TANTI SFORZI - Nelle dotazioni delle auto e nel mercato degli accessori negli ultimi anni sono state tante le novità rivolte ai bambini. Dagli spazi per piccoli comfort specifici per loro ai display con videogiochi e film, da supporti per computer e tablet a porta bevande a misura di piccolo, molto è stato pensato per creare un abitacolo a misura di bambino (magari con il malcelato obiettivo di evitare che i piccoli diventino un disturbo per i grandi).
INDAGINE INTERNAZIONALE - Quello che però non si è fatto è chiedersi che cosa i
bambini vorrebbero evitare quando sono in
auto, cioè che cosa vedrebbero volentieri eliminato. L’interrogativo se lo è posto la
Ford Europa che ha così commissionato un’indagine demoscopica all’istituto specializzato Opinion Matters. Dopo 2.002 interviste a bambini tra i 7 e i 12 anni, nei paesi di Francia, Germania, Italia, Spagna e Gran Bretagna, i risultati sono sorprendenti.
CHE COSA DISTURBA - A infastidire i bambini in macchina sono… i genitori con il loro comportamento. Le cose che non piacciono e che infastidiscono i piccoli sono diverse, anche sorprendenti, come il cantare. Non piace poi il vedere il papà o la mamma che mentre è al volante urla e impreca contro gli altri automobilisti o anche si mette le dita nel naso.
OSSERVATORI IMPLACABILI - Tutto ciò finisce con il rendere inefficaci tutti gli accorgimenti che i genitori prendono per rendere il viaggio meno fastidioso per i bambini: l’uso dello smartphone per giocare, i film in dvd, l’offerta di snack e bevande. Tutto viene azzerato dalle canzoni stonate, dagli insulti e quant’altro di riprovevole si fa quando si è al volante. Perché è proprio vero: “i bambini ci guardano”.