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Stop a Uber, fa concorrenza sleale

08 aprile 2017

Il Tribunale di Roma ha intimato lo stop entro 10 giorni, con la minaccia di una sanzione di 10 mila euro al giorno. Uber presenta ricorso.

Stop a Uber, fa concorrenza sleale

DALLA PIAZZA AI TRIBUNALI - La vicenda di Uber è passata rapidamente dalle cronache dove sono state raccontati i veri e propri moti di piazza dei taxisti nel febbraio scorso, a quelle delle pagine giudiziarie, che l’altro hanno riportato la sentenza del Tribunale di Roma contro Uber Black, l’app della società americana (presente però in mezzo mondo) con cui si possono chiamare le auto dei servizi NCC. I giudici hanno ritenuto che le modalità di operare delle macchine coordinate da Uber Black equivalgano a concorrenza sleale per i taxisti e le macchine NCC. 

ORDINE DI SMETTERE - Oltre a esprimere il giudizio di merito sulla app (in pratica accogliendo l’essenza delle proteste dei taxisti, arrivate a toni anche violenti nelle scorse settimane) il Tribunale ha intimato alla Uber di smantellare il sistema di Uber Black e delle altre app simili Uber-Lux, Uber-Suv, Uber-X, Uber-XL, UberSelect, Uber-Van.

CHE COSA HA DETTO IL TRIBUNALE - Il provvedimento della magistratura spiega la sua decisione così: «Il tribunale di Roma - accertata la condotta di concorrenza sleale posta in essere sul territorio italiano da Uber, inibisce alle parti il servizio di trasporto pubblico non di linea con l'uso dell’applicazione Uber Black e delle analoghe applicazioni Uber-Lux, Uber-Suv, Uber-X, Uber-XL, Uber Select, Uber-Van, disponendo il blocco di queste applicazioni sul territorio italiano nonché di effettuare la promozione e pubblicazione di detti servizi sul territorio nazionale». 

PRESENZA A RISCHIO PER UBER IN ITALIA - Uber ha tempo 10 giorni per oscurare le sue app, e in caso non ottemperanza le società interessate saranno punite con una sanzione di 10 mila euro al giorno. La società Uber Italia ha subito preannunciato ricorso. In pratica, l’applicazione della sentenza significherebbe la fine di Uber in Italia, ed è perciò ovvio che la società reagisca legalmente. Come si ricorderà non molte settimane fa, il Tribunale di Torino aveva espresso giudizio analogo per l’app Uber Pop, per l’impiego di autisti considerati abusivi del servizio di trasporto.



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Ritratto di Alberto Franza
9 aprile 2017 - 12:42
Ma perché i taxisti non usano una app unificata simile a uber a localizzazione gps? Non avrebbero più ragione di protestare ma qui casca l'asino : i taxisti non vogliono concorrenza usando pretesti legali
Ritratto di Leonal1980
9 aprile 2017 - 15:41
4
Perché c'è gente che ha comprato licenze con mutui... l'errore è nel passato e per difendere essi si comportano tinta a sbagliare. Infatti per fare 50 km in taxi si spendono 70/80 euro dalle mie parti.
Ritratto di Leonal1980
9 aprile 2017 - 16:55
4
Mi trovi d'accordo, io sono per la liberazione del commercio totale.
Ritratto di stefbule
10 aprile 2017 - 06:22
12
Dicoluc il commercio delle licenze è legale già da qualche anno, se non si sanno le cose è meglio...
Ritratto di Alfiere
10 aprile 2017 - 12:49
2
Formalmente, il commercio delle licenze non è legale, ma illegale. Esiste la tassa sul passaggio di proprietà della licenza, che in alcun modo legalizza il pagamento di somme in denaro e formalmente prevede solo la cessione a titolo gratuito.
Ritratto di stefbule
10 aprile 2017 - 13:31
12
Il formalmente viene annullato nel momento stesso in cui si paga la tassa dal notaio. E il contro senso o per lo meno uno dei tanti che ci sono qui in Italia.
Ritratto di stefbule
10 aprile 2017 - 15:24
12
L'ultimo bando per le licenze a Milano è stato per 500 licenze ed è stato aggiudicato a chi ne aveva i requisiti. Si parla però del 2005. Quindi se aspetti un bando per lavorare....la risposta forse viene da sola. Il prezzo fisso è per l'aeroporto di Malpensa (qui a Milano) oppure c'è un prezzo "minimo" da e per Linate. E' vero che andando fuori dal proprio comune bisogna pagare il "ritorno" a vuoto, e stai tranquillo che anche senza i tuoi soldi i tassisti vivono lo stesso, i clienti che prendono il taxi ci saranno sempre checchè se ne dica.
Ritratto di Lo Stregone
10 aprile 2017 - 12:19
Commercio libero per tutti? Allora liberiamo anche le professioni e togliamo le regole a tutto e tutti. E poi vediamo che effetto fa.
Ritratto di william_riker
10 aprile 2017 - 12:45
Ma si dai, tutti a mettersi a fare l'lngegnere o il Medico senza mai aver aperto un libro, tanto "chi fa da se fa per tre e così i prezzi si abbassano". Poi quando una casa crolla all'improvviso o le persone non riescono a curarsi vedremo davvero l'effetto che fa. PS: completamente d'accordo con te!
Ritratto di anarchico2
10 aprile 2017 - 12:59
Certo, perché la competenza dei tassisti chi la valuta? Sono solo delle persone che hanno acquistato una licenza e pretendono il monopolio, del consumatore se ne sbattono. Se a questo si unisce l'arroganza e talvolta la connotazione fascista, il quadretto è perfetto.
Ritratto di william_riker
10 aprile 2017 - 13:02
Il mio discorso era riferito a chi si è spaccato il culo sui libri per diventare professionista. PS: ma gli anarchici ora posseggono anche computer e conoscono internet? Gli anarchici che stanno a casa mia manco spendono i soldi per comprarsi un paio di scarpe all'anno
Ritratto di stefbule
10 aprile 2017 - 13:38
12
Per quanto riguarda la competenza, il tassista deve avere il kb, fatto a scuola guida e successivamente deve sostenere un esame regionale riguardo la conoscenza di tragitti, di regolamento comunale e di norme assicurative. Cose che in anarchia ovviamente non servono, ognuno fa come gli pare.
Ritratto di Lo Stregone
10 aprile 2017 - 14:48
Ce l'avete a morte con i taxisti.
Ritratto di ogiad
10 aprile 2017 - 17:40
il commercio libero è una cosa che va normata chiaramente, i taxi sono una lobby che deve essere eliminata in favore del commercio libero, ed il commercio va normato con una legge moderna... solo che un governo come il nostro che tende a campare fino alle nuove elezioni non si prende la responsabilità, l'ultimo a provarci è stato bersani quando era ministro.
Ritratto di Alfiere
10 aprile 2017 - 12:50
2
Formalmente, il tribunale poteva fare ben poco e non ci si può attendere che risolva un problema da indirizzare in sede legislativa.
Ritratto di MatteFonta92
10 aprile 2017 - 13:56
3
Uber Pop era effettivamente illegale, in quanto faceva svolgere ai normali cittadini il "lavoro" di tassisti in modo abusivo (con tanto di compenso in nero), però, per il resto, non credo che Uber facesse concorrenza sleale... purtroppo, la lobby dei tassisti ha ottenuto ciò che voleva, alla fine, vale a dire conservare i loro privilegi...
Ritratto di stefbule
10 aprile 2017 - 14:02
12
L'uber è illegale perchè permette al ncc di prendere una richiesta di servizio in "movimento", è vero che ci sono anche i cell però. L'ncc ad ogni fine corsa deve ritornare in rimessa, questo dice la legge e questo lo differenzia dal taxi (per chi non l'avesse ancora capito, se no sarebbe un taxi anche lui)
Ritratto di MatteFonta92
10 aprile 2017 - 17:13
3
Se ragioniamo così, allora anche il servizio di Radiotaxi sarebbe (anzi, è) illegale, perché, secondo la legge, i taxi non si possono "prenotare" via telefono, ma devono prendere il primo cliente che si trova nei loro dintorni. Ovviamente, però, nessuno si azzarda a dire nulla, dato che in Italia i tassisti sono "intoccabili"...
Ritratto di Lo Stregone
10 aprile 2017 - 17:26
Così se io non sono in zona non merito neppure il taxi, vado a piedi finchè non stramazzo a terra, chiamo il 118 e vado al pronto soccorso (forse).
Ritratto di MatteFonta92
10 aprile 2017 - 18:58
3
Se non ci sono taxi in zona, chiami un NCC...
Ritratto di Lo Stregone
11 aprile 2017 - 09:55
Una soluzione per una buona convivenza tra Uber e gli altri va trovata comunque.
Ritratto di caronte
11 giugno 2017 - 22:43
Comunque non rirsco a capire i motovi della condanna.