E il termometro dell'acqua?

Tecnologia
26 giugno 2009

L’affidabilità dei motori ha portato molte Case a eliminare il termometro dell’acqua: un risparmio per i Costruttori, una carenza per chi usa l’auto. Sapere, ad esempio, se la temperatura sta salendo troppo velocemente può aiutarci a prevenire danni molto costosi.

Un caro ricordo

 

 

 

 

 

 

ORMAI NON C'È PIÙ - Manca ormai dai cruscotti di molte auto, in particolare da quelli delle utilitarie: il termometro del liquido di raffreddamento viene rimpiazzato, sempre più spesso, da un’economica spia che si accende quando la temperatura è troppo alta e (ma solo su qualche modello) anche quando è troppo bassa. Le Case giustificano il risparmio (qualche euro) con una serie di motivazioni tecniche, che, però, non ci convincono del tutto.

NON È PIÙ NECESSARIO COME ANNI FA, MA AIUTA SEMPRE - Oggi, è vero, i motori moderni sono più affidabili di una volta, sia per come sono progettati, sia perché l’elettronica aiuta a limitare i danni nelle situazioni d’emergenza (come il surriscaldamento); in sostanza, il motore sa “proteggersi” da sé. A patto di tenerlo d’occhio con regolarità, però, il termometro è ancora utile: indica se la temperatura è troppo bassa (in quel caso, meglio non sfruttare a fondo il motore: si rischia di rovinarlo) e, se tende a salire troppo, permette di prevenire le anomalie, evitando “panne” e gravi stress meccanici.

(prosegue a pagina 2)

Il sistema un po’ raffredda, un po’ scalda

Sopra, un cruscotto della Mazda 3. Nel cerchiolino rosso l'indicatore della temperatura dell'acqua.

 

 

 

 

 

 

TUTTO FUNZIONA MEGLIO - Un motore funziona al meglio e si usura poco quando la temperatura del liquido di raffreddamento è a regime (tra 90 e 105 °C): in queste condizioni i “giochi” tra gli organi meccanici sono giusti, l’olio ha la corretta fluidità e il carburante vaporizza più rapidamente.

ALLA RICERCA DEL GIUSTO EQUILIBRIO - Il sistema di raffreddamento serve proprio a mantenere la giusta temperatura smaltendo o trattenendo il calore, in base al funzionamento.A freddo agisce il termostato: una valvola che, escludendo il passaggio del liquido nel radiatore, accelera il raggiungimento dei 90 °C. Il flusso d’aria che attraversa il radiatore è poi sufficiente per smaltire il calore del motore in velocità, ma non in coda o nelle salite.

Per evitare che la temperatura salga troppo, c’è l’elettroventola, che parte lentamente a 97-98 °C, e gira più veloce se si arriva a 100-102 °C. Quando tutto è a posto, si può sfruttare al massimo il motore anche se fuori ci sono 40 °C, ma basta un radiatore sporco o una perdita di liquido per causare un surriscaldamento.

GUAI DIETRO L’ANGOLO - È allora che l’elettronica “ci mette una pezza”: per ridurre la temperatura esclude il climatizzatore dell’aria, poi modifica l’anticipo di accensione, arricchisce la miscela e infine “taglia” la potenza. Spesso, però, sarebbe bastata un’occhiata attenta al termometro per affrontare subito il problema.



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Ritratto di gicu
15 agosto 2013 - 15:31
qualcuno sa dirmi per citroen c4,che il termometro e fatto a tache,quale e la temperatura a 2 e a 3 tache?perche da un po di tempo,mi sale a 3 tache tropo velocimente(secondo me) e non scende a 2 come faceva prima.lo portata al mecanico,ma tutto aposto.grazie.
Ritratto di Paolo Trombini
28 agosto 2013 - 22:27
per subaru xv bifuel 2000 cc è possibile collegare un termostato temperatura acqua allo stesso sensore ora utilizzato per il comando di spia "alta temperatura" ?.Vi sarei grato se potessi avere uno schema di collegamento,naturalmente pagando il dovuto Porgo cordiali saluti grazie. paolo.
Ritratto di grazianoch
11 ottobre 2013 - 11:44
La mancanza dello strumento, personalmente, mi rende meno tranquillo circa le condizioni del motore, specialmente dopo un uso piuttosto prolungato dell'auto.
Ritratto di hackers88
23 febbraio 2014 - 17:02
Per esperienza so che quel fantomatico termometro non serve comunque a niente. Se la temperatura dell'acqua va troppo su, ci va in pochissimo tempo quindi o guardate sempre le spie, cose che non credo accada quasi mai, oppure interviene l'elettronica ma a quel punto il termometro visivo alla persona non serve più. Per la cronaca, mio padre ha fuso il motore, nonostate ci fosse la spia dell'acqua normale, e non segnalava nessuna anomalia.
Ritratto di bambolotto
8 maggio 2014 - 12:46
ma se si monta a parte, si perde la garanzia?
Ritratto di Claudio48
11 febbraio 2022 - 10:58
Negli anni 70/80 avevo una Peugeot 104, aveva solamente una spia per la temperatura troppo alta dell'acqua, ma serviva anche a segnalare la mancanza di pressione olio motore. Scelta azzeccata, così non sapevi se l' anomalia si riferiva all' una oppure all' altra! I francesi sono stati i primi a fare risparmi ridicoli eliminando strumentazioni essenziali. L' amperometro è utile ma non vitale, vi faccio un esempio: sulla 128 Rallye lo avevo di serie ma la batteria si scaricava misteriosamente e dopo ricerche del perchè, si trovo che per un guasto al regolatore di tensione, invece di ricaricare la batteria, scaricava la corrente su una resistenza esterna come fosse un ferro da stiro...BOSCH, inutile dire che lo strumento indicava tutto ok!

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