Anche in questa nuova edizione lanciata nel 2018 resta la "classica Jeep", con una meccanica da fuori strada "dura e pura" (il telaio è separato dalla carrozzeria, le sospensioni sono a ponte rigido e non mancano le marce ridotte). Proprio le sue notevoli qualità nell'"off-road", avvicinabili da poche altre vetture, sono la caratteristica più importante della Jeep Wrangler. Queste doti si fanno acora più evidenti nella versione Rubicon: dispone del bloccaggio (con i tasti nella consolle) dei differenziali anteriore e posteriore e della possibilità di disconnettere la barra antirollio anteriore, per dare una maggiore escursione alle ruote (evitandone quindi il distacco dal terreno anche sui fondi più accidentati). In aggiunta, questa più moderna generazione della Jeep Wrangler si guida meglio sulle strade asfaltate (valido il cambio automatico a 8 marce), ha finiture più accurate e un moderno impianto multimediale. Questa versione si distingue dalla Unlimited per la lunghezza inferiore di 55 cm e la presenza di due sole porte. Al baule, poco capiente, si accede da un pratico sportello.