SUCCESSO NEL MONDO - A dare la dimensione del successo del gruppo Hyundai-Kia potrebbero bastare le dichiarazioni di Takanobu Ito, amministratore delegato della Honda (leggi qui la news) che aveva detto: "produce prodotti a un prezzo concorrenziale e con una qualità che sta migliorando sempre di più". Oppure il 4° posto nella classifica mondiale dei Costruttori, alle spalle di Volkswagen, Toyota e General Motors.
Già, perché quelle auto che fino a non tanto tempo fa venivano considerate come di “serie B” oggi piacciono, e pure tanto. In dieci anni la produzione mondiale del gruppo Hyundai-Kia è passata da circa 1 milione di vetture a quasi 4 milioni. Un crescendo che non sembra conoscere sosta: nei primi 10 mesi di quest'anno le vendite in tutto il mondo della Kia sono cresciute del 13,9% rispetto allo stesso periodo del 2008. Con un incremento che oscilla dal 8,8% del Nord America al 54,5% della Cina. La Hyundai ha fatto ancora meglio segnando un +41,4% sul mercato globale.
Le Hyundai Sonata (a sinistra) e ix35 (a destra), in vendita anche in Italia dal 2010.
BENE IN ITALIA - Il Gruppo coreano sta facendo segnare una progressione positiva anche in Italia. Da gennaio a ottobre 2009 la Kia ha perso solo il 3,2% rispetto all'anno precedente, compensato dalla “gemella” Hyundai che ha fatto registrare +64,4%. La crescita complessiva del Gruppo si è attestata a +31,5% con 47.756 auto vendute.
Un andamento che dovrebbe confermarsi anche per l'anno prossimo grazie all'arrivo di nuovi modelli come le due Suv Kia Sorento (leggi qui il primo contatto) e Hyundai ix35 (la vedi qui), erede della Tucson, e la berlina Hyundai Sonata (leggi qui la news).