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Toyota Prius 2015: arriva in ritardo per lo stile

16 dicembre 2014

L'inizio della produzione della nuova Toyota Prius è ora previsto per fine 2015 ma, inizialmente, era fissato per il prossimo aprile.

Toyota Prius 2015: arriva in ritardo per lo stile
IL BRUTTO ANATROCCOLO - La Toyota Prius, il cui esordio risale al 1997, fu progettata per aprire la strada alla motorizzazione ibrida. Con questa filosofia la Toyota scelse di darle una linea particolare, che ai più non è mai parsa entusiasmante. Ma l'intenzione era appunto di renderla immediatamente riconoscibile e l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto. Dopo la “bruttina” prima serie le cose sono migliorate con la seconda e l'attuale terza (nella foto sopra).
 
CAMBIO DI MSTRATEGIA - Quando le Toyota Prius nel mondo si sono contate a milioni e le auto ibride sono divenute la norma, la Toyota ha cambiato strategia e per la nuova generazione ha deciso di puntare di più sul design. È una strategia che, per la verità, vale per tutta la marca non solo per la Prius. Secondo quanto raccontato da Automotive News sulla base di colloqui con il management Toyota, la prossima generazione della ibrida giapponese arriverà in ritardo per via di modifiche dell'ultimo minuto alla linea ritenuta non sufficientemente d'impatto. A quanto pare, lo scorso anno in occasione dell'approvazione finale del design da parte dello stato maggiore della Toyota, la Prius ha subito una sonora bocciatura. Lo stile non era all'altezza delle grandi aspettative dei dirigenti. Come succede in questi casi le conseguenze sono state pesanti, visto che l'auto è dovuta tornare sul tavolo dei disegnatori: a risentirne è stata la pianificazione del lancio del modello. Dalla previsione di presentare la novità nei primi mesi del 2015, ora se ne parlerà alla fine dell'anno. Secondo le indiscrezioni si sarebbe trattato di una revisione abbastanza corposa. Fatto sta che soltanto nell’aprile 2014 ci sarebbe stato l’ok finale per il design.
 
 
SALTO TECNOLOGICO - La nuova Prius porterà al debutto non solo la nuova generazione del sistema ibrido della Toyota, ma anche una nuova piattaforma che verrà utilizzata anche per altre vetture medie del prossimo futuro. Essendo “modulare” consente di avere una maggiore flessibilità nella distribuzione degli organi meccanici in base ai vari modelli e di massimizzare lo spazio all'interno dell'abitacolo. Le dimensioni esterne della nuova Prius dovrebbero essere simili a quelle attuali. Secondo le indiscrezioni la concept dalla quale il nuovo modello prenderà ispirazione in termini stilistici è la Toyota C-HR (qui sopra), presentata al Salone di Parigi all'inizio di ottobre.
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Ritratto di Fr4ncesco
16 dicembre 2014 - 14:22
2
Secondo me non ha più senso come modello, perché ormai la sua tecnologia è applicabile a qualsiasi auto, ma negli anni ha acquisito il fascino da status symbol, cosa che ne fa vedere molte, quindi alla Toyota non conviene fare cambiamenti drastici anche perchè i clienti non vanno in cerca di chissà che linee su quest'auto.
Ritratto di cris25
16 dicembre 2014 - 14:25
1
Ormai la Prius non é più una novità, ma siccome la Toyota ne ha fatto un'icona mondiale, fa bene a riproporla, anche se in ritardo.
Ritratto di wesker8719
16 dicembre 2014 - 14:53
mi associo ai primi due commenti ma scrivo anche che la prius è stata per anni l'auto ecologista per eccellenza e anche i vip la compravano per avere un'immagine green ma ora è stata sostituita dalla tesla e da tutte le altre ibride in commercio e sinceramente questo modello non ha veramente più senso visto che ormai non è più l'unica al mondo e visto che non si deve più rinunciare ad una bella estetica per essere ecologici ...
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
16 dicembre 2014 - 15:04
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di mustang54
16 dicembre 2014 - 19:32
2
e sono assolutamente in disaccordo con i primi tre commenti: forse la Prius non avra' il successone in Italia, ma qui in Inghilterra ne e' piena. Poi bisogna dire che un'auto del genere, in molte nazioni, beneficia di sconti fiscali su tasse di circolazioni. La Prius e' stata la prima, e dovrebbero produrla finche' non diventi "Ultima"...
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
16 dicembre 2014 - 19:38
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Mattia Bertero
16 dicembre 2014 - 17:40
3
Speriamo che la studino davvero bene la linea della futura Prius visto che ultimamente le Toyota, in fatto di design, hanno diverse carenze secondo me. Poi mi unisco ai commentatori che mi hanno preceduto con un'aggiunta: più che inutile (per via del fatto che non è più la sola a proporre l'ibrido) la Prius è uno dei capi saldi della casa giapponese e, di conseguenza, si cerca di renderla migliore sotto tutti i punti di vista. In conclusione deve sapersi conquistare anche la clientela che la prenderebbe perché gli piace e non solamente per la tecnologia che porta sotto il cofano, come è sempre stato fino a pochi anni fà.
Ritratto di giovi11
16 dicembre 2014 - 21:35
3
Oramai che l'ibrido è diffuso possono concentrarsi di più sul design così la gente non la comprerà perché è ibrida ma perchè è bella
Ritratto di MatteFonta92
16 dicembre 2014 - 18:43
3
Anch'io penso che, se all'inizio questo era un modello particolare e all'avanguardia, al giorno d'oggi si è ridotto praticamente allo stesso livello di un'auto "normale" e quindi non penso che abbia la stessa attrattiva del passato. Logicamente però Toyota lo ripropone perché ormai è diventato uno status symbol. Speriamo solo che la nuova non somigli troppo alla Mirai!
Ritratto di vespa50
16 dicembre 2014 - 23:49
1
Quale sarà la nuova evoluzione del sistema ibrido di cui si parla nell'articolo? si conoscono dettagli?