I.D. CROZZ: il futuro elettrico della Volkswagen

07 settembre 2017

A Francoforte la VW presenterà un'evoluzione della concept I.D. CROZZ, anticipatrice di quella che sarà la sua produzione elettrica.

I.D. CROZZ: il futuro elettrico della Volkswagen

UN TOCCO DI FUTURO - La Volkswagen ha diffuso alcune furtive immagini della concept car I.D. CROZZ che esporrà al salone di Francoforte, in programma dal 12 al 24 settembre. Il nome non è nuovo, lo si è già conosciuto all’ultimo motor-show di Shanghai, dove la Volkswagen ha presentato una concept car così chiamata e sviluppata sulla piattaforma elettrica sviluppata in vista della sua prossima produzione di veicoli a emissioni zero. Il disegno fatto circolare e il video qui sotto non consentono grandi considerazioni, ma lo stesso comunicato ufficiale che le accompagna precisa che si tratta di uno sviluppo di quanto visto a Shanghai. Segno che i designer Volkswagen stanno mettendo a punto la loro proposta puntando alla produzione di serie che dovrebbe essere pronta tra meno di tre anni. Proposta che andrà a inserirsi nel panorama dei modelli suv, sia pure con un’impronta innovativo e ad effetto. 

SALOTTO SPAZIOSO - Quanto all’abitacolo della Volkswagen I.D. CROZZ, che cosa voglia essere lo spiega la stessa casa, facendo riferimento a un “open space” in cui trovano posto quattro sedili singoli estremamente flessibili nella disposizione e nell’uso. In proposito la casa costruttrice dà un’informazione a proposito della struttura della vettura, precisando che la soluzione realizzata sfrutta la disposizione nel pavimento delle batterie agli ioni di litio che alimentano i due motori della vettura.

DUE MOTORI COME A SHANGHAI? - A proposito di motori bisogna rifarsi alla Volkswagen I.D. CROZZ esposta a Shanghai, che aveva un’unità per asse, per complessivi 300 cavalli, capaci di spingere la vettura sino a 180 km/h, con una autonomia di circa 500 km. A proposito della ricarica, la casa aveva detto che una procedura rapida consente di avere le batterie cariche all’80% in circa mezz’ora. Si vedrà se a Francoforte la Volkswagen aggiornerà questi dati spingendo ancora più in alto i dati dell’autonomia e della ricarica.



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Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
7 settembre 2017 - 12:07
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Ritratto di Porsche
7 settembre 2017 - 13:18
Quello che mi dispiace è la mancanza totale di microauto. Se le infrastrutture non verranno adeguate, come facciamo ?
Ritratto di Dirk
7 settembre 2017 - 13:30
Più che altro in Italia mancano le colonnine di ricarica se non in poche, troppo poche eccezioni.
Ritratto di Porsche
7 settembre 2017 - 13:39
anche, si sente parla che Enel le installa ovunque, ma sembrano sempre poche. Ovviamente se arriva una mega super batteria la questione, almeno in città, potrebbe cambiare e di molto.
Ritratto di Dr.Torque
7 settembre 2017 - 13:32
Resta il fatto che VW così come tutti gli altri grandi costruttori automotive si sono fatti fregare da un ragazzino americano con un ego smisurato.
Ritratto di Porsche
7 settembre 2017 - 13:38
Le auto con motore elettrico sono vecchie come e più dell'automobile, senza considerare il fatto che le auto le vende in perdita. Poi sarebbe bello sapere negli USA la corrente che finisce nelle auto come è prodotta. Te lo dico io, da combustibile fossile. E' inevitabile ciò. La questione è assai più complessa di come appare. E Vw dal mio punto di visto è almeno 50 anni avanti al resto del mondo.
Ritratto di Dr.Torque
7 settembre 2017 - 14:12
Capisco le sue argomentazioni al punto che io stesso avevo obiettato sulle modalità di produzione di una quantitò di energia elettrica tale da alimentare il parco circolante elettrico di un intero paese in un post precedente. Tuttavia esistono all'estero esempi incoraggianti di modalità di generazione di energia elettrica alternative all'uso di combustibili fossili. So anche che il propulsore elettrico su un'auto è un'idea dei primordi ma io mi stavo riferendo a chi è stato in grado per la prima volta al mondo di offrire una grande produzione di serie basata esclusivamente su questa tecnologia. Per quanto riguarda la sua opinione sul gruppo VW sono contento che abbia queste solide certezze ma mi permetto di non condividere, e lo dico senza alcun istinto di tifoseria mi creda.
Ritratto di Porsche
7 settembre 2017 - 14:21
Che esistano esempi incoraggianti all'estero è vero (e l'europa è all'avanguardia da questo punto di vista), il punto centrale della questione è che non si può avere una mobilità veramente sostenibile nel futuro con auto grandi come quelle attuali (o detto SUV ??). Per quanto riguarda la Vw è l'unica azienda automobilistica del mondo che si è preoccupata, oltre che dell'auto in se, anche del carburante, dimostrando come sia possibile far viaggiare auto ad impatto ZERO. Le Vw-Audi che viaggiano con e-gas viaggiano con combustibile che non proviene da fonti fossili, ma attraverso una chimica molto complessa trasforma i suoi componenti in metano sintetico. Molecolarmente identico al metano (quindi sarà possibile sfruttare metanodotti e motori esistenti) di derivazione fossile. Che mi si dica ma è poco, ma il ciclo di produzione dell'e-gas è assai inefficente, posso accettarlo, ma rispondo che sono riusciti a fare qualche cosa che pochi anni fa sarebbe stato considerato fantascenza, Muovere auto senza carburante fossile. Applauso !!!!
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
7 settembre 2017 - 15:55
Guarda che il gasogeno lo si usava negli anni '30, che ora lo si spacci per tecnologia 50 anni avanti quando invece sono 90 indietro.
Ritratto di Porsche
7 settembre 2017 - 15:57
gasogeno ? E che è sta roba ?
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
7 settembre 2017 - 18:09
oggi lo chiamate e-gas
Ritratto di Leonal1980
8 settembre 2017 - 09:48
4
Concordo e penso che i motori G-tron sono i top al momento nelle basse emissioni, visto da dove proviene l'energia. La mia auto va con uno di questi motori, e chi la guida se non gli dico nulla, mi chiede: ma? L' hai presa turbo benzina? Ma non consuma troppo? Si 150cv per 20€/400km. Motori poco capiti al sud e sempre piū ricercati al nord.
Ritratto di Robespierre
8 settembre 2017 - 12:24
@ Porsche Mi permetto di far notare che metà del parco auto del Brasile viaggia da decenni utilizzando combustibili non fossili ed addirittura rinnovabili: il bioetanolo ricavato dal mais. La resa di produzione è bassa, circa il 30% per cui col barile a pochi $ non risulta conveniente, ma quando era oltre i 100$ risultava una valida alternativa. Il bioetanolo non è inquinante e nn richiede particolari adattamenti ai normali motori a benzina, quindi per me può essere una seria e semplice soluzione per abbandonare i fossili.
Ritratto di Porsche
8 settembre 2017 - 13:10
Certo che ne sono consapevole, ma non dimenticarti che i motori in brasile li fa VolksWagen e Fiat (i due leader di mercato). In europa, che siamo numeri uno al mondo nelle rinnovabili in quasi tutti i comparti, abbiamo lasciato questo tipo di produzioni perchè, giustamente, sono questioni etiche che non possono essere ignorate, sopratutto da noi europei. Il mais serve per le persone non per le auto. Su scala globale questo sistema non può funzionare. Ha delle realtà nel mondo, ma l'europa non lo può considerare (e non lo fa infatti) carburante alternativo, sarebbe un attentato contro l'umanità !!!! Difatti inizialmente stava prendendo piede, poi una virata. Ora siamo alla produzione di biometano ed altri carburanti.
Ritratto di Robespierre
8 settembre 2017 - 16:26
Era solo per una non convenienza economica. L'etica non c'entra. Costava molto più della benzina. Aspettiamo a quando il petrolio comincia a scarseggiare e vedremo quante coltivazioni di mais o barbabietole spunteranno.
Ritratto di maxxx666
7 settembre 2017 - 15:40
Come no. 50 anni avanti rispetto a queste: https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_dell%27auto_elettrica
Ritratto di Porsche
7 settembre 2017 - 15:54
Hai capito la questione centrale qual'è ? E da dove la prendi la corrente elettrica ?
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
7 settembre 2017 - 18:09
già dove la prendi?
Ritratto di Fr4ncesco
7 settembre 2017 - 14:09
2
Sudafricano per la precisione xD
Ritratto di Fr4ncesco
7 settembre 2017 - 14:12
2
Ma questi I.D sono sempre concept? Puntualmente in ogni salone da anni. Dovrebbero prefigurare il futuro invece sanno già di vecchio! Un omaggio al loro sponsor Crozza comunque xD
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
7 settembre 2017 - 18:31
I soliti sparapalle, 180kmh X 500 Km con 300cv corrispondono a 600kwh che ricaricati all'80% in 1/2 ora fanno una potenza necessaria di 1000 kw. I contatori normali sono da 3 kw e se vuoi la potenza di 1 megawatt per ricaricare dove la prendi? Spero che non spendano soldi delle mie tasse per creare questi punti di ricarica. Cercate quanto costa un generatore di quella potenza per calire a quale livello di follia stiamo arrivando e qualcuno dice "INFRASTRUTTURE". Che se le facciano i crucchi CON I LORO SOLDI non con i miei.
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
7 settembre 2017 - 22:26
"calire"---> capire
Ritratto di the arabian phoenix
7 settembre 2017 - 23:01
Tranquilli, che la moda elettrica durerà qualche altro anno, giusto il tempo di detronizzare dal monopolio dei certificati verdi , questi pseudo colossi stile tesla e assimilati. Cercate green certificate for car e preparativi al contraccolpo .