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Limo, la prima elettrica firmata Mobilize

Pubblicato 29 agosto 2021

Annunciata la berlina nata da una partnerhip tra la divisione del gruppo Renault e la cinese Jiangling. Offerta solo in abbonamento per tassisti e autisti.

Limo, la prima elettrica firmata Mobilize

100% ELETTRICA E SOLO IN ABBONAMENTO - Si chiama Limo, anche se non ha esattamente le forme di una limousine tradizionale, la nuova quattro porte di dimensioni medio-grandi completamente elettrica firmata Mobilize che debutterà il prossimo 7 settembre al salone di Monaco. L’ultima nata sotto il segno della divisione che all’interno del gruppo Renault si occupa di mobilità, energia e dati è stata sviluppata in tandem con la holding cinese Jiangling Motors appositamente per il servizio taxi e quello di noleggio con conducente, un mercato costantemente in crescita in Europa, e sarà disponibile esclusivamente in abbonamento, con pacchetti e offerte di mobilità “à la carte”.

FINO A 450 KM DI AUTONOMIA - “Limo - spiega in una nota ufficiale della casa il direttore generale di Mobilize, Clotilde Delbos - è la risposta del nostro nuovo brand alle ultime evoluzioni del mercato del trasporto persone. Combinando un veicolo e servizi flessibili, la nostra offerta dimostra tutta la capacità di Mobilize di accompagnare gli utenti e soddisfare le loro nuove esigenze”. Con un’autonomia di percorrenza stimata di circa 450 km (ciclo WLTP), la Mobilize Limo si rivolge a tutti quegli autisti di professione che ricercano per i loro spostamenti quotidiani un veicolo a basso impatto ambientale con un look originale e un abitacolo confortevole e spazioso. 

TUTTO INCLUSO - L’offerta di Mobilize comprende vari pacchetti studiati sulla base delle molteplici esigenze richieste dall’attività del trasporto persone e comprende, tra gli altri servizi, la garanzia del costruttore, la manutenzione, l’assicurazione e svariate soluzioni per la ricarica del veicolo. Per gli utilizzatori occasionali sono previste soluzioni pay as you drive; massima flessibilità su durata e chilometraggio, inoltre, per quanto riguarda i contratti di noleggio, gestiti da RCI Bank and Services, la società finanziaria del gruppo Renault.

250 KM DI AUTONOMIA IN 40 MINUTI - Secondo il costruttore, materiali e assemblaggi sono di qualità paragonabile a quelli delle più moderne berline medio-grandi dei costruttori generalisti concorrenti, ma “il vero punto di forza della nuova Mobilize Limo - spiega il direttore dei veicoli di Mobilize, Gilles Normand - è il motore elettrico, che dà il meglio di sé in città, il contesto in cui si svolge la maggior parte dell’attività del trasporto delle persone”. La nuova berlina alla spina di Mobilize, infine, è anche facile e veloce da ricaricare: per fare il pieno di energia alla batteria agli ioni di litio da 60 kWh basta collegarsi a qualsiasi colonnina pubblica o servirsi di un’infrastruttura di ricarica domestica di tipo wallbox. Con la ricarica veloce, sono sufficienti 40 minuti per ottenere un’autonomia di 250 km.



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Ritratto di PierSilver
29 agosto 2021 - 19:44
Non ho mai visto un logo più brutto di questo. La macchina mi piace però.
Ritratto di Trattoretto
29 agosto 2021 - 22:03
In effetti è un po' insulso.
Ritratto di Quello la
30 agosto 2021 - 08:18
L'unica auto con un divieto di accesso sul volante.
Ritratto di Edo-R
29 agosto 2021 - 20:14
Tutto già visto, auto poco originale e banale.
Ritratto di domila
29 agosto 2021 - 20:38
Se non avessero scritto che si trattava di una berlina, avrei detto che poteva essere un suv-coupè media. In altre parole, mi piace davvero poco.
Ritratto di Oxygenerator
29 agosto 2021 - 21:23
Niente male, come Taxy
Ritratto di offon
30 agosto 2021 - 09:17
A misura di città.
Ritratto di Trattoretto
29 agosto 2021 - 21:58
Maledetti fari a filo del paraurti, a spigolo del paraurti anche. Bocciatissima
Ritratto di Meandro78
29 agosto 2021 - 23:13
Clone franco-cinese di Model Y.
Ritratto di TheNancy
30 agosto 2021 - 00:05
Noncomprate le auto elettriche, non sono affatto green e sono solo un affare per alcuni costruttori
Ritratto di RubenC
30 agosto 2021 - 07:10
2
Quali costruttori? Elencali.
Ritratto di offon
30 agosto 2021 - 09:17
Tesla e qualche cinese. Tutti gli altri producono a perdere.
Ritratto di Vecchio Caprone
30 agosto 2021 - 11:48
@offon, tutti i costruttori di auto elettriche sono per il momento in perdita reale, alcuni riescono ad avere utili a livello costo di produzione e prezzo di vendita, ma l'utile vero é un'altra cosa. In effetti si deve spalmare il costo della ricerca e della realizzazione delle catene di montaggio, stampi, ecc. sul numero di auto prodotte, e in questo caso, visto il numero limitato di auto costruite e gli investimenti fatti, sono tutti ancora in perdita. Cosa che non durerà a lungo. Per quello che riguarda il green, anche se la discussione e la diversità di opinioni possono essere interessanti, qui si parla di auto e di come si comportano o potrebbero comportarsi, come vengono usate, ecc., "la verdità" (nuova parola) non conta per il semplice fatto che non si discute di ideologie, ma di macchine che devono servire all'utente e soddisfarne le necessità vere o percepite. Personalmente posso solo dire questo: in famiglia, (fratello, nipote, ed il sottoscritto) abbiamo appena ricevuto tre macchine completamente diverse (non sono le sole che abbiamo, ma parlo di ultime comprate): Porsche Taycan Cross S per mio fratello, AudiRS4 per mia nipote e Audi8L ibrida ricaricabile per me. La verdità o mancanza della stessa non hanno influito per niente, curiosità, piacere e necessità, quelle si! Un saluto.
Ritratto di Vecchio Caprone
30 agosto 2021 - 11:04
Mi permetto di dire che si tratta di un veicolo per uso specifico. La linea secondo me non ha nessuna importanza. Quello che dovrebbe contare, per un taxi sono fattori ben diversi: capacita' di carico passeggeri, facilità di entrata e uscita passeggeri, capacità di bagaglio in funzione dei passeggeri trasportati, longevità, manutenzione limitata, basso consumo e bassi costi di esercizio. Visto che con soli due passeggeri a bordo il bagagliaio appare molto limitato, il taxi non appare come l'utilizzazione ideale (peccato perché l'elettrico in città é una gran bella cosa). La limousine non solo deve avere le prerogative del taxi, ma anche una linea che indichi opulenza e in condizioni particolari (vedi Malpensa) autonomia elevata. Che piaccia o no, i soli taxi intelligenti, anche se orribili (e uno fuori produzione da anni) sono il Checker americano e il Taxi Londra (questo adesso ibrido e Cinese, della Geely). Per le limousines, quelle americane hanno problemi di entrata ed uscita (salvo se si parcheggia lontano dai marciapiedi), anche qui l'unica valida (a prezzo non assurdo) é anche lei fuori produzione da anni, parlo della Van Den Plas stile Rolls Phantom. Mia opinione naturalmente, ma io di taxi e limousines ne ho utilizzati a centinaia su mezzo secolo. Piccola parentesi per il taxi: il peggiore che ho mai usato (purtroppo ben 4 volte)? La Tesla S! Nel caso specifico penso che il discorso avrà piu' a che vedere con il costo del programma che con l'estetica ed intelligenza eventuale del prodotto. Buon Lunedi a tutti.
Ritratto di Andre_a
30 agosto 2021 - 14:13
Non capisco perché solo a noleggio e solo ai tassisti... i contanti delle altre persone puzzano?
Ritratto di francyb11
1 settembre 2021 - 09:22
Discreta come macchina,ma le luci posteriori mi ricordano la Subaru Solterra e la Toyota bZ4X