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“Vai sul liscio”… ma non con le gomme!

10 luglio 2014

Sempre più automobilisti viaggiano con pneumatici non in ordine: lo denuncia un’indagine di Assogomma e Polizia Stradale.

“Vai sul liscio”… ma non con le gomme!
PERCENTUALI PREOCCUPANTI - Preoccupano i numeri dell’edizione 2014 di Vacanze Sicure, l’indagine promossa da Assogomma e Polstrada. Nel corso della quale sono state controllate circa 10.000 auto in sei regioni (Umbria, Veneto, Trentino Alto Adige, Toscana, Puglia, Emilia Romagna), con risultati allarmanti: ogni 100 vetture, una media di oltre 3 è stata “pescata” con le gomme lisce (nel 2013, il dato si era fermato al 2,7%). Mentre il 4,35% viaggia con pneumatici danneggiati (l’anno scorso, il 3%) e il 3,96% con gomme non omologate (contro un precedente 1,96%). Non solo: la percentuale di vetture che circola senza avere affrontato e superato la revisione periodica obbligatoria è salita dal 4,62% del 2013 al 5,685% del 2014.
 
 
LE COSE PEGGIORANO - Un trend negativo su tutti i fronti che riguarda parametri di fondamentale importanza per la sicurezza stradale. L’allungamento dello spazio di frenata è tra le prime cause di tamponamento, l’incidente più diffuso: con gomme lisce, soprattutto sotto un acquazzone estivo, la frenata si allunga fino al doppio del normale, ed è dunque poco sorprendente che la percentuale dei tamponamenti sia passata dal 2,7 al 3,3%. A incidere negativamente è anche la crisi: l’impossibilità di spendere favorisce soluzioni di ripiego che possono costituire un elemento di rischio. “Un quadro in netto peggioramento”, spiega ad alVolante.it Fabio Bertolotti, presidente di Assogomma, “e che conferma la necessità di interventi, non solo in termini di controlli stradali. Bisogna iniziare a premiare l'automobilista attento che, responsabilmente, provvede a controllare periodicamente i suoi pneumatici, utilizzando quelli conformi e idonei anche al periodo stagionale. I pneumatici devono rientrare tra quei dispositivi che l’automobilista acquista e mantiene godendo dei benefici di deducibilità”.


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Ritratto di prinz
10 luglio 2014 - 13:09
e cosa vi aspettavate crisi tremenda lavori sottopagati e sfruttati ,obbligo di gomme invernali tasse e costo carburante alle stelle si risparmia come si puo perche l auto serve per lavorare e non ne puoi fare a meno
Ritratto di lucios
10 luglio 2014 - 14:29
4
...un mio amico ha lasciato al posteriore le gomme termiche, ormai un po' indurite, per riutilizzarle in inverno, montando solo 2 nuove all'avantreno............si risparmia come si può.........un treno gomme medio per una utilitaria non te ne esci con meno di 200 euro.......ed oggi 200 euro so' soldi!!!!!
Ritratto di Necchi
11 luglio 2014 - 13:06
non erro pero', d estate con le invernali sei sottoposto a sanzione amministrativa....
Ritratto di lucios
11 luglio 2014 - 16:26
4
....se riportati su libretto si può viaggiare.....
Ritratto di Lo Stregone
11 luglio 2014 - 09:58
Ci sono persone che non hanno l'auto e devono lavorare arrangiandosi. Questi allora chi sono? Degli sfigati? Non tutti hanno la stessa possibilità. Comunque ci fossero meno tasse rapina potremmo vivere un po' meglio.
Ritratto di supermax63
20 luglio 2014 - 03:00
metti a repentaglio la tua sicurezza e quella altrui....e rischi di non arrivare al posto di lavoro. Sarebbe interessante verificare quante di quelle persone che utilizzano la crisi come scusa per non cambiare quattro pneumatici abbiano in tasca ed utilizzino Smarthphones e Tablets all'ultimo grido dal valore di centinaia di euro
Ritratto di Necchi
10 luglio 2014 - 13:56
Ho un carissimo amico che ha un centro revisioni, dove fanno anche ritiro e consegna auto, cosa che apprezzo xke' mi da modo di salire e a volte anche provare numerose auto, ma tornando al sito.. nn vi dico in che condizioni portano le auto, di quanto ci vanno con la revisione scaduta da tempo, e ovviamente tutti a fine mese, se nn addirittura il primo successivo. FIno al 20 potrebbe sta anche chiuso.
Ritratto di Robx58
10 luglio 2014 - 14:26
13
così commenta l'articolo, io aggiungerei: è la crisi che costringe a lucrare dove è possibile ( revisione, manutenzione ordinaria, bollo, assicurazione, pneumatici, carrozziere ecc...) e continuo dicendo " grazie Monti" per averci spennato come polli, questo è il risultato.
Ritratto di Lo Stregone
11 luglio 2014 - 09:44
Da quando sono state inventate le società cosiddette "civili" la spremitura delle tasse danneggia la vita degli individui
Ritratto di cris25
10 luglio 2014 - 15:29
1
credo che chiunque vorrebbe fornire un'adeguata manutenzione alla propria auto, ma purtroppo per noi, la maggior parte delle volte non ci è consentito per via del contesto in cui ci troviamo, della crisi che aumenta, degli stipendi che invece spesso diminuiscono e dalle migliaia di tasse che per noi sono vere mazzate! E poi scattano le denunce in cui ci si lamenta che molte auto sono trascurate e che montano pneumatici usurati o molte volte nemmeno a norma. Ma allora? Fate qualcosa per cambiare il nostro futuro e vedrete che le cose miglioreranno!!! PS: Per fornire un'adeguata manutenzione alla mia auto per le prossime vacanze, tra meno di un mese, ho dovuto rinunciare a parecchie cose, considerando il fatto che solo per le gomme mi hanno chiesto 240 €... Vi sembra normale?
Ritratto di Lo Stregone
11 luglio 2014 - 10:01
a poterti permettere ancora le vacanze. C'è chi le vacanze non sa nemmeno più cosa sono e tira la carrtetta fino a schiattare.
Ritratto di cris25
11 luglio 2014 - 11:57
1
ma per 3 anni consecutivi nemmeno io ho conosciuto vacanze né tantomeno riposo! Quest'anno ci andrò finalmente, anche se solo per l'auto se ne andranno bei soldini, ed ho una Corsa C, quindi un'auto abbastanza piccola!
Ritratto di Mattia Bertero
10 luglio 2014 - 15:48
3
...però io penso che per la sicurezza personale e delle persone che si portano in giro si deve spendere tutti i soldi che servano per garantire la sicurezza dei passeggeri. Vero che i prezzi sono salatissimi e al limite dell'usura ma quando penso a quello che ho scritto sopra del prezzo me ne frego e compro gomme di qualità. Nei limiti delle possibilità economiche naturalmente...
Ritratto di cosimos74
11 luglio 2014 - 09:25
2
in Italia ci siamo allargati troppo: leasing, 2+2, maxirata e giù macchine da decine di migliaia di euro. Che poi vanno mantenute e, a conti fatti, finiscono per costare cifre irragionevoli. Sui pneumatici poi va considerata la crescita esponenziale dei diametri dei cerchi e il ricorso a battistrada generosi: su una segmento C con un turbodiesel le 205 sono la media anche con spalle sportive se si montano cerchi in lega e non quelli in acciaio. Ovvio che costino di più: un pneumatico prestazionale su cerchio in lega è più delicato per via della spalla piccola, mentre il cerchio teme buche e marciapiedi. Sono gomme che durano relativamente poco inoltre. Molti poi trascurano di invertire gli assi ogni tot chilometri, favorendo un'usura non omogenea fra avantreno e retrotreno, per non parlare della verifica della pressione. Con una manutenzione corretta si può allungare il chilometraggio, ma non si può fare molto per l'età (mescola dura) e per i danni alla carcassa da buche e marciapiedi. Però la scelta è fra comprare un mezzo più modesto, ma dai costi di manutenzione più abbordabili e mantenerlo sicuro o girare con duecento cavalli, una turbina , ma con gomme lisce, pinze che mordono il disco perché le pasticche costano, filtri dell'aria e del carburante "tappati" e ammortizzatori scarichi. In pratica un'autostrada per un incidente.
Ritratto di Fojone
11 luglio 2014 - 13:28
andare dal gommista è come andare dal dentista! sono tutti impauriti.... in inverno pur di non andare a montare le termiche girano con le estive e delle catene nel baule che, hanno comprato quando avevano la loro prima auto (logicamente non andranno mai bene sulle vetture odierne) altri invece le catene le comprano al OBI, in offerta a 25€..(inutile dire che si spezzano al secondo giro di ruota e il risparmio è andato a farsi benedire!) ora che è (o dovrebbe visto il clima) essere estate ci sono automobilisti che si ostinano a girare con le termiche lisce... poi ci sono quelli che hanno pneumatici ancora nuovi sulle ruote dietro e completamente usurati davanti...gente che non ha mai fatto fare la convergenza... altri che non si degnano neanche di far gonfiare le gomme al benzinaio...
Ritratto di Necchi
11 luglio 2014 - 13:45
Giro con le estive e le catene nel baule, d inverno. Abito a Firenze, quando e se nevica l auto la lascio a casa, per andare al lavoro devo fare 3 km... che le compro a fa le termiche??? Che poi quest anno qui da noi e' stato un caldo della mar onna, solo 2 notti e' stato sullo zero.. poi sempre mooolto sopra.
Ritratto di NELLO NERO
11 luglio 2014 - 15:22
1
Uso l'auto per lavoro e cerco di mantenerla sempre in efficienza se però prima cambiavo le gomme "a prescindere" a 40.000 km. Oggi le utilizzo fino al massimo consentito ovvero mediamente fino circa 50.000 km. L'auto ben gommata e' sicura ed meglio guidabile. Comprendo però chi risparmia per sopravvivere e non per fare delle furbate. Se però ci dessero a in dotazione auto gommate e nuove senza cacciare un euro come la Polizia state tranquilli che tutti rispetteremmo le leggi..... Con i soldi degli altri.
Ritratto di alcazan
11 luglio 2014 - 19:38
Se segnate nella carta di circolazione si può girare tranquillamente con le invernali..... che a fine stagione estiva saranno da buttare. ^^
Ritratto di bigflo
12 luglio 2014 - 09:12
Questo e il risultato di questa profonda crisi, e di politiche completamente sbagliate bisogna dare aiuti e incentivi non solo per far acquistare nuove auto ma per mantenere un livello di sicurezza alto sulle strade aiutare chi nn ce la fa a mantenere il mezzo idoneo alla guida e non usare quei pochi fondi disponibili come incentivi che durano 4 ore, se quei milioni si fossero usati come incentivo per un cambio gomme dei "poveri" forse avremmo qualche migliaio di auto nuove in meno, e qualche milione di auto sicure in piu....
Ritratto di bigflo
12 luglio 2014 - 09:12
Questo e il risultato di questa profonda crisi, e di politiche completamente sbagliate bisogna dare aiuti e incentivi non solo per far acquistare nuove auto ma per mantenere un livello di sicurezza alto sulle strade aiutare chi nn ce la fa a mantenere il mezzo idoneo alla guida e non usare quei pochi fondi disponibili come incentivi che durano 4 ore, se quei milioni si fossero usati come incentivo per un cambio gomme dei "poveri" forse avremmo qualche migliaio di auto nuove in meno, e qualche milione di auto sicure in piu....
Ritratto di Rav
12 luglio 2014 - 12:35
4
Sì ok la crisi certo non incide nel modo migliore ma c'è da dire anche che un sacco di gente se ne frega altamente della macchina perchè la trova un mezzo per andare da A a B. Lo dimostra anche lo stato in cui si trovano parecchie auto, anche nuove, non solo per quel che riguarda le gomme e anche per il modo di guidare. Io non dico di essere tutti appassionati e donare amorevoli cure alla propria auto come faccio io ma un minimo. Uno che fa un minimo di attenzione alla propria auto (che dovrebbe essere mantenuta bene e in sicurezza visto che ci viaggi sopra) guarda all'usura delle gomme come alla pulizia dei vetri, alle parti di carrozzeria che dovrebbero essere integre, luci che dovrebbero funzionare.... Poi ok le gomme costano e anche la crisi si mette di mezzo ma pulire parabrezza e fanali, evitare di sbattere contro ogni cosa... non costa nulla, giusto un po' di tempo. Ma oggi c'è un menefreghismo e una maleducazione dilagante oltre ad una pigrizia inaudita e quindi finchè non scoppia una gomma non si cambia, salvo poi piangere se quando scoppia la gomma ci scappa l'incidente e a quel punto vabbè, si darà la colpa alla strada, al cartello, al sassolino o al comune che tanto ormai è diventato, come si dice dalle mie parti, lo spigolo dell'acqua santa.
Ritratto di cesare85
12 luglio 2014 - 18:06
Lo stato trova ogni volta un modo per fare cassa facendo fare incassi anche alle lobby in questo caso delle gomme, senza dubbio c'è chi non ha voglia di cambiarle perchè se ne frega ma molti non posso spendere 500 600 euro se tutto va bene per quattro gomme di una utilitaria dovendo anche aggiungere i soldi per il gommista e per lo smaltimento delle gomme, dopo tutto ciò arriva il nostro stato amico e così vicino ai cittadini da trovare un nuovo modo per multare e fare cassa senza domandarsi che il prezzo dei pneumatici in 10 anni hanno avuto un aumento esponenziale aiutato dall 'aumento dall'iva sul prodotto e sul trasporto.
Ritratto di Necchi
13 luglio 2014 - 06:17
TUTTO VERO.. La crisi e' la prima causa. Pero'.. vicino casa mia c' e' un autolavaggio enorme, la pubblicita' dice e' il secondo piu' ande d' Italia, vero o no, non e' questo il punto. Io ci vado tutti i giorni, o a lavar la macchina, e a prendere il caffe'... Ne vedo tanti, a pulire l auto, e molti con alettoni, cerchi da 19, scarichi aperti, fari allo xeno e lucine ovunque, impianti stereo sempre accesi e a palla... ma ne vedo pochissimi che danno anche una controllata alla pressione delle gomme.. e dire che l' aria e' gratis!!!
Ritratto di Emiliano974
14 luglio 2014 - 00:13
pagare di meno, adesso per 4 ruote serve una buona fetta dello stipendio, manco fossero oro, e con la crisi galoppante che c'è le persone, giustamente, pensano ad altro su cui investire.