Questa suv di medie dimensioni segna il ritorno della casa statunitense in Italia: la Cadillac XT4 ha forme imponenti e personali, che la distinguono dalle concorrenti europee, ma monta dei motori a quattro cilindri consoni (per cilindrata, potenza e consumi) alle esigenze degli automobilisti del Vecchio Continente. Sono il 2.0 turbo a benzina da 200 CV e il 2.0 turbodiesel da 174, sempre abbinati al cambio automatico a nove rapporti. La trazione è anteriore o integrale per le versioni a gasolio; quelle a benzina, invece, sono solo a quattro ruote motrici. L’abitacolo, curato nella parte alta della plancia e dei pannelli porta, offre comode poltrone ben imbottite e un sistema multimediale con display di 8” completo di connessioni agli smartphone. Dietro, lo spazio è abbondante per due persone (ma anche in tre non si sta stretti), mentre il bagagliaio ha una forma regolare e una capienza solo discreta (mancano anche alcune soluzioni ormai diffuse che ne migliorerebbero la praticità, come la botola passante per caricare gli sci e il fondo regolabile su più altezze). Scarsa la visibilità posteriore, penalizzata dalle dimensioni abbondanti dei montanti e dalla forte inclinazione del lunotto (la telecamera con vista a 360° è di grande aiuto).