PRIMO CONTATTO

Suzuki Jimny: imbattibile in fuori strada e attenta alla sicurezza

La quarta edizione della Suzuki Jimny ha simpatiche forme squadrate, e in off-road non si ferma di fronte a nulla. Di serie, la frenata automatica d’emergenza e l'allarme contro le uscite di corsia. Minuscolo il baule.
Listino prezzi Suzuki Jimny non disponibile
Pubblicato 19 settembre 2018
  • Prezzo (al momento del test)

    € 22.500
  • Consumo medio (dichiarato)

    12,7 km/l
  • Emissioni di CO2 (dichiarate)

    178 grammi/km
  • Euro

    6
Suzuki Jimny
Suzuki Jimny 1.5
Una lunga tradizione da fuoristrada

Erede del mitico “Suzukino” degli anni 70, che a lungo ha rappresentato l’archetipo del piccolo fuoristrada, efficace su ogni fondo e indistruttibile (ma anche un po’ rigido sulle buche), ecco la nuova versione della Suzuki Jimny, giunta alla quarta generazione. Fortunatamente l’auto mantiene le caratteristiche che l’hanno resa famosa e, in un mondo che ormai stravede per suv e crossover (sempre meno adatte agli sterrati e a proprio agio soprattutto sull’asfalto urbano), si distingue per la sua linea dura e pura, e anche un po’ rétro, e la spiccate capacità fuoristradistiche. La carrozzeria, squadrata, ha forme spigolose, con il frontale verticale, la mascherina con le classiche cinque feritoie, le fiancate dritte, i passaruota accentuati e il cofano e il tetto piatti. Le ruote si trovano alle estremità della carrozzeria, come sulle vere fuoristrada. Insomma, la nuova Jimny comunica immediatamente ciò di cui è capace.

Ha pure le ridotte

La nuova Suzuki Jimny, con i suoi 348 cm di lunghezza (senza contare la ruota di scorta esterna, di serie, che la fa arrivare a 365 cm), 165 cm di larghezza e 173 di altezza e un passo di 225 cm, resta una piccola fuoristrada a prova di città. Ma agli amanti dell’off-road interesseranno soprattutto altre misure, quali l’altezza minima da terra, che è di 21 cm, e gli angoli di attacco, dosso e uscita: rispettivamente di 37°, 28° e 49° (per superare ostacoli importanti e muoversi in terreni molto accidentati senza il rischio di “toccare sotto”). Per non parlare del telaio e delle sospensioni: la Suzuki Jimny mantiene l’ossatura a longheroni e traverse, con sospensioni ad assale rigido (che assicurano una maggiore aderenza su fondi sconnessi, schiacciando a terra una ruota se l’altra sullo stesso asse viene sollevata da un ostacolo), sia all’avantreno che dietro. Per aumentare la rigidità torsionale del telaio rispetto al vecchio modello, i progettisti hanno aggiunto delle traverse e degli elementi a “X”. Di grande affidabilità anche il sistema di trazione integrale All grip PRO che in condizioni normali prevede la trazione posteriore (posizione 2H, ovvero 2WD High Gear, selezionabile con la seconda piccola leva nella consolle), con la possibilità di innestare quella sulle quattro ruote quando necessario (nella modalità 4H, cioè 4WD High Gear). Il cambio della Suzuki Jimny è manuale a 5 rapporti o automatico a quattro, con le marce ridotte: sono disponibili nella posizione 4L (vale a dire 4WD Low Gear), per affrontare salite e discese anche molto ripide e fondi sabbiosi e fangosi. 

Abitacolo semplice e funzionale

All’interno della Suzuki Jimny si ha immediatamente l’impressione di essere su una fuoristrada vera: l’aspetto è semplice, essenziale, robusto, con i comandi principali a portata di mano. Il colore dominante è il nero, senza alcuna concessione alla moda dei colorini accesi (a dire il vero, però, un po’ di vivacità non guasterebbe). La plancia è alta e ha motivi orizzontali, come il largo cassetto di fronte al passeggero anteriore e le manopole del “clima” allineate sotto il display di 7" a sbalzo del sistema multimediale. Le forme sono quelle squadrate che caratterizzano la carrozzeria, con qualche concessione a linee più morbide nelle bocchette dell’aria tonde e nel cruscotto, che racchiude due classici quadranti circolari: ha una grafica un po’ datata, ma molto chiara. Le finiture non sono male e l’assemblaggio è abbastanza preciso; e anche se le plastiche sono rigide, non hanno un aspetto dimesso e sono adeguate al tipo di auto. Migliorabile, tuttavia, l’apertura non frenata del cassetto, che cade sulle gambe.

Davanti lo spazio abbonda, specie in altezza; la posizione di guida, rialzata, è comoda, ma la regolazione manuale dello schienale a scatti è poco precisa e il volante si registra solo in altezza. Dietro, la Suzuki Jimny offre due sedili non molto ampi (e di difficile accesso a causa della configurazione a tre porte), piatti e dall’imbottitura rigida. Il loro schienale è regolabile nell’inclinazione, per lasciare più spazi ai bagagli. Il baule, infatti, è decisamente piccolo, la capacità di 85 litri con i quattro posti in uso è davvero insufficiente (la profondità è di soli 24 cm), e costringe ad abbattere almeno uno dei due schienali posteriori per poter stivare delle valigie. Alta la soglia di carico, a 85 cm da terra e scomodo il portellone incernierato a destra, difficile da aprire in spazi stretti. 

La parcheggi dove vuoi

In città la Suzuki Jimny è agile e facile da parcheggiare, oltre che per le dimensioni compatte, anche per la buona visibilità e lo sterzo non troppo duro. Migliorata a livello di sospensioni, offre un isolamento maggiore da buche e rotaie, ma nelle rotonde si corica ancora parecchio di lato (anche a causa della carrozzeria alta e stretta). Il quattro cilindri 1.5 aspirato a benzina da 102 CV non è molto scattante e soffre un po’ in ripresa. Tuttavia, è abbastanza regolare anche ai bassi regimi, e oltre i 3000 giri offre una buona spinta. Peccato che sia rumoroso in accelerazione; e oltre i 100 km/h si aggiungono i fruscii aerodinamici. Non molto preciso lo sterzo, che al crescere della velocità si dimostra un po’ vuoto al centro. Insomma, in autostrada la Jimny nei lunghi trasferimenti fa soffrire un po’. Quanto ai consumi, senza stressare la meccanica, alla fine del nostro test abbiamo percorso 15 km/l (letti nel computer di bordo), addirittura meglio del dato medio di omologazione è di 12,7 km/litro.

Può scalare le montagne

Come le sue caratteristiche lasciano intuire, la piccola vettura giapponese si fa perdonare fuori lontano dall’asfalto. La Suzuki Jimny, infatti, non tradisce la sua fama di 4x4 efficace anche nei percorsi più duri, e mostra doti di arrampicatrice sconosciute anche a fuoristrada più blasonate. Parte del segreto, ovviamente, sta nella sua leggerezza e nelle dimensioni ridotte della carrozzeria, che le consentono di passare dove molte delle rivali sono costrette a fermarsi. L’efficace sistema di trazione integrale All grip PRO e le marce ridotte fanno il resto. Nel percorso di prova in fuori strada in Germania, in un bosco non lontano da Francoforte, abbiamo potuto verificare l’efficienza dell’auto sui terreni difficili, superando passaggi ostici con la massima tranquillità: anche senza inserire la modalità 4L con le ridotte, la trazione 4WD ci ha consentito di scalare anche ostacoli importanti quasi senza sforzo; non appena rileva una perdita di aderenza, il sistema All grip PRO frena la ruota che slitta e trasferisce la trazione sul lato opposto, consentendo di procedere in tutta tranquillità.

Un passo avanti nella sicurezza

Più moderna anche sul piano della sicurezza, la nuova Suzuki Jimny ha di serie alcuni indispensabili dispositivi di ausilio alla guida che prima non erano presenti, come la frenata automatica d’emergenza, l’avviso di abbandono involontario della corsia, quello contro il colpo di sonno (che la Suzuki definisce “attentofrena”, “guidadritto” e “restasveglio”), il dispositivo di riconoscimento dei segnali stradali e il cruise control. La nuova Jimny è già in concessionaria e verrà presentata ufficialmente sabato 29 e domenica 30 settembre. A listino c’è una sola versione, la ricca Top, che ha tutto di serie, proposta a 22.500 euro. Unici optional, il cambio automatico a quattro marce (1.500 euro) e la vernice bicolore col tetto nero (400).

Secondo noi

PREGI
> Agilità. Con le sue dimensioni ridotte da citycar, l’auto è a suo agio negli spazi stretti, nel traffico cittadino ma anche nei sentieri di campagna.
> Fuori strada. Come le serie precedenti, grazie alle marci ridotte e all’efficace sistema di trazione integrale, la Jimny sa cavarsela benissimo anche su fondi difficili.
> Linea. I tratti squadrati e il gradevole tocco rétro la rendono simpatica e attraente. Piacerà parecchio anche a chi non abbandona spesso l’asfalto.

DIFETTI
> Baule. È davvero piccolo; per caricare i bagagli per un fine settimana lungo si devono necessariamente abbattere gli schienali dei due sedili posteriori. 
> Rollio. La carrozzeria alta si piega molto di lato in curva: a lungo andare può diventare fastidioso. 
> Sedili. La regolazione a scatti dello schienale, tramite una leva, è imprecisa. 

SCHEDA TECNICA

Carburantebenzina
Cilindrata cm34 cilindri
No cilindri e disposizione1462
Potenza massima kW (CV)/giri75 (102)/6000 giri
Coppia max Nm/giri130/4000
Emissione di CO2 grammi/km178
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio5 + retromarcia
Trazioneposteriore, 4x4 inseribile
Freni anterioridischi
Freni posterioritamburi
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)145
Accelerazione 0-100 km/h (s)12
Consumo medio (km/l)12,7
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm348/165/173
Passo cm225
Peso in ordine di marcia kg1135
Capacità bagagliaio litri85/830
Pneumatici (di serie)185/85 R15
Suzuki Jimny
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VOTO MEDIO
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Ritratto di Luke_66
19 settembre 2018 - 13:02
4
Fedele alla tradizione, Brava Suzuki. Peccato aver perso reputazione con le ultime 2 schifezze : Vitara e S-Cross...
Ritratto di Fr4ncesco
19 settembre 2018 - 15:47
2
Perché schifezze? Sono leggerissime a vantaggio di prestazioni e consumi, sono robuste sia meccanicamente che di finiture e si guidano discretamente. In particolare la S-Cross è un ottimo modello.
Ritratto di Giuliopedrali
19 settembre 2018 - 16:00
Be la S-cross dovrebbe davvero avere anche una carrozzeria se no...
Ritratto di luperk
20 settembre 2018 - 12:14
Attenta alla sicurezza se lo potevano risparmiare nel titolo, visti gli scarsi risultati nel crash test
Ritratto di andrea999
22 ottobre 2018 - 01:26
Ormai basta che dichiarino di avere gli "indispensabili dispositivi di ausilio alla guida" che impone il marketing (e le riviste di settore) e sono tutti contenti...
Ritratto di 29frenki90
19 settembre 2018 - 13:10
Grande Suzuki! nel 2018 un auto del genere mi fa credere che c’è ancora speranza per chi ama guidare
Ritratto di Luzo
19 settembre 2018 - 16:41
Ma davvero? Questa il piacere di guida te lo da entro i 25km/h con le ridotte e in mezzo al fango o allo sconnesso, oltre ė una tortura
Ritratto di Leonal1980
20 settembre 2018 - 00:08
4
Per alcuni è quello il piacere di guida... sono appena stato in salento, e sarebbe la seconda auto perfetta.
Ritratto di federico p
20 settembre 2018 - 14:54
2
Luzo e spiegami dove sarebbe il piacere di guida con un auto in autostrada a 150kmh li é solo noia. Non ce paragone invece nel fare uno sterrato o guadare fiumiciattoli o salire su sentieri fangosi o ancora percorrere strade così inclinate da rischiare il cappottamento.Insomma ci sono diversi modi per trovare il piacere di guida é uno di questi sicuramente é il fuoristrada che di certo con i moderni suv te lo puoi solo sognare
Ritratto di Luzo
20 settembre 2018 - 18:15
A parte che di autostrada non ho scritto, son d'accordo con quel tipo dii piacere, ho pure specificato l ambito.....pensa un po? La mia era solo meraviglia cmq
Ritratto di federico p
21 settembre 2018 - 01:42
2
Si scusa luzo hai ragione avevo interpretato male pensavo intendevi dire che con questa non potevi andare oltre i 25 orari perché non regge la strada
Ritratto di MaurizioR
17 marzo 2022 - 20:35
A 150 km/h in autostrada? Ma dove vivi?
Ritratto di MaurizioR
17 marzo 2022 - 20:36
Limite di 130 km/h in autostrada
Ritratto di emergency
21 settembre 2018 - 09:22
Bhe sicuramente non è stata concepita per i lunghi viaggi ma se la cavicchi bene anche nei tratti non troppo brevi anche autostradali, la pecca secondo me è il motore un 1.5 benzina beve come una petroliera già il mio Jimmy 1.3 16valvole faceva i nove con un litro figuriamoci questa.
Ritratto di carmelo.sc
20 settembre 2018 - 09:53
chi ama guidare non compra una macchina che già a 120 traballa e che in curva se non stai attento si cappotta.
Ritratto di Scaloppo
21 settembre 2018 - 08:37
Perchè uno non può amare la guida in fuoristrada?
Ritratto di Xadren
19 settembre 2018 - 13:11
1
Meravigliosa! Concordo con Luke, questa era la linea che Suzuki avrebbe dovuto mantenere anche con gli altri modelli di derivazione fuoristradistica, mi riferisco in particolare alla Vitara, che ha perduto telaio a longheroni e marce ridotte (e diversi centimetri dal suolo) per diventare un SUV come tanti. Questa Jimny, invece, avrà pochissimi rivali in molti nostri paesi per quella fascia di prezzo, mi vengono in mente solo la Panda Cross e la Dacia Duster, ma sono meno specialistiche di questa.
Ritratto di 7per100
23 settembre 2018 - 12:10
D'accordissimo con te.
Ritratto di Sepp0
19 settembre 2018 - 13:18
Splendida. Una classe G in miniatura proposta ad un prezzo sensato a differenza del cassone Mercedes.
Ritratto di Giuliopedrali
19 settembre 2018 - 13:20
Anch'io l'ho pensato salendoci dal vero. Però speravo in un leggero incremento dimensionale, il bagagliaio resta quasi simbolico...
Ritratto di Sepp0
19 settembre 2018 - 13:31
Sì, ci sono salito pure io sabato scorso (è arrivata la Ignis di mia moglie). Il bagagliaio in effetti è veramente piccolo (anche se non mi pare che quello della vecchia Jimny fosse molto più ampio).
Ritratto di Giuliopedrali
19 settembre 2018 - 16:01
Appunto speravo avessero superato l'unico suo vero difetto, il bagagliaio.
Ritratto di Sepp0
19 settembre 2018 - 16:26
Eh ma è tipo lunga come una Panda (la ruota di scorta non conta), non è che puoi fare i miracoli se vuoi mantenerla così corta.
Ritratto di Challenger RT
20 settembre 2018 - 00:44
21 cm più corta della Panda! E stilisticamente molto più bella! Se si viaggia con la Jimny, e si vogliono portare tanti bagagli, si deve andare in 2 o al massimo in 3.
Ritratto di tody
21 settembre 2018 - 14:06
2
In così poco spazio non si possono pretendere miracoli. Però un'idea funzionale poteva essere il prevedere (magari optional) i sedili scorrevoli.
Ritratto di Fr4ncesco
19 settembre 2018 - 22:59
2
Verde militare è fichissima, sembra una piccola Wrangler o la G, in più ricorda la Samurai, più grezza e vecchia scuola come stile.
Ritratto di Sepp0
19 settembre 2018 - 13:19
Ma si possono avere le ridotte anche col cambio automatico?
Ritratto di NeroneLanzi
19 settembre 2018 - 14:13
Ritratto di neuro
19 settembre 2018 - 14:44
claro.. comunque peccato sia rimasto il vecchio 4 marce invece che un 5 o (meglio) 6 marce col convertitore.
Ritratto di Scaloppo
19 settembre 2018 - 18:45
Bisogna vedere anche se ci stava, un cambio più grosso.
Ritratto di Asburgico
19 settembre 2018 - 22:04
Esatto altrove leggo di utenti che volevano il 1.6 diesel . Lo spazio non è molto.
Ritratto di axeba
19 settembre 2018 - 13:32
La nuova doveva uscire, ed è arrivata (tardi), ma.... mi aspettavo molto di più. Come prima cosa costa troppo per quel che vale, la carrozzeria è moooolto semplice ed economica, totalmente squadrata. Esteticamente è una scopiazzatura della jeep in piccolo, tranne gli interni che sono gradevoli in nuovo stile suzuki. In una fuoristrada non posso accettare i fari come paraurti!!! Dovevano essere posizionati ai lati del portellone non li!! Io passo.
Ritratto di Scaloppo
19 settembre 2018 - 13:42
Molto meglio le sue concorrenti, con le stesse capacità in fuoristrada e dimensioni altrettanto compatte, tipo la [error: item not found]
Ritratto di NeroneLanzi
19 settembre 2018 - 14:12
Il paraurti in verità è nato per consentire un portellone più ampio. Sul Jimny de 98 si era passati ai gruppi ottici alti verticali ed era stato criticato proprio per quello. Come esteri, a dire il vero non ci vedo molto del JL, questo è puramente un SJ come linea
Ritratto di Challenger RT
20 settembre 2018 - 00:54
Concordo, si sono ispirati alla SJ che tra l'altro secondo me era la più riuscita soprattutto nelle versioni successive all'allargamento delle carreggiate e dei passaruota. La Samurai del '94 che ancora ho ne è la prova concreta e nei prossimi giorni andrò a vedere questa nuova.
Ritratto di Sepp0
19 settembre 2018 - 14:13
Che vuol dire "carrozzeria economica"? E' fatta di cartone invece che di acciaio?
Ritratto di Scaloppo
19 settembre 2018 - 13:38
Una delle ultime rimaste - l'unica delle sue dimensioni
Ritratto di nik66
19 settembre 2018 - 15:06
continua ad essere una figata pazzesca 'sta jimny, da parte mia nessuna critica, nè prima, nè ora, vista da dietro sembra quasi una piccola classe G
Ritratto di Rikolas
19 settembre 2018 - 15:29
...forse non hai notato i freni a tamburo al posteriore, cosa gravissima su un 4x4! Vai a vedere com'è fatta la Panda Cross...
Ritratto di Magnificus
19 settembre 2018 - 17:25
Vuoi dire che la panda è meglio? Io direi di no
Ritratto di NeroneLanzi
19 settembre 2018 - 18:31
Beh, la Panda ha pur sempre le ridotte, un telaio a traliccio, angoli amp....ah no
Ritratto di neuro
20 settembre 2018 - 12:34
ho avuto la panda cross e di ridotte neanche l'ombra.
Ritratto di NeroneLanzi
24 settembre 2018 - 14:32
Ero ironico. Non ha nemmeno gli altri contenuti.
Ritratto di Scaloppo
19 settembre 2018 - 18:49
Anche la versione prima era considerata un buon 4x4, e aveva i tamburi dietro anche lei
Ritratto di ForzaItalia
20 settembre 2018 - 09:13
WARNING: TROVATO COMMENTO DA FANBOY Sig. Rikolas, in un'auto la cui velocità media di utilizzo sarà 30kmh (magari in offroad) mi spiega a cosa servono i freni a disco al posteriore? La sua mi sembra una critica cieca per screditare il prodotto suzuki e fare pubblicità al gruppo FCA (immeritata tra l'altro perchè la panda 4x4 cross costa 20mila euro e ti ritrovi con una panda alla fine...).
Ritratto di Rikolas
23 settembre 2018 - 13:58
Fanboy di cosa? Ma lei sa come funziona un impianto frenante e quale sia il più adatto a una vettura del genere? Suppongo di no! Sa la differenza tra un tamburo e un freno a disco? Ha mai fatto un tratto di salita/discesa in montagna provando la differenza tra i due impianti? Caro "Forzaitalia" si apra un bel libro di tecnica automibilistica e studi un po'. Questo fuoristrada Suzuki a basso costo è una presa in giro, auto non adatta a percorsi impegantivi ma utile al massimo in città per superare le buche. I VERI fuoristrada erano i Range Rover (toh, non sono del gruppo FCA!), non queste automobiline moderne a basso costo da apericena. Nessuno sa più nulla di tecnico, le case ne approfittano e ti rifilano questi trabicoli tanto risparmiosi quanto pericolosi, mi chiedo come si comporti in un passo di montagna una vettura del genere...freni a tamburo, roba Panda 750 di 30 anni fa.
Ritratto di Marco_Tst-97
23 settembre 2018 - 14:51
Veramente mi sembra che sia lei a non capire molto di fuoristrada. In tale caso mi lasci spiegare: nei tragitti fuoristradistici, soprattutto quelli europei che spesso passano per boschi e foreste, il mezzo più adatto deve essere stretti, leggero e agile, cosa per cui le Range Rover non sono proprio famose. Infatti della Panda 4X4 si apprezza spesso il fatto che sia "agile come uno stambecco" proprio perché questo è un valore aggiunto in fuoristrada. Passiamo ora alla Jimmy: carrozzeria squadrata della quale si riescono ad individuare facilmente i limiti, aspetto essenziale nel fuoristrada su sentiero; è leggera proprio perché è piccola e dunque i materiali sono in quantità inferiore rispetto ad una Range; ha le ridotte, che permettono di procedere con un filo di gas pur potendo sfruttare tutta la coppia (e in tal senso un diesel sarebbe stato un valore aggiunto, ma Suzuki non li fa, e non ne esistono di così piccoli longitudinali, quindi va bene così); è agile perché le dimensioni ridotte permettono di adottare un passo particolarmente corto, in grado di garantire degli spazi di sterzata anch'essi ridotti rispetto ai fuoristrada più grandi; inoltre vorrei aggiungere che il freno a tamburo è solo più soggetto a surriscaldamento nella guida sportiva e in discesa, per il resto ha una potenza frenante SUPERIORE a quella di un freno a disco. Spero di averti delucidato sul perché al contrario proprio Jimny sia più inarrestabile di una Range Rover o di una Jeep.
Ritratto di Giuliopedrali
19 settembre 2018 - 15:09
Quanta ignoranza storico automobilistica, fu la Mercedes G al limite che negli anni 70 copiò l'impostazione delle varie Jimnny, SJ già un successo in Giappone.
Ritratto di Sepp0
19 settembre 2018 - 15:19
Diciamo che la forma di quel tipo di fuoristrada "a parallelepipedo" (che include anche le vecchie Defender e le vecchie Wrangler, pur avendo ognuna i loro tratti un minimo distintivi) è più o meno sempre la stessa. L'ultima foto più in basso a me la fa sembrare davvero un G in miniatura, se poi il G a sua volta era la copia di una Jinmy dell'epoca, ok, prendo atto.
Ritratto di Rikolas
19 settembre 2018 - 15:27
Freni a TAMBURO su un fuoristrada del 2018? La Panda Cross ha i dischi al posteriore, e prima ancora persino la vecchia Panda 4x4 del 2005! Dai su siamo seri, questa vettura è al pari della Lada Niva, non si può...
Ritratto di Giuliopedrali
19 settembre 2018 - 16:04
Prova a fare davvero fuoristrada (cosa di cui non me ne intendo assolutamente) e vedrai che l'unica, insieme alla UAZ 469, a districarsi da qualsiasi situazione è proprio la vecchia Lada Niva.
Ritratto di Scaloppo
19 settembre 2018 - 18:52
Chi da dello schifo alla Niva confonde i fuoristrada con i Suv (e infatti tanti preferiscono quell'obbrobrio di "nuova Niva" pubblicato poco fa)
Ritratto di neuro
20 settembre 2018 - 12:32
...e se impiega meno metri per fermarsi ti conviene mettere la testa sotto la sabbia.
Ritratto di Mattia Bertero
19 settembre 2018 - 15:40
3
L'intramontabile Jimny. Quante acrobazie ho fatto tra le montagne della mia provincia con la serie precedente, questa sembra mantenere quelle caratteristiche che l'hanno resa famosa. Aspetto di provarla.
Ritratto di Fr4ncesco
19 settembre 2018 - 15:55
2
Conserva le doti e i difetti soliti, dopotutto con quelle dimensioni e il telaio a longheroni non poteva essere ne spazioso ne avere una guida appagante. Ma in un mondo dove tutti cercano di fare tutto, senza spiccare in nulla (dopotutto le logiche di mercato prevedono di accaparrarsi le fette più grandi possibili) è giusto che ci siano mezzi più specialisti per rispondere appieno a determinate esigenze, e questa è una vera fuoristrada.
Ritratto di ardo
19 settembre 2018 - 16:45
bellissima
Ritratto di GeorgeN
19 settembre 2018 - 18:03
attenta alla sicurezza?? ha ottenuto 3 stelle........
Ritratto di Asburgico
20 settembre 2018 - 07:40
A differenza della IGNIS (che col pacchetto safety ha preso 5 stelle) ha meno sistemi di sicurezza, in particolare il DCBS e questo influisce molto
Ritratto di Scaloppo
20 settembre 2018 - 09:29
Ormai potresti anche fare una macchina così robusta da salvarti la pelle anche se cadi nel Grand Canyon, senza il gadget elettronico più di 3 stelle non prenderesti comunque.
Ritratto di NeroneLanzi
20 settembre 2018 - 10:18
Veramente ha il DSBS, che funziona meglio del DCBS, ha le stesse funzioni della Ignis con in più il riconoscimento dei segnali stradali. Se vai a leggere il dettaglio del report EuroNCAP il problema principale è stato con l’urto frontale disassato. I sistemi di sicurezza han performato bene, solo che per regolamento se hai un problema sull’impatto frontale non ti valutano i punti per i sistemi di sicurezza attivi. Di fatto perdi punti due volte nella valutazione.
Ritratto di Asburgico
20 settembre 2018 - 10:43
Grazie per il chiarimento
Ritratto di andrea999
22 ottobre 2018 - 02:22
io sapevo che il test EuroNCAP assegnava le stelle il base al punteggio più basso ottenuto nei 4 settori: Adulti 73% -> 4* Bambini 84% -> 5* Pedoni 52% -> 4* Safety Assist 50% -> 3* A tutti gli effetti è una macchina da 4 stelle, ne hanno assegnate 3 perché nella prova non aveva gli ADAS.
Ritratto di nik66
20 settembre 2018 - 08:52
c'è anche l'antenna all'angolo posteriore destro del tetto a renderla particolare, forte...
Ritratto di ziobell0
20 settembre 2018 - 10:10
Bella, si distingue dalla massa e venderà bene. Io l'ho sempre noleggiata per le vacanze al mare in luoghi impervi come in Corsica o isole greche. C'è il grande, enorme, problema del bagagliaio!! due trolley da bagaglio a mano in aereo dovevano essere appoggiati sul sedile posteriore. Cosa che ora, con bimbi al seguito, mi impedirà di noleggiarla di nuovo......peccato.
Ritratto di Mucho
20 settembre 2018 - 11:12
Se la facessero anche quattro porte, quattro metri e con bagaglio sui 350/400 litri farebbe record di vendite inimmaginabili. Tanto lo sviluppo potrebbero ammortizzarlo tenendola a listino 15/20 anni. Queste sono auto che valgono e piacciono immutate negli anni
Ritratto di Giuliopedrali
20 settembre 2018 - 11:47
Una volta mi sembra che c'era una versione lunga.
Ritratto di neuro
21 settembre 2018 - 15:23
ma non era la Jimny... forse la Samurai?
Ritratto di herm52
20 settembre 2018 - 11:58
Mi pare che ci sia una incongruenza con quanto riscontrato a livello di sicurezza nel crash test, vedi articolo del 19 settembre 1028, dove Euro NCAP assegna solo 3 stelle e in questo articolo nel titolo a caratteri cubitali viene giudicata "Attenta alla sicurezza". Mettersi d'accordo sarebbe meglio
Ritratto di herm52
20 settembre 2018 - 17:29
2018 scusate. Chissà da dove è uscito l'anno 1028?!!!!
Ritratto di NeroneLanzi
24 settembre 2018 - 14:35
L’articolo è stato scritto prima che uscisse il report EuroNCAP, facendo riferimento principalmente agli ADAS. Che a loro volta non sono stati considerati dal rating dell’EuroNCAP stesso
Ritratto di dumbo54
20 settembre 2018 - 12:07
2
Senza rivali, semplicemente. Chapeau.
Ritratto di Pellich
20 settembre 2018 - 12:42
Mi piace moltissimo.. se adottassero anche un piccolo motore diesel venderebbero, almeno in Italia, moolto di più. Non capisco davvero perchè non lo facciano.. peccato.
Ritratto di Luzo
20 settembre 2018 - 18:21
Suzuki non fa diesel, li compra e trovarne uno piccolo e longitudinale di default ė impossibile
Ritratto di silvio42
13 ottobre 2018 - 10:16
Se lo compra da Fiat, non mi fido, la catena distribuzione a 100.000 km cede.
Ritratto di federico p
20 settembre 2018 - 15:05
2
Risulta essere sicuramente una delle migliori se non la migliore fuoristrada esistente visto il passo corto anche se oltre le ridotte non si parla di differenziale autobloccante manuale ma lo fa in automatico e questo io lo trovo un punto a sfavore per le fuoristrade che io gradirei non avessero nessun aiutino elettronico a parte il cruise control che nei viaggi risulta veramente comodo. Il vero problema di questa Jimny é il bagagliaio sicuramente avrà i sedili dietro ripiegabili e sdoppiati però se si é in 3 ce la puoi fare ma in 4 le borse che fai te le metto in testa? Potrebbero aumentare di 8-10 cm il passo ed ovviamente anche 10-12 cm la carrozzeria solo nel baule e si avrebbe una vettura non perfetta ma quasi,per averla perfetta non ci so riesce perché o hai il passo corto o hai un bel baule
Ritratto di Fr4ncesco
21 settembre 2018 - 10:45
2
Penso che non l'allungano perché le auto entro certi limiti di dimensioni, in Giappone, godono di forti benefici, fiscali e di transito e questo modello vende particolamente lì, talvolta anche con altri marchi giapponesi.
Ritratto di neuro
21 settembre 2018 - 15:31
grazie al cielo le dimensioni sono rimaste invariate.
Ritratto di Scaloppo
22 settembre 2018 - 17:11
Tanto questa macchina si prende per usarla come 2+2 e viaggia quasi sempre coi sedili abbattuti. Se uno la prende per viaggiarci solitamente in 4 ha sbagliato macchina, per 2 persone + bagagliaio o due posti di "emergenza" va benone.
Ritratto di Claus90
20 settembre 2018 - 17:59
Questo è un mezzo agricolo che serve a portare le galline al paese, per l'aperitivo a Milano centro c'è ben altro.
Ritratto di neuro
21 settembre 2018 - 15:22
appunto TRAM o bus o una bella elettrica per la ZTL.
Ritratto di andrea999
22 ottobre 2018 - 01:58
Guarda c'è la RAM 1500, mezzo da lavoro per l'aperitivo a Milano.
Ritratto di NITRO75
21 settembre 2018 - 08:42
Bella è bella, non v'è dubbio. Certo però che 3 stelle EuroNcap per un'automobile del 2018 sono proprio poche. Persino la Smart riesce a fare di meglio. E soprattutto con FCW e Lane sense di primo equipaggiamento.
Ritratto di Marco_Tst-97
22 settembre 2018 - 00:04
I crash test misurano principalmente casi limite di incidenti (tra l'altro gravi, tali che è improbabile sopravvivere), non come vengono impediti. per questo i loro risultati andrebbero presi con le pinze.
Ritratto di Scaloppo
22 settembre 2018 - 17:16
In realtà chiunque abbia una macchina di un modello che qualche anno fa prendeva 4/5 stelle, ha una macchina che se ripetesse i test adesso, 3 stelle non è detto che le prenderebbe. Poi questa ha il telaio a longheroni studiato per il fuoristrada, mentre lo standard a cui sono adattati i test sono telai più "stradali" studiati anche per fare bene nei test, ovvio che abbia qualche difficoltà in più.
Ritratto di ALBY66
21 settembre 2018 - 14:02
E' indubbiamente molto carina come linea e interni. Anche i colori sono molto belli e intonati al tipo di vettura. L'inserimento della trazione integrale e delle ridotte è del tipo manuale come nella prima serie anzichè elettrico come nel modello precedente. Il prezzo richiesto però è eccessivo,anche se solo in parte giustificato dal tipo particolare di segmento della vettura.
Ritratto di tody
21 settembre 2018 - 14:09
2
Ottima auto. Praticamente l'unica vera off road di dimensioni contenute. La linea mi piace ed è molto evocativa.
Ritratto di Cruiser956
22 settembre 2018 - 12:48
1
Un simpatico cubetto con le ruote.
Ritratto di Marco_Tst-97
24 settembre 2018 - 17:57
Nessuno te l'ha chiesto. Oltretutto ci mancherebbe, questa va acquistata solo da chi fa fuoristrada, non da chi prende solo auto che abbia 5 stelle nei crash test e il massimo del fuoristrada che abbia mai visto è qualche sterrato.
Ritratto di emergency
25 settembre 2018 - 09:08
Bhe io non acquisto auto in base alle stellette nei crash test ma alle peculiarità dell'auto se mi serve un auto piccola tuttofare questa è la migliore in assoluto la Panda è troppo debole di struttura, questa riuscirebbe persino a farla in barba alle più grandi in capacità fuoristradistiche ovviamente.
Ritratto di RedRedRed
25 settembre 2018 - 11:41
Manca anche lo spazio per eventuale bombola gas
Ritratto di duracell
25 settembre 2018 - 14:05
Eccezionale è dir poco , classica vettura come seconda macchina per chi vive fuori città . La SUSUKI è fantastica , la guidai per alcuni lunghi tratti in montagna sulla neve e in fuoristrada ( il vecchio modello gli do 10) ma, in strada statali e provinciali è veramente un puro fuoristrada e il mio voto è 4 ,...se poi si parla di autostrada il voto nn è classificabile è solo un tormento .
Ritratto di emergency
25 settembre 2018 - 14:26
Condivido le sue affermazioniI Io possedevo nel 1990 un Santana SJ410 brillantissimo in fuoristrada e dicevano ed avevano ragione che: dove passano i trattori a cingolo passa tranquillamente il Suzukino. Poi ho preso il Jimmy 1.3 16v una bomba si su strada che in fuoristrada imbattibile ovunque molto piacioso alle signore. Ora questo non so come andrà ma penso bene ma visto il prezzo non è proprio alla portata di chiunque.
Ritratto di mario 41
27 settembre 2018 - 11:11
Posseggo il Jimny dal 2005 1,3 16 v , di cui sono contentissimo . Adesso ha 75000 km ,sostituito solo una volta le pastiglie del freno e la batteria , l'unico problema comune a tutti è la vibrazione sul volante quando si viaggia a 80 km all'ora , ora ho letto che sul nuovo hanno fatto delle modifiche. P per esperienza devo dire che le gomme con larghezza del battistrada di 205 mm non va bene sulla neve , meglio quelle di 195 mm come sembra sia la dotazione del nuovo jimny .
Ritratto di supermax63
1 ottobre 2018 - 01:37
Semplicemente orribile tanto quanto l'orrenda Ignis, considerando che sono un estimatore della Suzuki in genere tanto più che in casa ne abbiamo avuto tre. Consegnata oggi Suzuki Swift Cool
Ritratto di Marco_Tst-97
1 ottobre 2018 - 09:26
Hai considerato che sia una fuoristrada prima di definirla "semplicemente orribile"? Tra le simili, mantiene una sua personalità e sfrutta ancora meglio le piccole dimensioni interne, riuscendo forse ad accogliere finalmente 4 adulti, anche se non i loro bagagli. La precedente era stata un po' imborghesita, sembrando avviata a perdere il carattere fuoristradistico: con questa nuova Suzuki ha voluto sottolineare di non aver intenzione di trasformare il Jimny nel solito SUV.
Ritratto di supermax63
7 ottobre 2018 - 15:36
Riconfermo che a me personalmente fa schifo tanto quanto la Ignis per quanto riguarda le linee esterene veramente orribili. Ribadisco che i miei sono alla terza Suzuki ed Io posseggo una Toyota. Quindi si evince che sono ben disposto verso le "Giapponesei"
Ritratto di silvio42
13 ottobre 2018 - 10:11
Il motore è di derivazione Fiat?
Ritratto di Marco_Tst-97
13 ottobre 2018 - 10:40
È longitudinale: la Fiat fa solo motori trasversali, quindi proprio no.
Ritratto di duracell
14 ottobre 2018 - 06:46
Con questo cosa vuol dire ? Il motore è SUZUKY.
Ritratto di duracell
14 ottobre 2018 - 06:53
Non voglio fare polemiche che nn è di mia abitudine . Voglio dire al sig. Marco_ tat -97 che, che prima bisogna informarsi perché i motori in alcuni casi vengono messi in trasversale e in alcuni NO .È solo questione di spazio ,....l'uscita del cambio va a decidere come posizionare il motore in base alla configurazione fatta dalla casa .
Ritratto di Marco_Tst-97
14 ottobre 2018 - 10:17
Ah, e se fosse così perché il gruppo FCA sfrutta un motore di 2174 cc per i modelli a motore trasversale e uno di 2143 per quelli a motore longitudinale (il listino Jeep è indicativo in tal senso)? È possibile montare longitudinalmente un motore trasversale, ma molte componenti vanno cambiate, come i collettori di aspirazione e scarico, o appunto la posizione del cambio (in asse od ortogonale all'assale anteriore). La doppia applicazione va prevista in fase di progettazione.
Ritratto di duracell
15 ottobre 2018 - 11:08
Quello dalla Jimmy è della SUSUKY Tranquillo.
Ritratto di duracell
14 ottobre 2018 - 06:41
No ! È la fiat monta i motori suzuki a benzina ( vedi la Fiat 16 ).
Ritratto di silvio42
13 ottobre 2018 - 10:19
Non si può avere una auto che fa fuoristrada con l'eleganza per andare al bar, ma anche una macchina così, ha uns suo fascino.
Ritratto di mario 41
13 ottobre 2018 - 18:40
Secondo me ,il difetto più grosso del nuovo Jimny è il poco spazio del vano bagagli con i sedili posteriori non abbassati,saranno 10 cm o poco più in profondità . Nel mio vecchio jimny ci stanno almeno i cestelli porta bottiglie dell' acqua e/o gli zaini normali quando si viaggia in 4 persone . Se con la nuova carrozzeria avessero allungato la sua lunghezza di 10 cm , avrebbero evitato le critiche dei media e i futuri utilizzatori di questa macchina .
Ritratto di PAOLO DEL FIANDRA
25 novembre 2018 - 17:55
1
Ho ordinato il nuovo jimny dopo che sono stato tre anni in dubbio su quale suv comperare. Mi ha colpito da subito ed i difetti legati alle piccole dimensioni per me sono poco rilevanti, non avendo figli... Peraltro, il bagagliaio appare più piccolo della versione precedente, solo perché è in parte limitato dalla vasca inserita per rendere uniforme e piatto il pianale quando si abbattono i sedili posteriori. La vasca comunque può essere tolta e le dimensioni diventano simili a quelle della terza generazione, come si può vedere nel link seguente: https://www.youtube.com/watch?v=3Ijkgzb7y-s
Ritratto di Marco_Tst-97
25 novembre 2018 - 18:17
Ma il Jimny non è un SUV.
Ritratto di PAOLO DEL FIANDRA
25 novembre 2018 - 18:20
1
Appunto..... sono partito per comperare un suv...ma poi sono stato stregato.
Ritratto di Luigi88CV
23 ottobre 2018 - 09:03
4
Un pezzo di storia dell' automobilismo. Una delle poche vere fuoristrada ancora in vendita, sicuramente l'unica con un prezzo alla portata di molti. Complimenti a Suzuki.
Ritratto di Thomas66
3 gennaio 2019 - 10:41
178 di CO2, quanto sarà l’ecotassa?
Ritratto di Thomas66
3 gennaio 2019 - 10:43
Mi rispondo da solo: 1600 € di ecotassa
Ritratto di PAOLO DEL FIANDRA
4 gennaio 2019 - 00:29
1
Errore! Fino al 2020 ai fini dell'omologazione vale ancora il ciclo Nedc (punto v7 libretto) che per il Jimny è di 154 g/km ovvero esente dall'Ecotassa... per un pelo!
Ritratto di mario g. balacco
11 marzo 2019 - 19:55
ragazzi leggo commenti assurdi la suzi si compra per fare del vero fuoristrada in Itali dove tra sentieri e mulattiere anche una land rover si incastra! mi e successo che con un amico di mio padre siamo andati a recuperare col vecchi suzi che aveva un altro amico rimaso incastrato con una land rover 99. con queste auto non si fanno i viaggi si va a funghi tartufi ecc ecc
Ritratto di Marco_Tst-97
11 marzo 2019 - 20:35
Infatti. Proprio ieri sono stato ad un evento organizzato da Suzuki per effettuare test drive in montagna, e ho risposto a chi mi ha chiesto un parere su quale prendere, tra una Jimny ed una Vitara, che la prima avrebbe dovuto prenderla se avesse pensato di lasciarla in montagna e prenderla solo per spostamenti in zona, mentre se avesse dovuto arrivarci, tramite percorsi in autostrada e strade extraurbane, avrebbe dovuto puntare su una Vitara, più a tutto tondo.
Ritratto di domila
26 settembre 2020 - 12:37
Cinque volanti. Questi sono i fuoristrada che mi piacciono.
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