STOP A DIESEL E BENZINA - Il Regno Unito vieterà la circolazione delle vetture con motore alimentato a benzina o a diesel. Una scelta che non avrà ricadute sull’immediato ma che fa parte di un disegno chiaro che vuole mettere fuori circolazione tutte le vetture con questo tipo di carburanti. Il primo step si avrà nel 2040, anno in cui sarà vietata la vendita di auto nuove, sia a benzina che a diesel. Dieci anni dopo, nel 2050, il Governo inglese prevede di vietare la circolazione a tutti i veicoli con queste due alimentazioni “da vecchia scuola”. L’idea è quella di perseguire una mobilità più pulita, nel segno di minori emissioni e nella volontà di usare energie alternative. In questo senso, l’occhio di bue si accende ovviamente sull’elettrico, la forma di propulsione che, almeno per il momento, sembra essere la protagonista del futuro. Anche i veicoli ibridi, benzina più elettrico, non potranno circolare sulle strade del Regno Unito dopo il 2050.
STRADA SPIANATA PER L’ELETTRICO - Dopo la Francia, che aveva già annunciato di voler vietare le vendita dei benzina e dei diesel dopo il 2040, anche l’oltre Manica si allinea a questa politica ecosostenibile. Una decisione che, fin da ora, potrebbe impattare sulle vendite: dopo la Germania, la Gran Bretagna è il Paese del Vecchio Continente con il mercato maggiore per le vetture diesel. Vendite che stanno già calando, al di là della decisioni governative. Nel primo semestre del 2017, il mercato ha già visto una flessione di immatricolazioni dei diesel del 10% in favore delle vetture a benzina, che hanno guadagnato il 5%, ma soprattutto delle auto ibride o elettriche, i cui dati di vendita indicano una crescita del 30% rispetto allo stesso periodo del 2016. Una crescita netta che avrebbe potuto anche essere maggiore se i punti di rifornimento elettrici fossero più capillari.