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La General Motors supera la Toyota nelle vendite

09 agosto 2011

Nel primo semestre del 2011, il colosso americano ha venduto 4,5 milioni di auto contro i “soli” 3,7 della costruttore giapponese. Al secondo posto la Volkswagen.

GIÀ DAVANTI - La General Motors si appresta a tornare al primo posto nella classifica delle vendite a livello mondiale. Superata a partire dal 2008 dalla Toyota dopo decenni di dominio, il colosso americano GM ha chiuso i primi sei mesi del 2011 con oltre 4,5 milioni di auto vendute. Un quantitativo decisamente superiore ai 3,7 milioni di auto della Toyota, superata anche dal gruppo Volkswagen: da gennaio a giugno ha venduto globalmente 4,13 milioni di auto.

TOYOTA IN RIPRESA - Il sorpasso della General Motors (nella foto in alto il quartier generale a Detroit) non sorprende: era già stato previsto dagli analisti di mercato (leggi qui per saperne di più), per le conseguenze del terremoto che a marzo ha investito il Sol Levate che non hanno risparmiato la Toyota. Secondo la casa giapponese, da settembre la produzione tornerà ai livelli dell'anno scorso e il 2011 si dovrebbe chiudere con un calo complessivo delle vendite del 6% rispetto al 2010.


Classifica dei primi 10 costruttori nel 2010
Pos. Costruttore Unità vendute
1 Toyota 8.420.000
2 General Motors 8.390.000
3 Renault-Nissan 7.280.000
4 Volkswagen 7.140.000
5 Hyundai-Kia 5.750.000
6 Ford 5.300.000
7 Fiat-Chrysler 3.660.000
8 PSA (Peugeot e Citroën) 3.600.000
9 Honda 3.550.000
10 Suzuki 2.890.000


VOLKSWAGEN IN CRESCITA
- Se nel primo semestre del 2011 la General Motors ha visto incrementare del 8,9% le vendite rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, la Volkswagen ha registrato una crescita ancora maggiore: +14,3%. Un andamento che, se confermato anche per la seconda metà dell'anno, porterebbe il gruppo tedesco a risalire dal 4° posto del 2010 (vedi tabella sopra), alla seconda posizione: entro il 2018 la Volkswagen punta a diventare il primo produttore al mondo con 10 milioni di auto (leggi qui per saperne di più).



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Ritratto di TurboCobra11
10 agosto 2011 - 02:15
Sono contento per Gm, ma deve stare attenta a Vw e resistere. L'unica cosa che mi dispiace e che abbiano chiuso la Hummer, potevano usarla per sviluppare dei suv più piccoli anche per gli altri marchi del gruppo. Infine devo dire che il Renaissance Center di Detroit è davvero bello. ...Ciao!
Ritratto di mustang54
10 agosto 2011 - 10:53
2
in Top 10. che orgoglio :)
Ritratto di Paolo_1973
10 agosto 2011 - 13:17
Nel 2010 Chrysler non era ancora controllata da Fiat, quindi l'addizione delle immatricolazioni dei due Gruppi è un esercizio che lascia il tempo che trova. Nel 2010 Fiat aveva il 20% di Chrysler. Se nel 2010 sommiamo Fiat-Chrysler, allora dobbiamo anche sommare VW e Suzuki, Nel 2011 invece è giusto sommarle: e credo che Fiat-Chrysler nel 2011 sarà molto vicino ai 4 milioni di auto. Un risultato che pone il Gruppo ben davanti a PSA, Honda e Suzuki. Per arrivare a 6 milioni bisogna crescere del 50%. Molto difficile nel breve termine. Io sarei già contento di arrivare a 5 milioni nel 2014, crescendo del 25%. Anche perché io, pur considerando Marchionne di gran lunga il miglior Manager italiano dai tempi di Mattei, non prendo ogni sua frase come oro colato. E la profezia sui 6 milioni di auto necessari per sopravvivere, per me lascia il tempo che trova. Quello che conta davvero è che al Puzzle Fiat-Chrysler manca il tassello Asia. Che non vuol dire necessariamente Cina. Potrebbe voler dire Giappone, o anche Indonesia o Iran. Ma da qualche parte bisogna iniziare, e in fretta.
Ritratto di Fede97
10 agosto 2011 - 13:52
non pensavo neanche che la suzuki vendesse così tanto o.o comunque sono contento per GM e VW, che sono due marchi molto forti di per sè e poi hanno avuto fortuna solo perché c'è stato il terremoto in giappone, se non succedeva rimanevano comunque così