ECCO IL BIS - Il campionato 2020 di Formula 1 è stato ancora una volta nel segno di Hamilton e della Mercedes: hanno dominato la stagione e, con largo anticipo, si sono portati a casa i titoli piloti e costruttori. Oggi però, nella gara conclusiva di Abu Dhabi, i mattatori di quest'anno non sono mai stati in lizza per la vittoria, fatto più unico che raro in stagione, e hanno visto trionfare Verstappen e la sua Red Bull, al secondo successo in stagione dopo quello in Gran Bretagna per il Gp chiamato del 70° Anniversario.
SEMPRE PRIMO - Verstappen, che partiva dalla pole position (la prima per lui in stagione), non si è lasciato scavalcare al via e ha subito distanziato le Mercedes di Bottas e Hamilton, a loro volta davanti a Norris della McLaren, Albon della Red Bull e Sainz Jr della McLaren. Tuttavia, il pilota olandese ha dovuto ricostruirsi tutto il vantaggio dopo l’undicesimo giro: a causa di un guasto alla sua Racing Point, Perez ha fermato l’auto in posizione pericolosa e il direttore della casa ha mandato in pista la safety car, ricompattando così il gruppo.
GRAND CHELEM SFUMATO - Questo imprevisto non ha condizionato la gara di Verstappen: dopo il rientro ai box della safety car, il pilota della Red Bull ha impiegato meno di due giri per mettere 2 secondi fra sé e Bottas. E così, dopo aver nuovamente distanziato le Mercedes, il pilota olandese si è concentrato nella gestione del vantaggio e ha tagliato il traguardo senza correre rischi. All’ultimo però è ha ricevuto un dispiacere da Ricciardo della Renault, che gli ha soffiato il giro veloce: Verstappen ha visto sfumare così il primo Grand Chelem in carriera, il nome con cui si intende la vittoria, la pole position, il giro più veloce e gara in testa dal primo all'ultimo giro.
GIORNATA NERA PER LA ROSSA - E le Ferrari? Leclerc e Vettel hanno disputato un Gp disastroso, in linea con l’andamento dell’intera stagione. I due piloti partivano rispettivamente dodicesimo e tredicesimo, ma non hanno compiuto alcun guizzo e sono arrivati al traguardo in tredicesima e quattordicesima posizione, dopo essere stati doppiati. Per Vettel, all’ultima gara con la Rossa, non poteva esserci modo peggiore per congedarsi. E così, con questo nuovo Gp senza punti, la Rossa ha finito la stagione al sesto posto in classifica generale: è il piazzamento peggiore dal 1980.