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Formula 1, Gp di Russia 2020: vince Bottas. Classifica e calendario

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 27 settembre 2020

Formula 1, ordine d’arrivo del Gran Premio di Russia 2020: Hamilton parte bene, ma sconta due penalità e finisce terzo.

Formula 1, Gp di Russia 2020: vince Bottas. Classifica e calendario

EN PLEIN - Il Gran Premio di Russia, decima gara del campionato 2020, è stato vinto da una Mercedes. E questa non è certo una novità: dal 2014, quando è tornato nel calendario della Formula 1, il Gp ha sempre visto trionfare le monoposto della scuderia tedesca. Ma il successo non è stato ottenuto da Lewis Hamilton, che in Russia aveva l’occasione di vincere la novantunesima gara in Formula 1, eguagliando il record assoluto di Michael Schumacher, ma dal compagno di team Valtteri Bottas, che ha preceduto Max Verstappen della Red Bull e Hamilton. 

SUBITO LA SAFETY CAR - Al via, Hamilton difende la prima posizione e non si lascia infilare da Bottas, autore di un’ottima partenza: il pilota finlandese partiva dalla terza piazzola, ma è bravo a superare Verstappen e a ritardare la frenata per impensierire Hamilton alla prima curva. A metà schieramento, c’è un contatto fra le Racing Point di Lance Stroll e McLaren di Carlos Sainz Jr: per rimuovere i detriti lasciati in pista dalle monoposto, i commissari mandano in pista la safety car. Così così la partenza delle Ferrari, con Charles Leclerc che recupera fino all’ottava posizione e Sebastian Vettel alla tredicesima. 

DUE PENALITÀ - La safety car rientra ai box alla fine del quinto giro, dopo che molti piloti si erano fermati per il cambio gomme, e poco dopo c’è il colpo di scena che condiziona la gara di Hamilton: i commissari lo puniscono per due irregolarità, avvenute prima del via, al momento di posizionare in griglia di partenza la sua Mercedes, e durante l'uscita dalla corsia dei box dopo il pit stop. Il campione inglese è costretto a rientrare nei box e scontare dieci secondi di penalità, prima di poter ripartire. Hamilton si ferma al sedicesimo giro e, dopo la sosta, rientra in pista in undicesima posizione. 

POSIZIONI DEFINITE - A questo punto della gara, al comando c’è Bottas, davanti a Verstappen, Esteban Ocon della Renault e Sergio Perez della Racing Point. Hamilton inizia a recuperare posizioni su posizioni, tanto da essere quinto al ventiduesimo giro, ma Bottas e Verstappen sono ormai irraggiungibili; l’olandese, mai in grado di avvicinare il pilota della Mercedes, fin da metà sembra volersi accontentare del secondo posto e si limita a gestire il vantaggio su Perez, prima che quest’ultimo venga superato da Hamilton. Il pilota inglese è l’unico a regalare emozioni e a rendere brioso il Gp, perché le posizioni si cristallizzano e non si vedono sorpassi. 

RAIKKONEN, RECORD SFORTUNATO - Il campione inglese, sempre leader della classifica del campionato, taglia il traguardo in terza posizione davanti a Perez, Daniel Ricciardo della Renault e Leclerc. Tredicesimo Vettel e quattordicesimo Kimi Raikkonen dell’Alfa Romeo, che non ha avuto fortuna alla sua gara numero trecento ventidue in Formula 1: ha eguagliato il record assoluto di Rubens Barrichello.



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Ritratto di Dario Visintin
27 settembre 2020 - 21:08
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oggi, forse per il clima autunnale e non uscendo di casa, un buon riposo pomeridiano, i tempi per la differita del gp di russia sono arrivati in concomitanza con il risveglio . pronti via,complice una caduta di professionalità del designatore del percorso ecco arriva la safety car .a questo punto con un Hamilton che avrebbe già vinto la gara due innocui errori hanno cambiato il nome del vincitore,tutto è rimasto in casa mercedes.piace anche a me correre ,e certo non avrei commesso questi innocui errori...... ma comunque doveva vincere Bottas. una famosa canzone del grande Califano ( tutto il resto è noia) gli altri 52 giri.forse anche in casa mercedes si sono annoiati.ma parlando seriamente, il doppiaggio di vettel mi ha profondamente rammaricato .vista l'ennesima delusione proviamo delle soluzioni estreme o abbiamo le mani legate ? cordiali saluti alla redazione, e ai lettori di al volante.
Ritratto di Andre_a
27 settembre 2020 - 22:54
Che Hamilton provi un po’ di pressione all’avvicinarsi di due record così importanti?
Ritratto di Miti
27 settembre 2020 - 23:08
1
Due articoli più su trovi la Ferrari Omologata. Semplicemente una meraviglia. Poi leggi questa cosa. No mi stanco nemmeno a fare un commento. Vettel ? Che se ne va più veloce possibile e senza che qualcuno lo doppia. Spero che si torni a propulsori da formula uno. E che finirà questa farsa di ecologia del ca**o. Formula uno è uno sport fatto per potenza, tecnologia, fumo di gomma e odore di benzina. L'hanno trasformato in una cosa indecente. Inguardabile. Con pochi piloti con personalità. Una specie di timbro entrata vado a correre poi timbro l'uscita e ci vediamo fra due settimane. O si torna a potenza e motoristica seria o per me la Ferrari può anche uscire da questa competizione senza nessun valore sportivo.
Ritratto di Miti
27 settembre 2020 - 23:18
1
Una sola cosa. Schumacher è un campione che fino ad arrivare alla Ferrari aveva già fatto vedere di che pasta è fatto. Che con tutte le sue vittorie con un Senna vivo in posta forse non avrebbe vinto così. Ma comunque due campioni che per arrivare la hanno veramente lavorato. Hamilton ...io non voglio toglierli nulla ma ho l'impressione che vince , non dico sempre ovviamente , ma tante volte perché gli altri sono la per fare solo scena. Vince troppo facile. Comunque che ho visto oggi ? l'anti formula uno.
Ritratto di Andre_a
28 settembre 2020 - 23:10
Ma ce lo siamo scordato il debutto di Hamilton? Perse il mondiale per 1 punto al suo primo anno in F1, e lo conquistò al secondo. E aveva il bicampione del mondo uscente Alonso come compagno di squadra. E correva per la McLaren.
Ritratto di conan55
8 ottobre 2020 - 20:59
chi hamilton, quello che è arrivato secondo quando correvano in due soltanto?
Ritratto di Andre_a
8 ottobre 2020 - 21:34
No, Hamilton quello che sta per battere ogni record in F1, l’hai presente?
Ritratto di andrea120374
28 settembre 2020 - 09:09
2
I commenti dei ferraristi sono quanto di più patetico si possa leggere...per loro se vincono gli altri là formula 1 è noiosa brutta , con motori così con aerodinamica cosa' .... quando vincevano era invece tutto bellissimo
Ritratto di IloveDR
28 settembre 2020 - 09:50
3
se quelle penalità date ad Hamilton fossero state inflitte a una delle Ferrari degli anni scorsi, quando lottava in alto, si sarebbe gridato allo scandalo in tutte le trasmissioni sportive televisive e giornali...tutta questa gente, dalle menti chiuse, è stata nei decenni addomesticata a vedere solo ROSSO Ferrari...se uno è appassionato di Motori, trova lo spunto per appassionarsi a questa Formula 1, vedi Ricciardo, vedi Verstappen...
Ritratto di Francesco Pinzi
28 settembre 2020 - 10:00
Secondo me nessuno qua si ricorda i gran premi vinti da Schumi, ma davvero continuate a menarla con Hamilton il più forte della storia? Le ferrari a quei tempi andavano forte, ma non c'era questa differenza imbarazzante delle mercedes con il resto del carlino. Per me può vincere anche 200 gran premi, non sarà mai il più forte e ricordato pilota di F1
Ritratto di Chrikkkkk1970
28 settembre 2020 - 20:09
Vero.....Hamilton è un ottimo pilota....Schumi un campione
Ritratto di elitropi cristian
28 settembre 2020 - 12:25
Le provano tutte per rallentare Hamilton.. Fra un pó lo penalizzeranno perchè la visiera del casco è storta oppure per le scarpe slacciate... Pagliacci..
Ritratto di Miti
29 settembre 2020 - 00:00
1
Bravo Francesco Pinzi e Crikkkkk197. Ottimi commenti. Che si tengono Hamilton. Ed eventualmente correre da solo. Ci mancherebbe altro di non avere a cuore la Ferrari. Anche se parlava poco questa lingua Schumacher ha sempre avuto a cuore questa macchina. Lui che è tedesco. Come Todt che e francese. Anche lui sempre Ferrari. Persone che hanno lasciato il segno. Campioni. Quando la Formula Uno era veramente formula uno. Non questa barzelletta di adesso. Campione mondiale nel correre da solo. Ma per piacere. Che la Ferrari esca veramente. Lasciarli fare con i loro motorini da super ecologisti. E prenderesti quanti campionati vogliono. Ferrari da otto a dodici cilindri. Quella è la Formula Uno. Potenza, odore di benzina, rumorosa , pilota e macchina. Senza aggeggi ibridi del c**"o. Tutto finito con l'era Schumacher no perché lui era semplicemente IL Campione, ma perché lo hanno distrutta con delle regole senza senso. La formula uno vuol dire un certo budget. Abbondante. Non lo hai , ciao ciao. E se rompi un motore e riesci montare in tempo un altro e vincere la gara che sia così. La differenza tra i campioni come Ayrton, Prost, Schumacher, ma anche un Berger, Barrichello o Coulthard o Hakkinen è il vostro super campione nel correre da solo è il fatto che loro la gare le vincevano lavorando. Mettendo veramente cuore e anima. Che Hamilton vincerà tre cento campionati ? Non arriverà mai alla portata di un Ayrton Senna. Che ha vinto molto di meno. E di sicuro non a quello che ha dato Schumacher a questo sport. Che tifo la Ferrari ? Ci mancherebbe altro.
Ritratto di Andre_a
29 settembre 2020 - 08:07
Certo che Schumacher aveva a cuore la Ferrari, era il secondo sportivo più ricco del pianeta, e la maggior parte di quei soldi gli arrivava direttamente da Maranello. A quelle condizioni l’avremmo a cuore tutto, ma lui ce l’aveva talmente tanto da finire la carriera nella stessa Mercedes che oggi sta dominando. Poi per chiamare “motorini da super ecologisti” dei così che bruciano più di 100 kg di benzina a gara ci vuole del coraggio! Semplicemente, piacciano o no (personalmente non mi piacciono), questi ibridi girano molto più veloce dei vecchi V10. Infine ha poco senso confrontare periodi storici diversi, il tuo discorso è lo stesso che facevano quando Schumacher raggiunse i record di Fangio, d’altronde il tedesco non ha mai fatto numeri come quello del Nurburgring nel ‘57, l’unica cosa che si può dire oggettivamente è che Schumacher è il pilota di F1 più vincente di tutti i tempi, e con ogni probabilità, entro quest’anno lo sarà Hamilton. Sono invece d’accordo col discorso che fai sul budget, e preferirei un campionato con soli tre o quattro costruttori, ma senza limiti economici.
Ritratto di Miti
29 settembre 2020 - 10:20
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Ti faccio una semplice domanda. Come mai a questo punto sempre più gente non guarda o se guarda lo fa tra due bocconi o mentre si fanno anche un sonnellino ? Come ho già detto la formula uno è di per sé un sport ai limiti , portato quasi alla esagerazione. Farlo ecologico è semplicemente una grossa stupida mossa pubblicitaria. Fangio, ho guardato un po' di gare perche molto difficoltoso da trovare. Ma di sicuro non poche volte ha rischiato la propria vita. Lauda non parliamo più. Senna ha perso la vita proprio. Ben venga la sicurezza. Non è mai abbastanza. Ma fai anche un altra cosa. Allarga le piste. Ad esempio. Squadre che fanno di sparring partner con dei piloti senza assolutamente nessun futuro ha ancora più marcato il declino. Sulla motoristica non cerco di contraddirti nemmeno perché per me non è assolutamente adatta. Poi dire quello che vuoi. E non è solo la mia convinzione. Ho tanti amici che quando è stato introdotta hanno smesso di guardare non considerando che una manovra così dava un senso alla formula uno. Schumacher alla Mercedes ? Ne vogliamo parlare della presa tedesca di quei tempi che la criticava che non va da loro a correre ? Che futuro avrà questo sport dal mio punto di vista ? Non uno roseo. Se va avanti così. Poi che Ferrari piace mi sembra normale l'ho sempre detto. Che lo staff fa pena, anche. Che non sono capaci a fare un'auto in queste condizioni ,anche. Per me difficile credere che riusciranno uscire da questo calvario. Non è semplicemente il loro punto forte un propulsore di questa grandezza. E se non vincono un giorno la Stellantis dirà basta così. Staremo a vedere. Saluti
Ritratto di Andre_a
29 settembre 2020 - 11:10
Il calo di spettatori è fisiologico, sta colpendo tutto il motorsport, ecologico o no, forse la MotoGP è l’unica eccezione. E non mi sembra che la pericolosità o il numero di morti aumenti chissà quanto gli spettatori, altrimenti tutti guarderemmo la Dakar. Sai invece qual è l’evento sportivo annuale (ovvero esclusi olimpiadi e mondiali di calcio) più seguito al mondo? Il Tour de France. Per “presa” intendi “stampa”? (Curiosità, di dove sei?) In tal caso direi che hanno preso una bella cantonata, dato che Schumacher, da campione e gran professionista qual è, ha portato a podio una Mercedes che ancora non andava, e sicuramente ha dato un contributo fondamentale al suo sviluppo. Per me il periodo Schumacher assomiglia molto a quello Hamilton: quando uno è forte sembra che corra contro nessuno, e dopo il ritiro di Hakkinen (che gli teneva testa alla grande) sai contro chi ha vinto? Nell’ordine: Barrichello su Ferrari (che però mi dici non dominava come Mercedes oggi... no no...), Montoya e il fratello Ralf... con tutto il rispetto, non mi sembra che ci sia un abisso tra loro e gli avversari dell’inglese. Comunque se ti piace Ferrari, cosa ovviamente normale e legittima, come è normale e legittimo farsi piacere qualsiasi altra squadra o nessuna in particolare (io rientro in quest’ultima categoria), non preoccuparti: prima di Schumacher non vincevano dal 1979 con Scheckter, il successo va e viene, è normale.
Ritratto di Miti
29 settembre 2020 - 12:11
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No mi sono fatto spiegare bene. Io NON voglio morti nelle gare di nessun sport. Ma al contrario fare le piste adatte per fare veramente tutto che si può fare con un'auto del genere. , sorpassi per prima. Che ogni squadra ha dei momenti sfigati concordo. Il problema secondo me per una squadra come Ferrari come ho detto è il propulsore. E quando ho detto che non sono capaci veramente credo in quello che dico. Di sicuro che sono concentrati di tecnologia. Fatto in uno spazio ancora più ridotto con potenze e prestazioni da urlo. No mi considero un esperto assolutamente. Forse anche sbaglio ovviamente. Non pretendo che quello che dico deve essere legge per tutti. Per carità. A me interessa lo spettacolo che uno sport come questo deve dare. Quando vinceva la Ferrari ovvio che mi piaceva. Penso che a tanti piaceva che riusciva Schumacher fare con quella macchina. Ma io apprezzavo la persona in se come apprezzavo anche Jean Todt. Ma non vuol dire che mi fermavo la. I piloti avevano , no lo so , più personalità più fegato nel fare le gare. Ma ,per carità, ogniuno deve tornare a casa sua a fine gara. In salute. Che è successo a Schumacher in seguito al incidente probabilmente aumenta diciamo la simpatia nei suoi confronti ed è facile cadere nella trappola della soggettività. Spero per lui che recuperi ma come uno che lavora anche con questa tipologia di paziente ogni giorno in più in quello stato neurovegetativo toglie una speranza che può succedere qualcosa di buono. E di giorni sono passati tanti. Riguardo Hamilton. Ho visto su Netflix il documentario con la sua vita da pilota dal inizio ai nostri giorni. Ovviamente che è un campione. Se no non arrivava vincere in modo costante. E quasi di continuo. Ma ovviamente è anche questione di simpatie. Come nel moto gp tra Rossi e Marquez non sceglierò mai il secondo. Sono quei sportivi che veramente lasciano il segno nei cuori dei appassionati. Anche con meno vittorie, non ha importanza. Ma con una fortissima personalità. Lauda e Senna sono stati così. Forse in certi versi ancora più importanti di un multiplo campione. Saluti.

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