ALLA GUIDA PER OLTRE 40 ANNI - Ieri notte, nella sua casa di Torino è venuto a mancare Sergio Pininfarina, da tempo malato. Nato nel 1926, figlio di Pinin, fondatore della Pininfarina, Sergio è stato l'artefice del successo dell'azienda di design torinese, tanto da farla diventare un'eccellenza italiana conosciuta in tutto il mondo. Ingegnere meccanico, Sergio Pininfarina ha preso le redini dell'azienda nel 1960 prima come direttore generale, poi come amministratore delegato, trasformandola da struttura artigianale a una realtà industriale grazie alla stretta collaborazione con le case automobilistiche. Nel 2006 diventa presidente onorario e lascia di fatto la guida dell'azienda nelle mani dei figli Andrea (scomparso nel 2008 in un incidente stradale) e Paolo.
L'Alfa Romeo Spider "Duetto" del 1966.
UN BINOMIO CON FERRARI - Agli inizi degli anni 70, con la realizzazione di una galleria del vento in scala naturale, la prima in Italia, Sergio Pininfarina lega indissolubilmente il suo nome con quello della Ferrari: dalla 365 Daytona del 1968, alla nuovissima F12berlinetta, tutte le “Rosse” di Maranello vengono disegnate da o con la collaborazione della Pininfarina. Tra le più famose non si possono certo dimentaricare vetture entrate nella storia dell'automobilismo come la 288 GTO, la F40 o la Enzo e la recente 458 Italia. Sotto la guida di Sergio, la Pininfarina sforna anche modelli più “popolari” come le Lancia Flaminia, Flavia coupé, Beta Montecarlo e Thema SW, la Fiat 124 Sport Spider e Coupé, le Alfa Romeo Spider "Duetto", 164 e GTV e diverse Peugeot.
La Ferrari F40 del 1987.
SENATORE A VITA - Nel 2005, il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nomina Sergio Pininfarina senatore a vita "per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale". Negli anni a Sergio Pininfarina sono state conferite 4 lauree honoris causa: nel 1993 quella in Economia e Commercio dall’Università LUISS di Roma; nel 2002 quella del Royal College of Art di Londra e quella in Disegno Industriale dal Politecnico di Milano; nel 2004 quella in Belle Arti dal College for Creative Studies (CCS) di Detroit.