LUNGA MA GRINTOSA - La principale novità della casa spagnola per 2018 sarà la Seat Tarraco, una suv medio-grande (lunga circa 470 cm) basata sulla stessa meccanica delle Skoda Kodiaq e Volkswagen Tiguan Allspace. Della Tarraco abbiamo visto una prima immagine di anticipazione (qui la news), che viene “chiarita” oggi da alcune immagini spia apparse sulla pagina Facebook di MQB Coding presa dal software del sistema multimediale della vettura. La Seat Tarraco ha un look all’apparenza più grintoso delle sorelle minori Seat Arona e Ateca, grazie alle due spesse venature e ai fari anteriori molto sottili e “accigliati”. Anche la mascherina è diversa: ha sei lati anziché quattro ed è sporgente rispetto alla sagoma della vettura.
Le immagini spia svelano anche gli interni di stampo classico, ma con la novità del monitor del sistema multimediale non integrato nella plancia, come sulle altre Seat, ma in rilievo.
I FANALI SONO UNITI - L’impressione che si ricava osservando la Seat Tarraco è di una vettura proporzionata e curata nello stile. Insieme alla nuova mascherina sono inediti sulla Tarraco anche i sottili fanali posteriori, uniti da una striscia a led che attraversa il portellone. Questa soluzione è diventata una moda e sono pochi i costruttori che vi “resistono”. La suv Tarraco prende il nome da una città spagnola (oggi conosciuta come Tarragona) e avrà gli stessi motori a benzina 1.4 e diesel 2.0 della Kodiaq. Potrebbe esserci anche un ibrido con batterie ricaricabili, ma dalla Seat per il momento non sono arrivate conferme.