.
Ritratto di dorian gray
3 febbraio 2016 - 16:54
...Non vedo nessuna differenza tra una ipotetica giulietta col baule e la ormai ipotetica Giulia con la TP. Personalmente ho avuto una ventina di auto a trazione anteriore e mi sono trovato e mi trovo molto bene.La TA mi infonde sicurezza in qualsiasi stagione....magari la TP può andare me glio in qualche particolare situazione....a me non piace sapere di avere l'albero di trasmissione sotto il sedile....considerando che anche BMW e Mercedes si stanno convertendo alla TA vorrà dire qualcosa o no??? Cmq coraggio Giulia e Alfisti prima o poi sarete appagati. Auguri a tutti !!!
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 20:06
TA e TP sono due mondi diversi con i loro pregi e difetti. C'è chi apprezza tutto e chi apprezza nulla.
Ritratto di freaklondon
3 febbraio 2016 - 13:29
L'industria delle macchinette fotografiche e relativo indotto invece ringrazia, visto che la Giulia (solo la Quadrifoglio sia chiaro!) è da mesi protagonista solo di scatti fotografici e giri in pista per pochi eletti collaudatori. Le case che presentano un nuovo modello e lo vendono hanno molto da imparare da maglioncino infeltrito... sono nuove tecniche commerciali made in FCA: far desiderare un nuovo modello e lasciarlo nei cassetti dei sogni degli automobilisti. Adesso fiattari .... scatenate l'inferno!
Ritratto di Vrooooom
3 febbraio 2016 - 15:00
Come se TUTTI gli altri produttori non mandassero in giro vetture camuffaste che usciranno fra tre anni....propriio
Ritratto di freaklondon
3 febbraio 2016 - 15:02
Eh già! Chissà perchè le camuffano... vallo a capire, troppo difficile!
Ritratto di Vrooooom
3 febbraio 2016 - 15:12
e già !!
Ritratto di swiss air
4 febbraio 2016 - 12:11
Mi sa che Sergio e' molto simile a Matteo . Annunci annunci annunci
Ritratto di IloveDR
4 febbraio 2016 - 12:51
3
è la stessa regia...
Ritratto di Corvette
3 febbraio 2016 - 13:54
Se è vero che non esisterà SW, sarà un fallimento totale. Quest'auto è indirizzata a chi ha un certo stipendio, stipendio che arriva ad età avanzata...e questa gente ha quasi sempre moglie, figli e può permettersi vacanze annue...non a caso la Serie3 vende più SW che berlina.
Ritratto di Sepp0
3 febbraio 2016 - 13:58
Hai ragione. Ma il mercato di riferimento di Giulia NON sarà l'Europa, in USA e Cina le SW classiche vanno pochissimo.
Ritratto di Moreno1999
3 febbraio 2016 - 14:15
4
come puoi dire questo? Le berline premium di questo segmento vanno anche in Europa, anzi l'intento di Alfa è quello di riproporsi nel nostro continente con una vettura che mancava da anni
Ritratto di Sepp0
3 febbraio 2016 - 16:12
Non lo dico io, lo dice FCA. AR è stata resuscitata per "sfondare" principalmente in Cina e USA. Questo non vuol dire che non verrà apprezzata in Europa ma è evidente che la mancanza di una SW già di base significa che i volumi non dovrà farli in EUR. Anche su Giulietta si fappavano tutti e abbiamo visto che fine ha fatto, allo "straniero" piace il design italiano, ma poi compra altro. Con Giulia non sarà diverso, considerando quanto poco vendono già oggi i concorrenti di BMW/Mercedes/Audi nel segmento D, pur avendo poco da invidiare (penso a Volvo/Jaguar/Lexus, per dirne qualcuno).
Ritratto di osmica
3 febbraio 2016 - 15:35
Quindi in sostanza: l'italiano deve comprare la Giulia perche' essendo glorioso marchio italiano e bisogna essere nazionalisti, seppur non e' piu' un'azienda italiana ma bensi straniera. Ovvero bisogna comprare una vettura fatta per gli stranieri e non bisogna comprare autovetture assolutamente alcuna vettura straniera. Perlomeno questo e' il succo di quanto riesco a capire seguendo i vari utenti del sito.
Ritratto di Sepp0
3 febbraio 2016 - 16:16
Non so se hai risposto a me, ma non ho mai detto una cosa del genere.
Ritratto di osmica
3 febbraio 2016 - 16:26
Non era una risposta al tuo parere, ma una constatazione in generale
Ritratto di Sepp0
3 febbraio 2016 - 16:56
D'altro canto però non è nemmeno giusto non dare mai chance alle nostre vetture, anche qui per partito preso, "perchè tanto sono Fiat e quindi fanno schifo". Bisognerebbe avere più equilibrio, da entrambi i lati (esterofilo e nazionalista).
Ritratto di Gianlupo
3 febbraio 2016 - 15:56
Potevano farla direttamente con una jv in Cina allora! E potevano, soprattutto, strutturare adeguatamente la rete distributiva negli USA fin da subito! Loro da quelle parti ci abitano praticamente. Perché è chiaro che è Chrysler ad aver acquistato Fiat-Alfa e non viceversa, o no? La si legge la stampa specializzata americana? Si capisce come le questioni vengono poste? Si comprende la posizione di totale sudditanza del marchio italiano rispetto a quelli USA? Questa sarebbe la premessa per un rilancio alla grande? Il rilancio premium di Alfa è un progetto, foss'anche solo per questo, già morto in partenza. Sanno che dovranno rivedere pesantemente al ribasso posizionamento e marginalità e questo li sta facendo caxare sotto e rimandare tutto. Eppoi... 'sti prototipi, non quelli che compaiono a bella posta qua e là, ma quelli per i test su strada, per fare cumulo chilometrico: dove sono? Girano in tondo dentro i capannoni pure loro? Già la Giulia è il reverse engineering della serie 3 e adotta tecnologie consolidate del gruppo... se va avanti così diventa tutto una barzelletta. E sono il primo a dispiacermene, perché io una QV (75 V6) ce l'ho avuta. E non c'era bisogno della potenza d'un Perlini per farla andare...
Ritratto di Vrooooom
3 febbraio 2016 - 16:31
IMHO non ne hai detta una giusta...da chi ha acquistato chi ( ti piaccia o no è FIAT ad aver acquistato, il fatto che poi adesso CHRYSLER renda di più è marginale), non ne parliamo poi della sudditanza ,dei prototipi che girano nei capannoni.. il reverse engineering.......pare la sagra dell'un tantoalchilo
Ritratto di Gianlupo
3 febbraio 2016 - 17:58
Al di là delle iperboli, spero proprio tu abbia ragione e spero d'essere smentito in ogni punto, perché ne va dell'onore nazionale. Ci siamo talmente esposti, decisamente troppo a mio giudizio, ed abbiamo talmente mostrato i muscoli anzitempo che è chiaro che ora le aspettative sono alle stelle. Questa situazione mi ricorda un detto: "la ricerca dell'impossibile rende impossibile l'attuabile". Ecco, mi sembra che questo sia un po' il caso. Comunque: ad maiora!
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 20:02
Siamo rimasti in mutande...dopo ci rimane nulla.
Ritratto di Gianlupo
3 febbraio 2016 - 15:26
Eppoi ci sono le flotte aziendali che chiedono prevalentemente sw: sempre una bella fetta di business.
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 20:00
Se anche lontanamente hanno pensato a delle AR, possono scordarsele per sempre...
Ritratto di Vrooooom
3 febbraio 2016 - 13:58
Quindi tutti ad attendere la mammella della fca....possono sempre mettersi a produrre i raddrizzatori di flusso per la VW nel frattempo
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 19:59
Se si dessero al giardinaggio forse sarebbe anche meglio....
Ritratto di Vrooooom
3 febbraio 2016 - 14:26
Vero ma più terra terra senza tp non puoi montare motori grossi perché lo spazio trasversale quello è.....
Ritratto di ros60
3 febbraio 2016 - 14:57
avete mai visto Fast and furios, be allora con quale macchina avreste immaginato di parteciparvi? un vero alfista di sicuro un auto con TP ( che non cera) be eccovi accontentati con l'alfa giulia
Ritratto di Mattia Bertero
3 febbraio 2016 - 15:14
3
ALFA ROMEO. Si sta rischiando grosso qui. Intanto quello che si ha di certo è la Giulia ma per il resto... Si continua sempre a cambiare i programmi, segno di una completa disorganizzazione sul futuro del marchio. La Giulia va più che bene (anche se gestita fino ad adesso in maniera discutibile: che serve proporre un modello se non lo metti subito in produzione? Si rischia di far sparire l'effetto novità sul prodotto e, di conseguenza, le possibili vendite), così come la 4c, però ci vorrebbe un erede della Giulietta che osi a proporre una macchina che ricordi la stupenda 147 come guida (che era un capolavoro, la Giulietta non si è mai avvicinata a quel livello come guida), la MiTo dovevano farla sparire tempo fa, una variante SW per la Giulia così da tenere testa alla concorrenza tedesca che continuano ad offrire questa variante, una SUV per essere aggiornati con le altre case. E bisogna che le auto abbiano un segno distintivo nel loro progetto (non basta solamente il nome Alfa Romeo) in termini di meccanica o di scelte progettistiche. Serve questo all'Alfa secondo me.
Ritratto di Davide Pellini
3 febbraio 2016 - 20:44
Scusa Mattia, ma l'errore di Fiat non è tanto la questione disorganizzazione, bensì il fatto sia calato l'investimento dei 5 miliardi, quindi tarda tutto di conseguenza. Marchionne avrà fatto molto per la sua azienda, ma trovo che la sua strategia sia fin troppo prudente...
Ritratto di Ale94
3 febbraio 2016 - 15:40
Ci sarà o meno una Giulia SW? E la Mito non si poteva riproggettare a 5 porte con la maniglia nel montante come la Giulietta?
Ritratto di IloveDR
3 febbraio 2016 - 16:26
3
tanto parlare, tanti piani quinquennali, tanta gloria prevista, tante previsioni, tante illusioni, tanta attesa, e prima non conviene lanciare nuovi modelli AlfaRomeo perché il mercato europeo è in crisi, poi bisogna sviluppare una gamma Premium che sbaraglierà sui mercati Nafta e Apac ma una vera AlfaRomeo deve essere TP (falso perché anche Alfasud eAlfa33 pur con la TA erano vere AlfaRomeo, come lo sono state 156, 147 ,159) ora ci si accorge che non si ha un adeguata struttura di vendita e assistenza e nel frattempo il mercato cinese è in deciso calo (ma per i marchi Premium sembra proprio di no), in più le Borse di mezzo mondo stanno sulle montagne russe...5 anni fa si sarebbe dovuto già partire con la 159 restyling
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 19:56
A volte non vorrei scrivere certe cose ma qui potremmo mettere la frase "Tutto fumo e niente arrosto" che calza bene l'argomento. Sospetto che qualcuno non sappia nemmeno creare la auto dal nulla, però riadattarle da modelli già in corso..... aaaahhh quello invece va benisssimo..
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 19:46
Chissà perchè c'è sempre la colpa di qualcun'altro. Da un po' di tempo non sento altro di colpe altrui per ritardi propri. Di questo passo possono anche chiudere l'azienda così la smettiamo di prenderci in giro.
Ritratto di ghighen
3 febbraio 2016 - 23:25
A proposito dei ritardi nel lancio della Giulia, a Torino da alcuni giorni stanno circolando voci riguardo la presenza di grossi problemi di perdita d'olio per i motori dopo un certo chilometraggio. Problemi condivisi con la 4C, altro che Cina in crisi !
Ritratto di SINISTRO
4 febbraio 2016 - 10:08
3
Leggi anche "incompetenza"...
Ritratto di Sprint105
4 febbraio 2016 - 10:34
Non c'è da stupirsi di questi ritardi. Un progetto così ambizioso e partito da zero richiede tempo per la messa a punto del prodotto finale. Meglio attendere piuttosto che commercializzare un'auto non a posto, che sia piena di problemi. Sarebbe la fine per l'Alfa e questo errore in Fiat, l'hanno già fatto tante volte. Meglio aspettare ed essere certi di ciò che si vende.
Ritratto di monodrone
4 febbraio 2016 - 13:59
Una lenta agonia per un futuro già segnato. Non avrebbe senso vendere auto nuove già vecchie e superate. Chiudete sta alfa e non se ne parli più oppure vendetela agli indiani.
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 20:16
Indiani pellirosse oppure indiani indiani? :-))
Ritratto di monodrone
8 febbraio 2016 - 10:15
No, mi piacerebbe un'Alfa viva che produce modelli nuovi e non ricarrozzamenti. Una fabbrica sana che sia post di lavoro e non un sollazzo per marpionne per chiedere sovvenzioni pubbliche.
Ritratto di ros60
4 febbraio 2016 - 17:44
Almeno in italia c'è grande attesa per l'alfa giulia, finalmente un auto competitor delle tedesche che costano care, e a livello medio basso stanno deludendo per qualità vedi BMW S1 tutta plastica e con trazione anteriore, la MERCEDES CL.A con motore Renault e le Golf coi motori taroccati per non parlare delle AUDI tutte uguali, quindi diamo fiducia ai vertici FCA e vediamo il prodotto finito prima di dare giudizi
Ritratto di swiss air
4 febbraio 2016 - 19:12
Di questo passo vedrete la nuova Giulia solo dopo la presentazione della nuova BMW serie 3 che attualmente e allo stadio embrionale ( solo un disegno ) . Ne consegue che farai concorrenza a modelli nuovi nel 2017/18 con una vettura presentata nel 2015 . Complimenti per la lungimiranza
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 20:22
E fu così che arrivò la nuova M3 che superò la QV e quest'ultima venne inserita nel museo dopo aver nemmeno messo piede sulle strade.
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 19:43
Temo che sul prezzo AR non sarà da meno delle tedesche. Io non mi faccio illusioni.
Ritratto di Lo Stregone
6 febbraio 2016 - 19:40
Come altri hanno già scritto, quando si decideranno a farla uscire sarà superata e la fileranno in pochi, così altro flop clamoroso. E se faranno fiasco, il marchio potrebbe anche essere venduto oppure chiuso. Altro che sogni di gloria...