Le gare e, soprattutto, i mondiali di Formula 1 si vincono con la bravura, la costanza, ma anche con un po’ di fortuna che, si sa, aiuta gli audaci. Nel Gp di Ungheria 2021, undicesimo appuntamento del campionato, è successo un po’ di tutto, soprattutto al via. Ad avere la meglio è stato Estaban Ocon, su Alpine, che si è portato a casa un’inaspettata vittoria, la prima in carriera. Secondo un altro protagonista inaspettato, il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel, a bordo della sua Aston Martin, terzo Lewis Hamilton, che con questo piazzamento torna nuovamente leader del mondiale piloti. Quarto l’ottimo Sainz su Ferrari.
La gara è stata condizionata dalla mega carambola al via, complice anche una pista bagnata, che ha visto protagonisti colpevoli Bottas su Mercedes, e Stroll, Aston Martin. I due piloti hanno innescato una carambola clamorosa, che ha fatto fuori Leclerc, Norris e Perez. Sono stati coinvolti anche Ricciardo (McLaren) e Verstappen (Red Bull), che hanno dovuto ricostruire la loro gara partendo dalle retrovie facendo i conti con una vettura danneggiata. Il pilota olandese è riuscito ad agguantare un misero punto che però non è stato sufficiente a mantenere il primato nella classifica mondiale. Sia Bottas che Stroll sono stati sanzionati dai commissari con cinque posizioni in meno in griglia nel Gp del Belgio.
Questo mega incidente iniziale ha causato la bandiera rossa. La gara è ripresa con una pista molto più asciutta, tuttavia Hamilton decide lo stesso di schierarsi con le gomme intermedie. Tutti gli altri piloti invece rientrano ai box montando le slick medie. Chiaramente dopo appena un giro il pilota inglese è stato costretto a fare ritorno ai box e cambiare nuovamente le gomme con quelle da asciutto. A causa di questo errore strategico Hamilton torna in pista quattordicesimo, ossia, ultimo, a circa 18 secondi dal leader Ocon. Come spesso accade Hamilton, con gomme bianche, inizia un’affannosa rimonta, fino al giro 47, quando decide di passare alle gialle.
Protagonista assoluto nella vittoria di Ocon è stato anche Alonso, con l’altra Alpine, che con un abile gioco di squadra è riuscito a tenere dietro fino a quasi la fine del Gp un arrembante Hamilton. La Ferrari si deve accontentare del quarto posto di Sainz che ora ha gli stessi punti in classifica di Leclerc.