VERSTAPPEN DELUSO - Lewis Hamilton resiste fino al traguardo al volante della sua Mercedes e fa suo il Gp di Monaco 2019 di Formula 1 al termine di un entusiasmante duello con Max Verstappen, che lo ha tallonato per più di 50 giri senza mai riuscire a scavalcarlo. Verstappen può dirsi doppiamente deluso, perché da secondo alla bandiera a scacchi si ritrova quarto a "tavolino": il pilota olandese della Red Bull ha ricevuto una penalità e il suo tempo all'arrivo è stato maggiorato di 5 secondi, quindi si ritrova in quarta posizione alle spalle di Sebastian Vettel della Ferrari e Valtteri Bottas della Mercedes.
LECLERC SFORTUNATO - Verstappen meritava di finire il Gran Premio di Monaco 2019 in modo migliore, perché fin dal via mostra di essere in "palla" e va vicino a soffiare la seconda posizione a Bottas. Hamilton difende la pole position, mentre nelle retrovie si fa notare Charles Leclerc della Ferrari, che supera con un gran sorpasso Romain Grosjean della Haas e va vicino a fare lo stesso con Nico Hulkenberg della Renault, ma esce da questo duello con una gomma forata. La sua gara è compromessa, perché poco dopo è costretto al ritiro. Bottas deve fermarsi una seconda volta al giro 14, complice la rottura di un cerchione, mentre al giro 24 Verstappen scopre di essere stato penalizzato: il contatto con Bottas al giro 17 nella corsia box gli vale una penalità di 5 secondi sul tempo finale.
TUTTO PER TUTTO - La penalità galvanizza Verstappen, che si "incolla" alla Mercedes di Hamilton e prova in tutti i modi a sorpassarlo. Da questo momento in poi il Gp vive sull'arrrivo della pioggia (che non cadrà) e sul duello fra Verstappen e Hamilton, che condiziona anche Vettel e Bottas: i due infatti possono limitarsi a restare entro i 5 secondi di ritardo da Verstappen (rallentato da Hamilton) per essere sicuri di stargli davanti. Quinto, alle spalle di Verstappen, il compagno di scuderia Pierre Gasly, che precede la McLaren di Carlos Sainz Jr e le ottime Toro Rosso di Danil Kvyat e Alexander Albon. Il prossimo Gp è in programma domenica 9 giugno in Canada.