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Toyota: maxi-richiamo per gli airbag difettosi

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 22 gennaio 2020

Secondo l'americana NHTSA, 3,4 milioni di Toyota sono dotate di airbag che potrebbero non funzionare correttamente.

Toyota: maxi-richiamo per gli airbag difettosi

NUOVA ONDATA DI RICHIAMI? - Tornano al centro dell’attenzione i malfunzionamenti degli airbag. Dopo la complessa vicenda in cui è stata coinvolta la Takata, l’azienda giapponese specializzata in componenti di sicurezza per auto che ha venduto per anni airbag potenzialmente difettosi finiti su milioni di auto in tutto il mondo, è la Toyota a fare le spese di nuovi problemi a questi indispensabili sistemi di sicurezza. La casa giapponese ha rilevato che alcuni airbag potrebbero non funzionare correttamente in caso di incidente, perciò corre ai ripari e richiama per precauzione 3,4 milioni di auto nel Mondo (2,9 milioni solo negli Usa). 

IL PROBLEMA E’ DELLA CENTRALINA - Il possibile possibile malfunzionamento è venuto alla luce dopo indagini dell’NHTSA, l'agenzia degli Stati Uniti per la sicurezza stradale, che ha esaminato due incidenti frontali (uno dei quali mortale) in cui gli airbag non si sarebbero gonfiati correttamente a causa di lacune alla loro centralina, esposta alle interferenze che si possono verificare durante un incidente. Il problema alla centralina sarebbe anche all’origine del mancato funzionamento del sistema di ritenuta per le cinture, che si tendono durante un impatto per trattenere il corpo al sedile. Le centraline difettose sono prodotte dalla TRW, azienda statunitense di parti per auto controllata dalla tedesca ZF. 

ALTRE CASE COINVOLTE? - Le Toyota coinvolte nel richiamo sono le Corolla prodotte dal 2011 al 2018 (foto sopra), le Matrix dal 2011 al 2013, le Avalon dal 2012 al 2018 e le Avalon Hybrid dal 2013 al 2018. Per ora non ci sono notizie riguardanti i modelli per il mercato europeo. L’NHTSA ritiene tuttavia che il problema delle centraline difettose sia molto più esteso, tanto da coinvolgere anche altri costruttori, come FCA, Honda, Hyundai, Kia e Mitsubishi: si stimano 12 milioni di auto dotate di airbag soggetti a possibili malfunzionanti, tutte prodotte dal 2010 al 2019. Per questo motivo le FCA, Hyundai e Kia hanno già richiamato circa 2,5 milioni di auto.



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Ritratto di Taekoramen
22 gennaio 2020 - 12:30
Sempre detto. Le voci sull'affidabilità delle auto giapponesi sono dei luoghi comuni
Ritratto di Blablabla
22 gennaio 2020 - 12:53
PECCATO CHE LA TOYOTA NON C'ENTRA NIENTE, È COLPA DELLA TAKATA.
Ritratto di Er sentenza
22 gennaio 2020 - 13:15
Blablabla....i fornitori chi se li sceglie? Quando compri un auto chi paghi? Non e' basta scrivere maiuscolo per avere ragione.
Ritratto di Taekoramen
22 gennaio 2020 - 14:30
La Takata ha chiuso! È colpa della Toyota che compra spazzatura a basso prezzo dai fornitori e non fa controlli di qualità. Nessuno ha obbligato Toyota a comprare melma dalla TRW
Ritratto di Er sentenza
22 gennaio 2020 - 12:56
Toyota e' primatista mondiale di richiami da almeno 30 anni con scandali mostruosi nel recente passato. Ma grazie ai finti ecologisti, vengono esaltati solo perche' fanno le auto ibride. La qualita' di questo marchio e' medio-bassa e l'affidabilita' sotto la media se consideriamo che ti obbligano a fare i tagliandi annuali.
Ritratto di v8sound
22 gennaio 2020 - 14:04
I tagliandi annuali sei obbligato a farli in Toyota (entro i km previsti) per estendere la garanzia a 10 anni o 250.000 km. Tagliandi che peraltro non sono nemmeno tanto onerosi se paragonati alla concorrenza. L'anno scorso ho acquistato il CH-R e nel pacchetto ho inserito i primi 3 al prezzo complessivo di 660,00 € IVA inclusa.
Ritratto di supermax63
22 gennaio 2020 - 20:46
Un altro personaggetto che scrive a vanvera.Le assicuro da possessore Toyota che la qualità globale in termini di qualità costruttiva, affidabilità e consumi.A differenza di altri costruttori più o meno premium o pseudo tali, Toyota da sempre si distingue proprio per i richiami.Tutte le case chiedono/esigono tagliandi presso i loro centri per mantenere le garanzie lunghe come nel caso di Toyoya. Ha fatto caso che Kia offre da anni 7 anni di garanzia
Ritratto di supermax63
22 gennaio 2020 - 20:42
xTaekoramen:Lei parla/scrive a vanvera. Da possessore Toyota le confermo suo malgrado la qualità globale in termini di qualità costruttiva, affidabilità e consumi. A differenza di altri costruttori più o meno premium o pseudo tali, Toyota da sempre si distingue proprio per i richiami
Ritratto di Spock66
22 gennaio 2020 - 13:13
Ancora sti airbag..ecchepalle! Già cambiato anno scorso su Jeep, dove in FCA era successo uno sfracello per colpa della Takata o come si chiama..(oggettivamente FCA non ha colpa, ma anche in questo caso l'assistenza Jeep si è dimostrata non all'altezza..dovuto andare due volte invece di una per colpa loro)
Ritratto di Fra977
22 gennaio 2020 - 13:56
Bisogna leggere bene le notizie. "Le centraline difettose sono prodotte dalla TRW, azienda statunitense di parti per auto controllata dalla tedesca ZF". Il problema è della centralina. Quindi giusto richiamare per precauzione milioni di vetture per porre rimedio al problema anche in presenza di un solo incidente grave. Ricordo che i richiamo non fanno altro che aumentare punteggi sull'affidabilità e sull'assistenza di un marchio. Peggio è se non esistono richiamo nel mondo dell'automotive.
Ritratto di Taekoramen
22 gennaio 2020 - 14:39
Sei pagato dai jap!!! Dopo lo scandalo con Takata ora c'è pure TRW. Toyota non fa controlli qualità sulle auto e compra spazzatura a basso costo da fornitori poco raccomandabili! Poco contano i punteggi fatti da riviste ed enti del settore (pagati sotto banco dai jap) se poi ti vendono melma poco sicura! L'affidabilità delle auto jap è solo un luogo comune!
Ritratto di Mbutu
22 gennaio 2020 - 14:11
Io però queste cose non le capisco. Per questi airbag erano già morte 7 persone. E sono scattati i richiami da parte di Kia ed Fca. Toyota si muove solo ora che ha avuto il "suo" morto. Nel frattempo Honda e Mitsubishi, che montano gli stessi airbag, ancora non si muovono. Probabilmente attendo di essere coinvolti direttamente. Ma a questo punto gli enti preposti dovrebbero obbligare il richiamo di tutte le auto e basta. Poi che paghi il produttore od il marchio che non ha vigilato correttamente sulla qualità della fornitura (o non ha seguito le specifiche, chissà) a me poco interessa. Se la vedranno loro.
Ritratto di elitropi cristian
22 gennaio 2020 - 17:58
FCA, Honda, Hyundai, Kia e Mitsubishi.... Basta leggere l articolo. Non cè solo Toyota... Mi pare di aver letto anche FCA.. Toyota va al risparmio comprando "volontariamente" ricambi difettosi ? Ce ne sono di leoni da tastiera che scrivono scemenze.
Ritratto di supermax63
22 gennaio 2020 - 20:49
Totalmente d'accordo con il suo intelligente commento da persona normale non offuscata da incomprenisbile avversione verso Toyota. Pur non apprrezzando molti veicoli e marchi non è mia abitudine scrivere stupidate a vanvera senza senso
Ritratto di Porsche
23 gennaio 2020 - 10:54
questa croce degli airbag difettosi sembra non finire mai. Assurdo
Ritratto di gynt
23 gennaio 2020 - 20:51
Almeno la Toyota i richiami li fà, anche su auto di oltre 10 anni.
Ritratto di supermax63
24 gennaio 2020 - 12:29
Esatto, ma richiami da molto più di dieci anni
Ritratto di adesimo
23 gennaio 2020 - 22:10
11
signori sappiate che in Toyota viene applicata (e se ne vanta) la filosofia KAIZEN ed è stata la prima organizzazione ad applicare questo principio del miglioramento continuo, che nelle intenzioni sarebbe anche positivo, peccato però che sia solo pura propaganda, diversamente non si capisce il perchè da tanti anni continuano a richiamare milioni e decine di milioni di auto per vari problemi anche gravi. Quello che meraviglia è che negli USA oltre che in Europa, severissimi con Volkswagen, tutto venga considerato nella norma quando invece dovrebbe squalificare la qualità tanto decantata di Toyota
Ritratto di supermax63
24 gennaio 2020 - 12:32
Al contrario è solo serietà dato che i richiami di Toyota vertono su anomalie che si possono riscontrare ma che non vengono architettate intenzionalmente come nel caso del Dieselgate del Gruppo Volkswagen
Ritratto di adesimo
24 gennaio 2020 - 21:46
11
D’accordo sulla involontarietà ma la qualità totale dovrebbe comprendere anche il controllo delle parti provenienti da fornitori esterni, invece sembra quasi che il controllo approfondito e la loro affidabilità sia lasciato ai clienti finali. Un merito comunque va riconosciuto almeno per il fatto che anche dopo diversi anni il richiamo è gratuito.
Ritratto di supermax63
24 gennaio 2020 - 22:21
Quindi uno dei primi costruttori mondiali di veicoli non controllerebbe le componenti di provenienza esterna solo per fare richiami che a livello generale ne intaccano la reputazione. Viceversa, bisognerebbe solo apprezzare e riconoscere la serietà di Toyota che in caso di problemi utillizza la best practice dei richiami come da Lei giustamente indicato su base gratuita.
Ritratto di supermax63
24 gennaio 2020 - 22:25
Magari altri costruttori inclusi marchi blasonati con l'alone di premium ricorressero alla pratica dei richiami. Ripeto come esempio negativo e da nom seguire la dolosa manipolazione del Gruppo Volkswagen che ha dato origine al Dieselgate. Per la cronaca posseggo una Toyota Corolla D4D con la quale non ho mai avuto alcun problema di sorta a conferma della qualità e affidabilità del marchio.