La versione provata ha cerchi da 16", che sono un buon compromesso tra sportività e guida turistica.
Sicuramente, se avrete modo di provarla, con i 17" da una sensazione di maggior tenuta.
La macchina ha trazione anteriore e sistema di sospensioni con quadrilatero alto all'anteriore e Macpherson al posteriore. Cominciamo col dire che la tenuta di strada è eccellente, la 147 in curva sembra sui binari. Da il meglio di se sicuramente nel misto con curve larghe da impostare. Nella guida di strada normale non avrete mai a che farci, ma per dovere di cronaca lo dico: nelle frenate scomposte al limite si verifica uno spostamento di carico all'anteriore, e conseguente alleggerimento del posteriore che diventa bellerino,. Con una guida normale, ma anche spinta, la 147 rimane sempre fedele e divertente da guidare. Lo sterzo idraulico è semplicemente perfetto, offre la giusta resistenza e mette le ruote dove si vuole.
Il motore, 150 cv 6 marce, tira fino ai 4000 giri in modo pieno e corposo. Prima marcia utile solo per partire, 2a 3a 4a e 5a favolose e 6a di riposo. Ottima ripresa, non serve quasi mai scalare da 6a a 5a, sintomo di un motore elastico. Cambio con frizione leggera e innesti abbastanza precisi, leva del cambio forse un po' troppo lunga. Per finire i buoni freni, svolgono bene il loro lavoro anche sul bagnato.