La variante Roadster della più esclusiva e potente delle Lamborghini ha il tettuccio rimovibile: toglierlo richiede pochi secondi e non è troppo faticoso, perché è costruito in fibra di carbonio, diviso in due sezioni e pesa soltanto 12 kg; specifici i montanti del parabrezza e le “pinne” posteriori (che completano l’arcata centrale) verniciati in nero lucido. Anche qui ritroviamo le porte che si aprono verso l’alto, ma cambia il cofano posteriore, la cui esclusiva finestratura con quattro elementi esagonali lascia a vista il motore; la sua conformazione facilita anche il raffreddamento e il deflusso dell’acqua piovana. Il 6.5 V12 è lo stesso della versione chiusa, abbinato al cambio robotizzato a 7 marce (con palette al volante) e alla trasmissione integrale a ripartizione variabile (di norma privilegia le ruote posteriori, ma può trasferire fino al 60% della coppia a quelle davanti); non manca il “Drive Select Mode”, che permette di scegliere fra tre tarature di sterzo, acceleratore e cambio (Strada, Sport o Corsa). Rispetto alla versione chiusa, le prestazioni sono di fatto invariate, dato che l’aggravio di peso (dovuto ai rinforzi della scocca) è limitato a una cinquantina di chilogrammi. Specificamente disegnati i cerchi in lega Dione di tipo alleggerito (-10 kg), di 20 pollici davanti e 21 dietro, e i rivestimenti in pelle color sabbia del lussuoso quanto sportivissimo abitacolo biposto.