STAVOLTA TOCCA AL MARCHIO DI PRESTIGIO - Non è finito tutto con i maxi-richiami di pochi mesi fa, che hanno portato in officina una decina di milioni di auto che rischiavano di accelerare contro la volontà del guidatore o avevano problemi all’ABS. Per la Toyota è in arrivo l’ennesima “tegola”; meno grave, certo, ma che non favorisce il recupero di credibilità sui mercati di tutto il mondo. Dalla prossima settimana, infatti, partirà un’azione di richiamo per 270.000 Lexus (il marchio di lusso della casa giapponese).
LE MOLLE DELLE VALVOLE SONO DEBOLI - Il problema riguarda le molle delle valvole dei motori V8 4.6 e V6 3.5 montati sulle Lexus LS460 (foto in alto), LS600h, LS600hL, GS350, GS460 e IS350 (oltre che sulla Toyota Crown). La decisione è stata presa dopo che 200 clienti avevano lamentato un evidente (se pur progressivo) calo delle prestazioni. In casi estremi si potrebbe avere anche lo spegnimento del motore; finora, comunque, non ci sono stati incidenti riconducibili al problema. La maggior parte delle auto interessate sono state vendute negli Stati Uniti e in Giappone; poche migliaia di esemplari sono arrivati in Europa, e qualche centinaio in Italia.
SI È QUASI PERSO IL CONTO - C’è da aggiungere che negli ultimi tre mesi la casa giapponese si era già dovuta attivare per altri richiami di minore entità: 87.000 furgoni e minivan Sienna (rischiavano di perdere la ruota di scorta); 50.000 suv Sequoia (problemi al sistema di controllo della stabilità); 11.500 Lexus LS460 e LS600 (possibile funzionamento difettoso del servosterzo); infine, 17.000 Lexus HS250h (potenziale perdita di benzina in caso di incidente).