MISSIONE (IM)POSSIBILE - Non è una novità la collaborazione tra il gruppo PSA Peugeot Citroën e la 2T Course & Réglage: già nelle scorse edizioni del Campionato Italiano Turismo Endurance, l’azienda milanese aveva curato per il gruppo francese la partecipazione della Peugeot RCZ. Quest’anno la sfida è ancora più difficile: a vedersela con potenti vetture da oltre 300 cavalli (favorite le BMW Serie 3, vincitrici lo scorso anno) non sarà più la bassa e bilanciata coupé transalpina del marchio del Leone (
qui la nostra esperienza nella gara di Vallelunga con la RCZ R Cup). A scendere in pista sarà infatti la best seller del marchio francese, la
Citroën C3: il team milanese, assieme alla Procar Motorsport di Pistoia (partner per l’Italia del brand Citroën per le vetture sportive) e alla MC Motortecnica (che ha curato lo sviluppo del 1.6 turbo a benzina), ha lavorato sodo per trasformare una “tranquilla” utilitaria in una belva da oltre 230 cavalli (che nel corso del campionato aumenteranno avvicinandosi ai 300) e pesante meno di 1000 kg. E che, non a caso, è stata battezzata C3 Max.
LA VETTURA NEL DETTAGLIO - Partendo da un esemplare di serie, l’utilitaria transalpina è stata alleggerita, ma allo stesso tempo rinforzata con l’applicazione del roll-bar. La 2T Course & Réglage e la Procar Motorsport si sono avvalse di avanzati metodi di simulazione al computer (come la galleria del vento virtuale) per la progettazione di componenti inediti; mentre la MC Motortecnica ha ripreso l’esperienza maturata gli scorsi anni per portare il 1.6 THP (lo stesso della RCZ R Cup) a un primo livello evolutivo di 230 CV e 400 Nm di coppia. La
Citroën C3 Max sfrutterà le sospensioni della DS3 R3, un cambio Sadev a 6 marce elettroattuato, freni AP Racing e ammorizzatori Ohlins a 4 vie utilizzati anche dalle vetture del mondiale turismo, oltre a componenti Sparco per la sicurezza (e per l’abbigliamento dei piloti). Grazie a materiali come alluminio, vetroresina, carbonio, titanio e Lexan, il peso totale è inferiore ai 940 kg richiesti dal regolamento del CITE: in gara, l’auto dovrà così essere zavorrata. E proprio il peso aggiuntivo potrà essere sfruttato per bilanciare ancor meglio l’auto e migliorane la stabilità.
LE GARE DEL CAMPIONATO - La C3 Max debutterà nel CITE a Magione (in provincia di Perugia) nel weekend del 14 giugno (l’ingresso all’autodromo è gratuito, il programma di gare comprende anche altri campionati), con prove libere il venerdì e qualifiche il sabato. Il debutto inizialmente previsto a Monza (a fine maggio) è stato rinviato di due settimane per mettere a punto l'elettronica: il progetto C3 Max è nato in tempi da record e a vettura praticamente pronta c'è stato un problema di "dialogo" tra la centralina del motore e quella del cambio. Al volante si alternerà una coppia di piloti/giornalisti, tra cui Massimo Arduini (che oltre ad avere una grande esperienza nelle corse è anche il team manager della squadra). La piccola francese tornerà in gara il 28 giugno a Imola (questa volta, tra i driver dovremmo esserci anche noi di alVolante), poi il 26 luglio a Pergusa, il 13 settembre a Vallelunga, il 27 a Misano e infine il 18 ottobre al Mugello.