L’ASTON TORNA IN F1 - Dopo aver rilevato nel 2018 la scuderia Force India, poi ribattezzata Racing Point, il miliardario canadese Lawrence Stroll (con interessi nel mondo della moda) ha fatto un altro grande passo nel mondo dei motori: attraverso il fondo Yew Tree Overseas, da lui creato, a inizio 2020 si è assicurato il 16,7% della gloriosa casa inglese Aston Martin, diventandone presidente. Stroll ha ambiziosi programmi per l’Aston Martin e ne ha annunciato il ritorno in Formula 1: sarà al via dal campionato 2021, dopo avervi corso nel 1959 e 1960, e darà il nome alla scuderia Racing Point.
4 VOLTE IRIDATO - Ma Stroll non si è fermato qui e ha voluto dare prestigio alla sua scuderia ingaggiando un big del circus: è il pilota tedesco Sebastian Vettel, quattro volte campione del mondo, che a fine stagione terminerà la sua avventura alla Ferrari e dal prossimo anno sarà al volante dell’Aston Martin. Il 33enne Vettel ha firmato un contratto per una stagione, con la possibilità di prolungarlo per quelle successive.
PUNTA IN ALTO - L’ingaggio di Vettel, che correrà al fianco di Lance Stroll, figlio di Lawrence, fa capire che l’Aston Martin punterà in alto già dalla prossima stagione, quando proverà a migliorare i già ottimi risultati della Racing Point: complice la stretta collaborazione con la “tritatutto” Mercedes, dalla quale arriva il sistema ibrido, la Racing Point è attualmente al quarto posto della classifica costruttori e ha ottenuto, grazie a Stroll, la terza posizione nel Gp d’Italia, il miglior risultato della sua storia.