Disponibile solo a benzina (con il 1.6i da 114 CV e il 2.0i da 156), è la versione aggiornata della XV (se la si preferisce a gasolio, si deve optare per il vecchio modello, del 2017, ancora a listino). Lunga 2 cm più della precedente XV, non sembra molto diversa nella linea. Certo, i fari più appuntiti, la mascherina prominente e i paraurti elaborati e massicci, danno maggiore forza all’insieme e rendono più accattivante la linea; tuttavia, l'aspetto non cambia e rimane quello di una crossover compatta e sportiva. Riuscita anche la parte posteriore, che esprime un gran carattere. È stata completamente rinnovata, invece, la piattaforma (condivisa con la Impreza), irrigidita del 70%. All'interno, lo stile resta quello tradizionale della serie precedente, ma ora si apprezza la migliore qualità delle finiture e dei materiali. Meriterebbero una disposizione più razionale, invece, alcuni dei comandi, sparsi tra la plancia, la consolle, le porte, il volante e il soffitto. Ricca la dotazione di sicurezza, che comprende sette airbag, il Pre-collision Braking System (la frenata automatica d'emergenza) e il Lane Sway Warning (che avverte il guidatore per il cambio involontario di corsia), dispositivi che fanno parte del sistema EyeSight. Migliora di pochissimo la capacità del baule (passa da 380/1270 litri a 385/1310), che resta discreta per il tipo di auto. A livello dinamico, la macchina conferma i pregi del vecchio modello (buona agilità e guida precisa), ma migliora nel terreno che più le è congeniale: il fuoristrada. La Subaru XV è in grado di muoversi con disinvoltura sul fango e sulla neve, grazie alla valida trazione integrale Symmetrical AWD, che si avvale del sistema X-Mode per gestire la risposta del motore, dei freni e della trazione su fondi scivolosi, e della funzione Torque Vectoring, che migliora la distribuzione della potenza fra le ruote in curva. L'altezza minima da terra è di 22 cm. Il cambio, il CVT Lineartronic a variazione continua, è solo automatico.