COME DA TRADIZIONE - La Volkswagen organizza tutti gli anni un raduno nelle vicinanze del lago austriaco Wörthersee, il Wörthersee Treffen (24-27 maggio), riservato ai proprietari delle Volkswagen più sportive e sopra le righe: la maggior parte dei veicoli esposti sono elaborati o personalizzati di tutto punto. In questa occasione alcuni tirocinanti dell’azienda mostrano i prototipi a cui hanno lavorato nei mesi precedenti, realizzati sulla base di vetture normali ma personalizzati sia a livello estetico che meccanico. Nel 2017 è toccato ad una Volkswagen Golf GTI e ad una Golf GTE: la prima si chiama Golf GTI First Decade e celebra le prime dieci edizioni del progetto con i tirocinanti, iniziato nel 2008, mentre la seconda adotta una batteria maggiorata ed è in versione station wagon.
SULLA BASE DELLA GTI - La Volkswagen Golf GTI First Decade (foto qui sopra) prefigura una soluzione tecnica che sarà comune nei prossimi anni, ovvero il sistema elettrico supplementare da 48 volt, che rappresenta un’alternativa più leggera ed economica all’ibrido tradizionale: il prototipo è capace di muoversi per brevi tratti in modalità a zero emissioni, per effetto del piccolo motore elettrico collocato sulle ruote posteriori. Le due batterie che lo alimentano si ricaricano in frenata e muovono l’auto nei parcheggi o nei frangenti di guida nel traffico, assicurando un minimo risparmio in termini di consumo. Il motore principale resta il benzina 2.0 turbo da 410 CV, che muove le ruote anteriori come sulla tradizionale Golf GTI. I tirocinanti hanno montato poi ruote in lega da 20 pollici, scelto una verniciatura bicolore sui toni del blu e installato nell’abitacolo un impianto audio da 1690 watt. La GTI First Decade è stata realizzata in circa 9 mesi.
SULLA BASE DELLA GTE - Il secondo prototipo si chiama Volkswagen Golf GTE Estate impulsE (foto qui sopra) ed è un’evoluzione della Golf GTE, dotata di un motore ibrido con batterie ricaricabili. Questo modello adotta però la carrozzeria station wagon (la GTE in vendita è solo berlina a cinque porte) e una batteria maggiorata da 8.8 a 16.8 kWh, che migliora l’autonomia d’utilizzo in modalità di guida a zero emissioni. I tirocinanti hanno applicato una verniciatura d’effetto, ottenuta mescolando 5 colorazioni diverse: sono il bianco Oryx, il blu Apassionata, il grigio Anthracite, l’Hallmark e il rosso St. James. Sul cofano motore sono presenti inoltre nuove griglie d’areazione.