Alcolock: serratura automatica contro chi guida in stato di ebbrezza

Tecnologia
Pubblicato 18 novembre 2022

L’Alcolock, noto anche come Ignition Interlock Device (IID) è obbligatorio sulle auto di nuova omologazione da luglio 2022. Cos’è, a cosa serve e come funziona.

La guida in stato di ebbrezza è una delle principali cause di incidenti stradali, con conseguenze che spesso possono risultare letali. Per ottimizzare la sicurezza stradale e ridurre al minimo il numero di incidenti, l’Unione Europea ha disposto un Regolamento nel quale stabilisce la presenza obbligatoria nelle nuove auto di alcuni sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance System), ovvero sistemi avanzati di assistenza alla guida, e tra questi spicca anche l’Alcolock, noto anche come Ignition Interlock Device (IID) o Alcohol Interlock. In questo articolo spiegheremo cos’è, perché è importante e come funziona nel dettaglio questo sistema che non permette di mettersi alla guida da ubriachi.

PERCHÉ L’ALCOLOCK È IMPORTANTE

Stando a report recenti, negli ultimi 20 anni gli incidenti stradali causati dalla guida in stato di ebbrezza sono aumentati, visto che si è passati da 1,2/100 nel 2001 a 4/100 nel 2019. L’Istituto Superiore di Sanità, in una relazione presentata durante l’Alcohol Prevention Day, ha rivelato che l’8,7% degli incidenti stradali rilevati dalle forze dell’ordine, è legato all’assunzione di alcol. Allo stesso tempo è un dato che rimane abbastanza stabile rispetto all’anno precedente, ma il raffronto con l’inizio degli anni Duemila è piuttosto impietoso. Basti pensare che, considerando la fascia di giovani 20-24 anni, l’indice è più che raddoppiato, passando dallo 0,8/100 del 2001 all’1,7/100 del 2019. 

Da qui la necessità dell’Alcolock, un dispositivo che proibisce letteralmente al guidatore in stato di ebbrezza di accendere il motore e guidare, mettendo a rischio la sicurezza sua e degli altri. 

COS’È L’ALCOLOCK E A COSA SERVE

Abbiamo detto che tra gli ADAS obbligatori da luglio 2022 sulle auto di nuova omologazione nei Paesi UE spicca anche l’Alcolock, che però, a ben vedere, potrebbe non essere considerato a tutti gli effetti un sistema avanzato di assistenza alla guida, perché non agevola il conducente nella guida di un veicolo, ma ha lo scopo di aumentare la sicurezza su strada

Infatti, l’Alcolock è un dispositivo che funziona esattamente come un etilometro da auto. Se il tasso alcolemico del guidatore risulta elevato, il sistema impedisce al motore di avviarsi. Il dispositivo funziona come un vero e proprio etilometro: il conducente dovrà soffiare nell’apparecchio una volta seduto. Se il sistema rileva un valore fuori norma, allora impedisce al guidatore di avviare il motore, che potrà essere acceso solo nel momento in cui il guidatore tornerà a essere lucido e il tasso alcolemico sotto i limiti. 

COME FUNZIONA

Abbiamo visto che l’Alcolock funziona come un vero e proprio etilometro, ma è bene sapere che le soglie del tasso alcolemico sono diverse da Paese a Paese. In Regno Unito, ad esempio, non si possono superare gli 0,8 g/l di alcol, mentre in Italia il limite è inferiore, fissato a 0,5 g/l. Cambiano le regole per i neopatentati e per i conducenti professionisti, per i quali non esistono margini di tolleranza: in poche parole, il tasso alcolemico deve essere pari allo 0 (con possibili leggere variazioni negli altri Paesi).

Questo fa pensare che l’Alcolock sarà installato sulle auto di nuova omologazione (e dal 2024 di prima immatricolazione) con valori fissati in base al Paese di destinazione. L’incognita è se un guidatore viaggia all’estero con la sua vettura: in questo caso, nonostante la legge del Paese possa individuare una soglia differente, il guidatore sarà obbligato a rispettare le soglie previste dal Paese di appartenenza per avviare il motore (ma se la sua soglia è superiore a quella del Paese dove si trova, può comunque essere passibile delle dovute sanzioni). La raccomandazione, quindi, è quella di verificare questi valori prima di mettersi in viaggio.

Soglie tasso alcolemico in Europa

Nella seguente tabella, elenchiamo le soglie massime di tasso alcolemico previste nei Paesi europei (e non solo). 

PAESE

SOGLIA TASSO ALCOLEMICO (g/l)

Albania

0

Armenia

0

Austria

0,50

Belgio

0,50

Bielorussia

0

Bosnia Erzegovina

0,03

Bulgaria

0,50

Cipro

0,05

Croazia

0

Danimarca

0,50

Estonia

0

Finlandia

0,50

Francia

0,50

Germania

0,50

Grecia

0,50

Irlanda

0,50

Islanda

0,50

Italia

0,50

Lettonia

0,50

Liechtenstein

0,05

Lituania

0,40

Lussemburgo

0,50

Macedonia

0,50

Malta

0,80

Moldova

0,03

Montenegro

0,03

Norvegia

0,20

Paesi Bassi

0,50

Polonia

0,20

Portogallo

0,50

Regno Unito

0,80

Repubblica Ceca 

0

Romania 

0

Russia

0,03

Serbia

0,03

Slovacchia

0

Slovenia

0,50

Spagna

0,25

Svezia

0,20

Svizzera

0,49

Turchia

0,50

Ucraina

0

Ungheria

0

Cipro

 

 

DISPOSITIVO ALCOLOCK OBBLIGATORIO DA LUGLIO 2022: COSA SIGNIFICA

Da luglio 2022 scatta un nuovo obbligo per tutte le auto di nuova omologazione (e successivamente anche immatricolazione). Per ottimizzare la sicurezza su strada, l’Unione Europea ha redatto un Regolamento (2019/2144) che stabilisce la presenza obbligatoria di alcuni sistemi ADAS nelle vetture di nuova omologazione a partire dal 6 luglio 2022 e nelle auto di prima immatricolazione a partire dal 7 luglio 2024 (con estensione dell’obbligo anche ai mezzi pesanti nel 2029). Come anticipato, tra questi sistemi figura anche l’Alcolock. 

Pertanto, l’obbligo riguarda solo le vetture di nuova omologazione: non serve installare sulle auto attualmente circolanti questo dispositivo, che sulle auto di prima immatricolazione sarà installato di serie già da luglio 2024. 

DOV’È GIÀ OBBLIGATORIO

In alcuni Paesi UE l’Alcolock è già obbligatorio su alcuni tipi di veicoli, diventando praticamente una dotazione standard già in 17 Paesi UE. In Svezia e Finlandia l’obbligo è vigente per il trasporto pubblico, mentre in altri Paesi (Francia, Belgio, Germania, Portogallo, Polonia, Austria e Danimarca), il dispositivo Alcolock deve essere obbligatoriamente presente sui mezzi commerciali pesanti. 

Altri Paesi (Irlanda, Germania, Slovenia, Spagna, Lettonia ed Estonia) stanno lavorando a una normativa dedicata all’Alcolock, mentre in Italia, Portogallo, Regno Unito, Lettonia ed Estonia l’uso dell’Alcolock può essere usato su base volontaria o è in fase sperimentale. In Lituania, invece, l’Alcolock è obbligatorio per i conducenti dei mezzi commerciali che hanno seguito un percorso riabilitativo e allo stesso scopo sta lavorando la Norvegia.

SI PUÒ DISATTIVARE?

La domanda che in molti si pongono è: l’Alcolock si può disattivare? Ci sono alcuni sistemi, infatti, che possono essere attivati o disattivati. Certamente, disattivare l’Alcolock significherebbe fargli perdere tutto il senso che ha e aumentare il livello di rischio e pericolo quando ci si mette alla guida. In realtà, per ovviare ai problemi dell’Alcolock, se non si è soli, si potrebbe far fare il test a un passeggero sobrio: a questo punto, l’etilometro riconosce i valori sotto la norma o nulli e consente l’avvio del motore. 

Disattivare l’Alcolock potrebbe essere un’opzione disponibile in alcuni modelli (la disattivazione potrebbe essere utile in situazioni estreme, di emergenza o di pericolo), ma il bypass sarebbe registrato e per sbloccare il bypass e riattivarlo potrebbe servire l’intervento di un riparatore specializzato. 

IL DISPOSITIVO ALCOLOCK AUTO È AFFIDABILE?

Ci sono alcuni dubbi che ruotano attorno al dispositivo Alcolock per auto e tra questi ce ne sono molti che mettono in questione la sua affidabilità

Ad esempio, ci si chiede se i risultati dell’Alcolock possano essere alterati autonomamente da sostanze: essendo un etilometro a tutti gli effetti, non dovrebbero esserci problemi da questo punto di vista, a patto che non vengano effettuate manipolazioni particolari sul dispositivo. 

Oltre alle sostanze, bisogna capire se le condizioni climatiche (il freddo o gli sbalzi di temperature) ne possano influire sul corretto funzionamento. La fase di sperimentazione fornirà certamente delle risposte in tal senso. 

Per quanto riguarda il controllo e la manutenzione di questo dispositivo, ordinariamente dovrebbe essere eseguita ogni anno, al fine di garantirne il corretto funzionamento nel tempo. 



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Ritratto di Road Runner Superbird
18 novembre 2022 - 09:51
Cioè non ho capito, ogni volta che ci si mette in auto bisognera' soffiare? E se ha malfunzionamenti o rileva in maniera errata i valori mi lascia a piedi? Magari lontano da casa o in un brutto posto... Non ci siamo! L'auto è un oggetto che acquisto e ne sono responsabile dell'utilizzo, con la maggiore eta' e la patente di guida, non servono ulteriori limitazioni della liberta' individuale, e per colpa di 'qualcuno' non si possono creare disagi a 'tutti'. Sistema bocciato e pericoloso.
Ritratto di Volpe bianca
18 novembre 2022 - 09:53
Concordo
Ritratto di Quello la
18 novembre 2022 - 10:22
[Flame Mode on] Basta leggere il libretto di istruzioni, caro Road, e tutto diventa chiaro [flame mode off]
Ritratto di Road Runner Superbird
18 novembre 2022 - 10:36
;)
Ritratto di ziobell0
18 novembre 2022 - 09:53
Mi sono immaginato una scena straziante, auto che si spegne in mezzo al passaggio a livello, sta arrivando il treno, conducente che armeggia nel taschino della giacca per recuperare la cannuccia, poi ravana nel vano portaoggetti per recuperare il baracchino, poi accende, monta, soffia WAIT PLEASE ... SYSTEM ERROR, ma vaff
Ritratto di deutsch
18 novembre 2022 - 10:07
4
stessa cosa che può succedere se ti si spegne per qualsiasi altro motivo meccanico o elettronico
Ritratto di Road Runner Superbird
18 novembre 2022 - 10:08
Oppure agosto, 40°, auto parcheggiata al sole, il dispositivo che ti chiede di ritentare, non va, l'auto non parte. Tutti in ferie o al mare, le bestemmie...
Ritratto di Quello la
18 novembre 2022 - 10:20
Epperó, caro Road, col caldo non si beve alcol. È notorio.
Ritratto di deutsch
18 novembre 2022 - 11:14
4
ogni bene è soggetto a malfunzionamenti, non capsico perchè degli altri non ce ne preoccupiamo mentre di questo si.
Ritratto di Road Runner Superbird
18 novembre 2022 - 11:39
Perché a differenza di altri dispositivi che servono a fare funzionare l'auto, rendere i viaggi piu' confortevoli e sicuri, questo limita, in base ad un giudizio arbitrario, l'utilizzo di un veicolo che è di mia proprieta'. Regolamentassero piuttosto la somministrazione di superalcolici con controlli a tappeto in zone e orari critici. Perché quella presentata è una rogna tecnologica che si puo' tranquillamente eludere, dunque poco efficace per lo scopo e molto antipatica nell'utilizzo.

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