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Sconti e promozioni sulle auto in corso a febbraio 2015

05 febbraio 2015

Diversi costruttori propongono tre diversi vantaggi: prezzi più bassi, accessori o estensioni di garanzia in omaggio, dilazioni di pagamento.

Sconti e promozioni sulle auto in corso a febbraio 2015
Per “attizzare il fuoco” della miniripresa delle vendite (il gennaio 2015 si è chiuso con un incremento del 10,9% rispetto allo stesso mese del 2014), non sono pochi i costruttori che propongono tagli di prezzo, regalano accessori (Fiat, Ford e Hyundai) o estendono la garanzia fino a cinque anni (Renault), soprattutto a quei clienti che si orientano su vetture già disponibili presso le concessionarie. Vantaggi che, sommati, aumentano notevolmente la convenienza e che, per chi deve sostituire la vettura, sono una ragione in più per decidersi all’acquisto. Diverse proposte sono vincolate alla consegna dell’usato, in permuta o per demolirlo: per usufruirne occorre dimostrare di essere proprietari della vettura almeno da qualche mese, o (come nel caso della Ford) che l’auto ha un’anzianità minima di cinque anni.
 
ALFA ROMEO: RIBASSI PER GLI ESEMPLARI PRONTI DA TARGARE
 
 
Il marchio del Biscione favorisce i clienti che possiedono un usato da “dare dentro” in permuta o per demolirlo e acquistano un esemplare disponibile in stock. Per la Giulietta (nella foto) 1.4 Turbo Progression a Gpl, lo sconto è robusto (6.950 euro) se si stipula anche il finanziamento “Eco Free”: 60 rate di 376 euro, che comprendono 200 euro per la marchiatura dei cristalli e 1.243 euro per l’assicurazione sul finanziamento (taeg 7,78%). Per le MiTo 1.4 Impression si risparmiano 4.100 euro e non c’è l’obbligo di stipulare un finanziamento; chi lo desidera, può comunque rimborsare il prezzo della vettura in 36 mesi, con rate di 355 euro. Gli interessi sono bassi (taeg 3,69%), ma nell’importo da rimborsare ci sono sempre 200 euro per la marchiatura dei cristalli e 475 per la polizza sul finanziamento.
 
 
CITROËN: SCONTI PER CHI ROTTAMA E PAGA A RATE
 
 
La casa francese offre sconti ai clienti che rottamano l’usato e acquistano una vettura in pronta consegna con il finanziamento “FreeDrive”. Scegliendo la C1 1.2 PureTech Feel a 3 porte si risparmiano 2.950 euro, se ne versano 2.510 euro di anticipo, poi 119 per 23 mesi e, infine, 5.336 euro di saldo; le rate comprendono 32 euro al mese per la marchiatura dei cristalli, la polizza furto e incendio, la manutenzione per 24 mesi o 20.000 km. Orientandosi invece sulla C3 (nella foto) 1.0 PureTech Séduction, si sborsano 4.550 euro in meno: l’anticipo è di 3.350 euro, le rate sono di 119 per 35 mesi, il saldo è di 4.365 euro (taeg 7,35%); le rate includono 22 euro per l’estensione di garanzia fino a 3 anni o 30.000 km e la polizza furto e incendio.
 
 
FIAT: SUBITO A BORDO, E SI PAGA CON CALMA
 
 
La casa offre sconti e finanziamenti da rimborsare in 60 mesi ai clienti che consegnano la vecchia vettura in permuta o per demolirla e ne acquistano una nuova pronta da targare. Si risparmiano 2.310 euro per la Panda (nella foto) 1.2 Young, pagabile in 60 rate di 200 euro (taeg 8,04%), al pari della Punto 1.2 Young, ribassata di 4.500 euro. Vantaggio di 2.960 per la Panda 4x4 0.9 Twinair Turbo, con importi mensili di 306 euro (taeg 6,64%), e di 5.900 per la Freemont 2.0 Multijet Urban, per la quale la rata è di 473 euro (taeg 5,74%).
 
 
FORD: OFFRE SCONTI E REGALA ACCESSORI
 
 
La casa taglia i prezzi, regala accessori e propone finanziamenti ai clienti che “danno dentro” una vettura immatricolata prima del 2010 (in permuta o per demolirla) e ne comprano una pronta da targare. I vantaggi arrivano a 3.550 euro scegliendo la Ka, dei quali 2.300 sono di sconto e 1.250 in accessori (radio e “clima”); pagando a rate si sborsano 160 euro al mese e 3.795 come saldo (taeg 6,50%). Orientandosi, invece, sulla Fiesta 1.2 16V (nella foto), la convenienza sale a 4.300 euro, dei quali 1.250 per radio e “clima”; chi stipula un finanziamento versa 180 euro per 36 mesi e, infine, 5.130 di saldo (taeg 5,99%). 
 
 
HYUNDAI: MINIRATE PER LA i10
 
 
La casa propone ai clienti che consegnano l’usato (per permuta o demolizione) e acquistano la i10 1.0 Classic un ribasso di 900 euro, il “clima” (750 euro) in omaggio e la possibilità di pagare a rate: si anticipano 2.740 euro, quindi se ne versano 95 per 35 mesi e 4.334 a saldo (taeg 3,88%). Per la i30 (nella foto) si risparmiano 2.500 euro e riceve il pacchetto Advanced: costa 500 euro e comprende il Bluetooth con riconoscimento vocale, il bracciolo anteriore con vano portaoggetti, i comandi audio sul volante, il sedile di guida con supporto lombare, i sensori di parcheggio posteriori. Chi paga a rate anticipa 3.820 euro, ne versa 149 per 35 mesi e 5.488 a saldo (taeg 5,35%).
 
 
LANCIA: SALI A BORDO E PAGHI NEL TEMPO
 
 
La casa torinese taglia di 3.150 euro il prezzo della Ypsilon Elefantino 1.2 (nella foto) e offre ai clienti la possibilità di pagare la vettura in cinque anni, senza anticipo né saldo, versando 180 euro al mese e sborsando bassi interessi (taeg 2,71%). Le rate comprendono i costi per la marchiatura dei cristalli (200 euro) e l’assicurazione sul finanziamento (facoltativa, costa 722 euro). 
 
 
RENAULT: REGALA TRE ANNI DI GARANZIA AGGIUNTIVA
 
 
In aggiunta allo sconto, la casa francese estende gratuitamente la garanzia fino a cinque anni ai clienti che stipulano il finanziamento “Value Box”. Scegliendo la Clio (nella foto) 1.2 16V Wave si sborsano 3.650 in meno, se ne anticipano 550 e le rate sono di 199 per 60 mesi. Analogamente, si risparmiano 1.000 euro indirizzandosi sulla Twingo 1.0 SC3 Wave; per il finanziamento, 2.050 euro di anticipo e 60 rate di 149. Taglio di 2.500 euro per la Captur, con 4.550 euro di anticipo e 60 rate di 199 (taeg 7,27%). Per tutti i modelli, nell’importo delle rate sono compresi 449 euro per tre anni di polizza furto e incendio, oltre che per infortuni che possano occorrere al cliente quando è alla guida, ma anche quando si sposta a piedi oppure è passeggero.
 


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Ritratto di IloveDR
5 febbraio 2015 - 19:00
3
fa impressione vedere un marchio premium come AlfaRomeo a prezzi di liquidazione finale (tipo come i tappeti persiani)
Ritratto di carlo1967
2 marzo 2015 - 16:46
O da ridere. Con quale argomentazione seria affermi che Alfa Romeo sia un marchio premium. Io,con tutta la buona volontà non ne trovo alcuna. Fammi sapere. Ciao.
Ritratto di Paglianti
6 febbraio 2015 - 02:06
Marchio premium?????
Ritratto di Sportingheart
6 febbraio 2015 - 08:22
Si esatto marchio premium, anzi te lo ripeto: "MARCHIO PREEEEMIUUUMM"!!! L' Alfa Romeo è sempre stato un marchio premium solo per la storia, lo stile e la gloria che contraddistingue il marchio...e non saranno di certo i filocrucchi degli ultimi 20 anni a dire il contrario....Anzi con le nuove strategie, prodotti e target L' Alfa Romeo diventerà Premium al 100%, e così l'incubo di molti filocrucchi diventerà realtà...
Ritratto di Francesco Noto
6 febbraio 2015 - 09:03
Per l'attualità, Mito Giulia sicuramente spremium. Nessun errore. Spremium.
Ritratto di wesker8719
6 febbraio 2015 - 10:00
alfa romeo non è minimamente premium ,se cercherà di diventarlo a colpi di prodotti ok ma attualmente con una produzione basata su mito e giulietta e una dipendenza esasperata da fiat bisogna essere fuori di zucca per considerarla premium ...
Ritratto di Scatnpuz
6 febbraio 2015 - 10:13
Nella storia Alfa Romeo fino agli anni 70 è stato il marchio Premium della sportività! Zii e nonni mi hanno sempre raccontato che in quegli anni chi non si poteva permettere una Alfa Romeo ripiegava su marchi che cercavano scimmiottare la sportività italiana....prima su tutti la BMW e a seguire gli altri marchi tedeschi . Oggi, ahime, i ruoli sì sono completamente invertiti. Forza Italia, forza Alfa Romeo, ritorniamo a far vedere ai tedeschi chi sa fare davvero le auto!
Ritratto di TommyMichi
6 febbraio 2015 - 10:45
ma scusa L'Audi, che è notoriamente ultimamente premium, non ha una dipendenza esagerata da Vw, che notoriamente NON è un marchio premium? dai su un pò di pazienza ancora e vedrete che ne avrete di cui parlare sull' Alfa, speriamo positivamente, visto che siete italiani.
Ritratto di osmica
6 febbraio 2015 - 11:32
La Giulietta e', per definizione dei alfologi, l'avversaria della Golf. La Mito non lo sanno manco loro. E adesso l'AR e' un marchio premium! Piu' ovvio di cosi'...!
Ritratto di TommyMichi
6 febbraio 2015 - 11:51
lo sai benissimo quanti anni. O non hai ancora letto a distanza di quasi un anno i piani aziendali? Ora come ora non è presa bene anche se la Giulietta è decisamente la concorrente di Golf (poi che piaccia o no non mi interessa, a qualcuno piace Golf e ad altri Giulietta), Mito è rimasta indietro con l' evoluzione e rimarrà tale visti i piani a breve la toglieranno. La nuova generazione sarà tutta un' altra storia. Poi sai, io come italiano e come chi apprezza lo spirito Alfa, faccio il tifo per un rilancio perchè è ciò che merita sia il marchio sia l' automobilismo italiano. Se te personalmente fai il tifo che fallisca il piano di rilancio puoi benissimo farlo, affari tuoi. Ma da italiano quale tu sei (penso) mi farei qualche domandina a riguardo..
Ritratto di osmica
6 febbraio 2015 - 12:07
A parte che della storia al cliente medio importa ben poco, attualmente (attualmente sta per "ormai da anni"), la gamma della AR alquanto ridotta. La Giulietta e' decisamente concorrente della Golf! Si, rientra nello stesso segmento. Ma il mercato, anche quello italiano, si e' espresso in modo molto chiaro. Se la Giuelitta, in Italia, vende meno della meta' della Golf, ci sara' qualche motivo. Poi che piaccia o meno, non ti interessa! Indubbiamente! Al mercato non piace, e a te, te non te ne frega. Cmq, spiegami dove ho scritto che spero che il piano di un rilancio? Francamente, il piano di rilancio viene proclamato ogni anno. Dalla vettura che doveva sostituire la 166, al Suv anticrucche (che tutt'ora tremano), alla post 159, alla stessa Mito e Giuelietta. Caspisco che la speranza sara' l'ultima a morire, ma fare il tifo per un rilancio e' bizzarro. Mi sembra piu' che suffuciente il tifo per una nuova vettura. Gia' quello sarebbe un ottimo risultato.
Ritratto di TommyMichi
6 febbraio 2015 - 12:23
sembra parlare con un muro. per ora il programma aziendale di Marchionne per FCA non ha sgarrato di una virgola. Quindi a boh maggio giugno ora non ricordo uscirà la nuova Alfa. Stop. Il resto son solo chiacchiere solite fatte rifatte. Golf non la batte nessuno in fatto di vendite in Europa da anni, quindi ovvio che Giulietta vende meno. Per di più è un progetto abb datato ormai, poi si sa come ragiona un italiano medio a tal proposito e non mi dilungo.
Ritratto di wesker8719
6 febbraio 2015 - 12:28
non ha sgarrato di una virgola ? già al salone di detroit hanno modificato il piano uscito poco meno di un anno fa , ancora non hanno praticamente fatto nulla di quel piano quindi come fai a dire che non hanno sgarrato ?
Ritratto di osmica
6 febbraio 2015 - 12:45
Sembra di parlare al muro? Parli da solo mi sa... Insomma, manco ricordi quando dovrebbe uscire la vettura del rilancio (da ricordare che tifi!). Stop!. Per quanto riguarda la Golf, che tenendo conto dei commenti dei vari alfologi e fiattari, all'epoca erano tutti divertiti che la Golf sta tremando e quant'altro (insomma, le solite frasucce), e ora e' "normale" che venda di meno. Almeno in Italia, sarebbe bello vederne qualcuna in piu'. A gennaio ha venduto 2 vetture in piu' della Sandero! E ben 4 in piu' della Sportage. Tranquillo, non dilungarti troppo so cosa piace agli italiani e agli europei, come hai gia' detto, a te non interessa!
Ritratto di osmica
6 febbraio 2015 - 12:50
Quindi sei felice di come procedera' la Lancia! Buon per te! Meno male che dicevi (inventavi) che spero che l'AR fallisca...
Ritratto di TommyMichi
6 febbraio 2015 - 12:57
io sono sconcertato che con Lancia non ci sia nessun piano di rilancio, neanche in nicchia tipo nei rally o qualcosa del genere.. Però ammetto che per ora M. ha fatto miracoli, e se concluderà nel 2018 tutto quello che ha pianificato con successo tanto di cappello, stiamo pur sempre parlando di piani a liv mondiale con investimenti di miliardi di euro... mica noccioline... mi è dispiaciuto ancora di più per Lancia vedere la macchina stupenda del presidente della Repubblica, che indicava il maggior sfarzo e la maggiore eleganza tra tutte...vabbe, pace.
Ritratto di osmica
6 febbraio 2015 - 13:04
Insomma, il tifo e' piu' o meno "speriamo di salvarne una"?
Ritratto di Sepp0
6 febbraio 2015 - 12:24
...in Italia vende la metà o meno della Golf. Ma Giulietta in linea teorica doveva far concorrenza, visti i prezzi e il posizionamento (sempre teorico), più ad A3/Serie1 che a Golf. La concorrente diretta di Golf dovrebbe (doveva) essere la Bravo (e ho detto tutto). Che dire, non ci resta che sperare in Giulia o come si chiamerà, da lì si vedrà quanto è ambizioso il piano di rilancio di Alfa.
Ritratto di wesker8719
6 febbraio 2015 - 12:24
con questo commento hai dimostrato di non sapere assolutamente nulla del gruppo vw , tutti i marchi sono indipendenti ,tutti i marchi hanno il loro centro stile ,il loro stabilimento (o stabilimenti) il loro bilancio e il loro reparto sportivo nel caso partecipino alle competizioni , audi è completamente indipendente dal gruppo vw e infatti è lei stessa un gruppo denominato Audi AG e che include i marchi Audi ,Lamborghini e Ducati , ha una sua sede ,i suoi stabilimenti personali ,i suoi pianali, il suo centro ricerche, il suo reparto motori ,centro stile e il suo reparto sportivo ....alfa romeo non ha niente ,nasce da pianali fiat ,in stabilimenti fiat con motori fiat, nessun centro stile ,nessun bilancio separato ,nessun reparto motori o reparto sportivo ,sicuro di volerle confrontare ??
Ritratto di TommyMichi
6 febbraio 2015 - 12:47
da quando Audi non usa più motori e pianali VW? Quindi secondo te chi disegna la Panda disegna anche Alfa, giusto. Poi la Giulietta è nata dal pianale di che auto? Wesker poi si sa che tifi per quella sponda ma almeno un pò di obiettività. Ormai tutto che non sia tedesco fa da ca ga re. Anzi, scusa correggo, tutto ciò che è italiano fa da ca ga re... sarei anche un pò stufo, se si parla obiettivamente di auto ok ma parlare così è come parlare di tifoserie calcio o di politica, tutti sono sordi per quel che dice l' avversario. Cerchiamo di essere un pò più tutti intelligenti per piacere.. Mi metto in mezzo anche io eh, che non ho mai nascosto di apprezzare le auto italiane ma non ho mai detto che le auto tedesche americane giapponesi fanno ca ga re a priori, se mi piace una tedesca lo dico, nessun problema nè campanilismo. Per esplicitare i miei gusti nelle varie fasce: mini city prenderei Smart (anzi riprenderei), city Panda, ma anche 108, seg B 208, seg C Giulietta, seg C 3volumi CLA (troppo bella), seg D Insigna o A4, seg E è dura ma direi Ghibli, poi mini SUV Panda Cross, SUV compact Renegade, SUV CX5 (ma ce ne sono parecchi) poi boh sto dicendo un pò di getto ma per dimostrare che non ho pregiudizi in nessuna direzione. e te?
Ritratto di osmica
6 febbraio 2015 - 13:02
Di che marchi si parlerebbe?
Ritratto di wesker8719
6 febbraio 2015 - 13:49
da 20 anni direi dato che audi attinge all' mqb per alcuni modelli ma per la produzione dal segmento D in su ha il suo bel pianale chiamato MLB e sviluppato interamente da lei stessa così come tutti i motori longitudinali, no sicuramente chi disegna la panda non è la stessa persona che disegna la giulietta ma lavorano tutti nello stesso centro stile ,chi disegna le volkswagen è a wolfsburg ,chi disegna le audi è a ingolstadt ,chi disegna le seat è a martorell e così via ....la giulietta è nata da un pianale interamente fiat ,il cosiddetto C.evo che altro non è che l'evoluzione del C della stilo /bravo e certo non è di produzione alfa romeo ,se in europa l'unica a utilizzarlo è stata la giulietta è solo perchè la bravo e la delta non dovevano avere eredi ....io ho tante preferenze diverse per ogni tipologia di auto e posso parlare con cognizione di tutte le auto europee e non, tranquillo che anche se ho una preferenza ovvia per il gruppo vw non scrivo cretinate sugli altri gruppi ....
Ritratto di sempermi
6 febbraio 2015 - 20:30
mi sembra una gara a chi piscia più lontano ....
Ritratto di osmica
6 febbraio 2015 - 11:30
Comunque sei divertente, nello stess commento, prima scrivi "l'AR e' sempre stato marchio premium" e poi continui con "l'AR diventera' Premium al 100%". Insomma, da solo ti contraddici e affermi che non e' Premium. Simpatico umorista ;)
Ritratto di Sportingheart
7 febbraio 2015 - 00:15
infatti intendevo dire che Alfa Romeo ritornerà ad essere un brand Premium al 100%...l'errore è dovuto al fatto che ho scritto di getto...
Ritratto di osmica
7 febbraio 2015 - 02:05
Cmq, noto con piacere, che almeno per te, la AR non e' premium. Per alcuni fiattari, fiattofili, alfologi, ma in genere tutti gli anticrucchi, l'Alfa e' mega iper premium! Sempre coerenti tra di loro :)
Ritratto di TommyMichi
9 febbraio 2015 - 12:33
Purtroppo negli anni che l' Alfa è passata sotto Fiat è stata trattata da schifo, fino a farla diventare generalista (con una gamma più ampia e completa avrebbe concorso con VW secondo me, ma non con Audi, Mercedes o Bmw) con prodotti non all' altezza, quindi di livello premium non se ne sono più fatti a mio parere. Fino ad adesso quantomeno, io confido molto in questo rilancio, perchè avere una bella Alfa Romeo come si deve mi piacerebbe moltissimo.
Ritratto di osmica
9 febbraio 2015 - 13:47
Purtroppo la Casa ha perso molti clienti (a partire dalla scarsita' della gamma), e riprenderli sara' molto difficile. Non e' impossibile, ma ci vorra' del tempo. Personalmente ritengo che l'Alfa si possa posizionare tra la Vw e la Bmw: non generalista quanto la Vw e non "premium" quanto la Bmw, ma pur sempre con la sportivita'/piacere di guida che contraddistingue le due case.
Ritratto di Paglianti
6 febbraio 2015 - 12:40
Ma questo tuo commento proprio non lo capisco. MA PER NIENTE! A parte che non capisco cosa intendi con filocrucchi, ma mettiamo che uno apprezzi le audi, o le vag, o le mercedes, o le bmw, o le opel.. anzi no, facciamolo neutrale. Metti che a me piacciono le Toyota.. quindi? Che mi frega se fanno o no la giulia? O se evnde uno o un miliardo di auto? Mica ci guadagno o ci perdo qulalcosa.. xke' dovrebbe diventare un incubo? Io i commenti come i tuoi li eliminerei...
Ritratto di Sportingheart
7 febbraio 2015 - 00:54
Se i commenti come i miei vanno eliminati, a quelli come i tuoi non bisognerebbe invece rispondere....e visto che dici di non capire niente ti spiego subito che il mio commento è una goliardica provocazione, e allo stesso tempo una rivendicazione per il marchio Alfa Romeo, e come un allocco tu ci sei cascato, perché se tu sei "Filocrucco", ma mettiamo che tu apprezzi le audi, o le vag, o le MB, o le bmw, o le opel ...anzi no, facciamo che sei neutrale , o che ti piacciono le toyota quindi????che te nefraga a te ???? E infatti se non te ne frega niente perchè mi stai rispondendo così stizzito???Addirittura da voler eliminare il mio democratico commento??? Forse perchè è bastato solo un piano aziendale e qualcosina qua e la per dare inizio all'incubo dei tifosi delle auto????;-))Rest in Peace
Ritratto di osmica
7 febbraio 2015 - 02:09
"Alfa Romeo diventerà Premium al 100%, e così l'incubo di molti filocrucchi diventerà realtà" prima che l'AR fara' concorrenza vera alle tedesche (anzi, crucche), passera' molto altro tempo. I "crucchi" sono anni luce avanti, non so se ti rendi conto. Ma parlare di incubi e' alquanto bizzarro. Del resto, per i lanciologhi, con l'arrivo della Thema, portabandiera della Lancia, le crucche tremavano dalla paura. Che paura!!!! Cmq come nell'altro commenti ti contraddici da solo. Prima sostiene che a tali commenti non si dovrebbe rispondere (presumo per educazione), e poi rispondi. Mah...
Ritratto di Sportingheart
7 febbraio 2015 - 12:44
A certi commenti non bisognerebbe rispondere, ma siccome mi ha proprio chiesto una spiegazione, per "educazione" rispondo..Non capisco perchè se la convinzione di superiorità dei marchi tedeschi è cosi radicata in voi, continuate a dar retta e controbbattere continuamente a noi poveri Alfisti convinti di guidare una Macchina Premium e invece è solo una Fiat......Cmq sarcasmo a parte, i Crucchi sono avanti anni luce, e qui bisogna essere oggettivi, solo perchè le sorti di una fiat allo sbando hanno fatto si che negli ultimi 20 anni marchi come Maserati, Lancia, e Alfa si eclissassero, dando modo ai suddetti marchi e soprattutto Audi, che fino a 20 anni fa era il nulla a parte uno o due mondiai Rally negli anni 80, di arrivare dove sono, e soprattutto i Crucchi sono avanti anni luci anche per le disponibilità economiche che hanno messo a disposizione per la realizzazione dei propri modelli, soldi che in una Fiat sull'orlo del fallimento non c'erano....Non mi va di stare qui a perder tempo in diatribe da Tifosi da stadio, e visto i toni che ha preso il dibattito, mi pento di aver scritto un commento di sfottò, perhè una cosa è lo sfottò un'altra è il tifo, e sinceramente se devo iniziare a sentire stron zate su stron zate, senza un minimo di analisi critica sulla situazione di un brand e delle varie dinamiche che hanno caratterizzato la situazione del Brand stesso, allora parliamo di aria fritta, ho sempre sostenuto che il confronto sarebbe giusto farlo a parità di investimenti e di gamma, ecco perchè sarcasticamente parlo di incubo, che detto in maniera seria e costruttiva, si tratta di quel giorno, che finalmente potremo paragonare due brand che hanno le stesse potenzialità, lo stesso target, e se tutto dovesse andare come deve, molti capiranno quali sono le potenzialità di un marchio Premium come ALFA ROMEO, derivanti oprattutto dalla sua storia e tradizione...e con questo chiudo..
Ritratto di osmica
7 febbraio 2015 - 17:39
Casomai brucia agli alfisti, aver visto un marchio portata alla quasi rovina. E francamente, non ho sentito un solo alfista elogiare la Mito. Gli unici che la elogiano sono gli alfologi... Bene, il gruppo Fiat ha portato allo sbando la Maserati, Lancia e Alfa. La Maserati e rinata (seppur aveva vetture stuende, adesso con la Ghibli e i motori a gasolio ha perso un po' della sua "esclusivita'", a favore di un mercato ben piu' vasto), e la Lancia sta aspettando l'eutanasia. Non capisco perche' i Crucchi (come ti piace a te) dovrebbero avere incubi per il "ritorno" dell'Alfa. Del ritorno si parla da anni. L'erede della 166, l'erede della 159, il Suv ecc... Siamo sicuri che il mercato rispondera' bene a queste vetture? Le vetture si posizioneranno allo stesso livello delle crucche? Dubito. Difficile che in un giorno saranno considerate alla pari.
Ritratto di Sportingheart
9 febbraio 2015 - 09:20
E' inutile continuare a perder tempo nel risponderti, non c'è sordo peggiore di chi non vuol sentire!! Cmq ho detto e ripeto che è inutile fare un paragone adesso, e il discorso "premium" da me fatto era vincolato alle potenzialità che un Marchio come Alfa Romeo ha, nonstante la gamma attuale!!!!Cmq, così forse riuscirai a capirlo, la parola Crucchi in questo ambito ha lo stesso significato che tu dai ad Alfologi o Fiattari... Perchè il mercato non dovrebbe rispondere bene a queste vetture??? Il Brand Alfa come detto ha il suo Appeal, ha un ottimo potenziale, e se il prodotto è ben fatto non vedo quali possano essere le difficoltà!!! Vedo che hai compreso quale sia stato il declino delle auto Italiane negli anni 90, che si è ripercosso anche nel primo decennio del 2000, adesso che però è stato tutto risanato, ed è nata FCA e le risorse non mancano, dovremmo sentire un'altra storia, il tempo ci dirà la verità...D'altronde Audi fino a 20 anni fa non era nemmeno 1/10 di ciò che è adesso, e non aveva certo il blasone che contraddistingue Alfa Romeo...Inoltre come hai detto tu una Fiat sull'orlo del fallimento a rovinato marchi come Alfa, Lancia e Maserati a tutto vantaggio delle auto tedesche!!!! E cmq il marchio Alfa è così prestigioso e ricco di potenzioalità, che il gruppo VW si sta ancora asciugando la bava, per quanto ha sbavato dietro al gruppo Fiat per acquisirlaanche senza una sede tutta propria come lo era quella di Arese, o meglio solo per acquisire un MARCHIO!!!.Concludo dicendo che a me non frega chi è ,meglio, tra un brand e l'altro, lo sfottò ci può stare, e la provocazione pure, ma quando il discorso si fa serio bisogna essere oggettivi, pensi che io sia contento degli ultimi 20 anni di Alfa? a parte auto come 147 e 156 la quale ha dettato legge nei campionati Turismo, o credi sia contento per auto come Mito? non di certo, e sono contento che nei nuovi piani non ci sia un segmento B, poichè se vuoi avere un certo prestigio non puoi fare utilitarie (per quanto possano essere ricche di contenuti). Con questo ti saluto caro Osmica, nessun rancore, e sempre forza Alfa..
Ritratto di osmica
9 febbraio 2015 - 09:46
E' quello che sostengo da anni... anche in questo sito. Pero' reputo impossibile che l'Alfa cambiera' volto in poco tempo. Nello stesso commento scrivi che l'Audi 20 anni fa era niente in confronto di oggi, pero' l'Alfa cambiera' volto con la prossima vettura... Mi pare un po' utopistico. Il marchio Alfa era prestigioso, oggi lo si vuol far credere alludendo alla sua storicita'. Ben diverso dalla reale percezione di sportivita' che potrebbe (e dovrebbe) avere. Ps la parola crucchi sta allo stesso livello di fiattaro e alfologo? Basta ignorare il suo significato (visto che per te la storicita' e' cosi' importante) e che crucco e' generalizzare sui prodotti tedeschi e sui tedeschi stessi.
Ritratto di Sportingheart
9 febbraio 2015 - 14:11
Sicuramente oggi non possiamo dire quanto Alfa cambierà o meglio, se riuscirà a dare del filo da torcere alle tedesche, però ti ripeto, se FCA ha finalmente le risorse e soprattutto la volontà, di intraprendere una certa strada per raggiungere un certo target, non vedo perchè se una casa come Audi ,che prima di diventare quello che è adesso, non era nulla, l'Alfa che ha una certa storia e che cmq qualche buon prodotto negli ultimi anni l'ha sfornato non debba risorgere?? Sicuramente con la prossima vettura ci sarà uno stravolgimento importante se solo pensiamo alla decisione di tornare alla TP, e poi se non erro Audi quando ha cominciato il nuovo corso, avendo sin da subito presentato un prodotto ben fatto, ha riscosso il giusto successo. Ripeto la trasformazione del Gruppo Fiat con conseguente nascita, insieme a Chrysler, del gruppo FCA permetterà sicuramente di sviluppare progetti come non si è mai potuto fare prima, quindi in FCA sono consapevoli del fatto che Alfa ha un potenziale non indifferente, e che questa è realmente l'ultima opportunità di rilanciare il marchio e riportarlo ai fasti di un tempo. Senza questi presupposti l'unica alternativa sarebbe la soppressione di Alfa Romeo (a mio parere).
Ritratto di osmica
9 febbraio 2015 - 14:32
Ben venga! Ma allo stato attuale, non sono cosi' ottimista. Di nuove Alfa si parla da anni, e non si e' visto nulla, le date vengono posticipate. Il problema non e' "solo" avere le risorse e la volonta', ma anche come reagira' il mercato e quanto ci vorra' che reagisca come voluto/sperato.
Ritratto di CarPassion
6 febbraio 2015 - 15:34
Gran bella risposta. Complimenti. Ben gli sta!
Ritratto di Pierpaolo C
7 febbraio 2015 - 22:49
Infatti MArchio Premium, proprio per questo fa impressione vedere svendere i prodotti. Peccato
Ritratto di Pierpaolo C
7 febbraio 2015 - 22:51
Infatti MArchio Premium, proprio per questo fa impressione vedere svendere i prodotti. Peccato
Ritratto di Sepp0
6 febbraio 2015 - 10:12
...era premium fino a 20 anni fa. Era il nostro concorrente più o meno diretto a BMW. Poi sappiamo tutti quello che è successo ed oggi, purtroppo, di premium ha solo il prezzo. Speriamo che il piano di rilancio funzioni. Mi pare di vedere, dai dati di vendita, che quando un prodotto FCA è fatto bene, vende (vedi Renegade e presumibilmente 500X). Nulla è perduto se riusciranno a rimettersi in carreggiata, c'è tanta gente che vorrebbe comprare Alfa ma non lo fa perchè sotto la bella linea la sostanza purtroppo è un po' meh.
Ritratto di osmica
6 febbraio 2015 - 11:34
Probabilmente perche' e' rara.
Ritratto di IloveDR
6 febbraio 2015 - 11:52
3
AlfaRomeo era ed è un marchio Premium senza una gamma adeguata...fino a pochi anni fa vendeva la 159 che è li a dimostrarlo...anche Lancia è un marchio Premium, ci siamo già dimenticati della Thesis...poi che Fiat è riuscita a rovinare tutto è un altro discorso...
Ritratto di Sepp0
6 febbraio 2015 - 11:59
..."era" Premium si riferisce al fatto che oggi non è più percepito come tale, non solo a causa della gamma ridotta all'osso ma anche dei pochi modelli, non all'altezza (a parte 4C che però è un modello di stra-nicchia), che compongono la gamma stessa. Idem per Lancia, che dovrebbe essere la "nostra" Mercedes. Speriamo che la rotta si inverta.
Ritratto di IloveDR
6 febbraio 2015 - 13:03
3
mantiene le promesse, con AlfaRomeo ci dovrebbe essere un ampliamento della gamma verso l'alto...il marchio è prestigioso, ma non credo che il successo nelle vendite sia facile e veloce, come vogliono farci credere, perché i tedeschi ci hanno messo molti decenni per raggiungere gli attuali livelli...vedremo
Ritratto di Ivan92
6 febbraio 2015 - 12:12
12
In realtà sarebbe più corretto valutare modello per modello, di certo una Aston Martin Cygnet non è premium, oppure un Audi A1 con un 1.2 TFSI, al contrario un Audi A7 è una premium coi fiocchi, oppure una BMW serie 5, Alfa Romeo con l'attuale offerta è ben distante da poter essere considerata Premium, MiTo e Giulietta sono poco meglio di una Punto e Bravo a livello di prestigio e di sicuro non premium. Mentre la storia non c'entra nulla in questo discorso e serve solo ad argomentare tesi che non c'entrano nulla. Poi a costruirsi una buona reputazione serve tempo, ma per fare delle buone rivali delle varie Premium Audi, BMW, Mercedes, ecc... già ne hanno avuto parecchio, perciò se ne hanno le capacità si vedrà a breve (credo). Comunque come già scritto mi viene difficile credere ad un "marchio premium" piuttosto valutando ogni modello si può vedere quale è premium e quale invece no, girare con un A1 1.2 TFSI o una Mito 0.9 e credere di guidare "premium" è abbastanza stupìdo, al contrario guidare un Audi S6 o una Maserati Ghibli S Q4 è guidare "premium" alla grande. Poi non essendoci la definizione assolutamente giusta di cosa sia premium e cosa non lo è ognuno può convincersi di quello che vuole, però senza alcun dubbio nessuna Alfa Romeo in produzione può ritenersi Premium, nemmeno per i più convinti.
Ritratto di IloveDR
6 febbraio 2015 - 12:53
3
è come viene percepito dalla maggior parte della gente anche grazie alla storia che vi è dietro ad un marchio. Certo una Audi A1 per Noi che siamo appassionati di auto è solo una Polo (o una Ibiza) rifinita meglio e con alcuni particolari interni di qualità maggiore, ma per molte persone avere quei 4 anelli sulla calandra significa guidare l'eccellenza dell'automobile. Con la A4 il discorso diventa più complesso. Per AlfaRomeo, oltre alla storia unica del marchio, più che per le qualità interne dei suoi veicoli, per la verità molto economiche, il prestigio del marchio deriva dalle sue qualità dinamiche ed estetiche, che con 147, 156 e 159 si era riusciti parzialmente a resuscitare...poi ci possono essere i modelli Premium all'interno di un Marchio, come la Fiat 130 e la Fiat Dino, ma è un discorso legato a un lontano passato (IMHO)
Ritratto di Ivan92
6 febbraio 2015 - 12:56
12
Concordo su tutto!
Ritratto di wesker8719
6 febbraio 2015 - 13:51
un marchio è considerato premium a prescindere dalle versioni di accesso , la a1 è premium al 100% perchè ha giustamente qualcosa in più rispetto alle generaliste e cioè qualità percepita ,qualità meccanica e tecnologica ,cosa che ad esempio un mito non ha ,non è forse premium una audi s1 ?
Ritratto di Ivan92
6 febbraio 2015 - 14:07
12
Un S1 è senz'altro una segmento B premium, però è la stessa definizione di premium che mi lascia perplesso, cioè mi spiego meglio, da quale punto la qualità inizia ad essere considerata premium, e da quale motorizzazione un auto diventa premium, e quali segmenti di auto possono o meno essere considerati premium, per fare un esempio più pratico, è più premium una Passat full optional con un Bi-turbo da 240 cv o un Audi A4 base senza optional con un 2.0 TDI da 120 CV. Sinceramente credo che sia lo stesso concetto di Premium ad essere troppo vago e valutando il singolo modello si riesce ad avere un idea più precisa di cosa sia effettivamente. Poi chiaramente complessivamente Audi, BMW, Mercedes, Jaguar, ecc... sono premium, ma dal mio punto di vista non tutte le case premium hanno modelli premium e non tutte le case generaliste non hanno rivali dei modelli premium. Poi magari mi sbaglio nel modo in qui interpreto la parola "Premium", però come nell'esempio sopra (secondo me) è più premium una Passat top di gamma full'optional che un Audi A4 base.
Ritratto di Paglianti
6 febbraio 2015 - 13:31
Ti pagano pe scrive certi commenti o lo fai di tuo??? Premetto che l a1 non la comprerei, possiamo discutere sul prezzo... ma come qualita' non ha niente a che fare con la polo o con la Ibiza. Non scriviamo le cose tanto per perdere tempo, o per riempire degli spazi bianchi... (se possibile ovviamente).
Ritratto di IloveDR
6 febbraio 2015 - 16:09
3
tu la differenza di prezzo fra una A1 e una Ibiza in cosa lo giustifichi, se non, principalmente, per i quattro anelli sulla calandra...stessi motori, stesso pianale, stesse componenti meccaniche. Chiaramente lo stesso discorso vale nel confronto fra MiTo e Punto.
Ritratto di ros60
6 febbraio 2015 - 13:12
perchè i nuovi modelli Alfa Romeo del rilancio saranno costosissimi e possedere un alfa per molti sarà solo un sogno.
Ritratto di Paglianti
6 febbraio 2015 - 13:33
scusa la mia ignoranza, visto che stai parlando di un auto di cui ancora nn si ha la benche' minima informazione certa, come puoi asserire che possederla sara' un sogno?? Per favore smettiamola con i commenti faziosi!!!
Ritratto di Gino2010
6 febbraio 2015 - 13:54
componenti con maserati.motore compreso.Proprio al volante parlando della nuova giulia pubblicò un articolo in cui si diceva che il diesel più piccolo era un 2.2 turbocompresso più in generale parliamo di potenze tra i 250 ed i 480cv .Quindi la nuova giulia meno di 50.000 non potrà costare.
Ritratto di Sepp0
6 febbraio 2015 - 16:44
...non doveva essere una segmento D tipo Serie 3/Classe C/A4? O ricordo male io? Perchè se è segmento D non può partire di base da 50k, sarebbe già fuori mercato ancora prima di entrarci.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
6 febbraio 2015 - 18:24
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Ritratto di Gino2010
9 febbraio 2015 - 13:25
specie sul fatto che il prezzo base oscilli tra i 30.000-35.000 euro,bisogna anche vedere poi la dotazione di base.La base dovrebbe cominciare laddove arriva la giulietta QV,e la giulietta QV arriva a circa 33.000 euro.Per cui nella migliore delle ipotesi la bese dovrebbe oscillare tra i 35.000 ed i 40.000,molto più vicina ai 40.000 temo.Anche perchè se ha come mercato di riferimento gli USA,dove la tassazione è molto più bassa,una macchina che da noi costa 40.000 euro lì costa anche meno di 35.000.Quindi la bese gareggierà con le versioni top di serie 3,a4 e classe c,mentre salendo più sopra le rivali saranno serie 5 e classe E.
Ritratto di Paglianti
6 febbraio 2015 - 21:06
ok. Allora un auto, uno la sogna, in base a quanto costa, o in base a una scheda tecnica, non in base a com e' fatta o a come va. Anche se dovesse venir fuori brutta assai, o un cesso inenarrabile, voi fiattari avete gia' decretato che e' stupenda e che e' un sogno. Su questo non avevo dubbi.
Ritratto di SINISTRO
6 febbraio 2015 - 15:32
3
poi con gli sconti manco va bene.... Insomma, tifoserie a parte, mettiamoci un pò tutti d'accordo, se possibile!
Ritratto di Gino2010
6 febbraio 2015 - 13:29
Mito e Giulietta fondamentalmente sono le varianti (un po' più) sportive di punto e bravo,compito che spetterebbe ad abarth che invece si occupa solo di fare le varianti sportive della 500.La 4C risponde invece ad una logica completamente diversa.E' di fatto una alternativa alla lotus elise.La giulia che si sta preparando sarà una cosa ancora diversa,di fatto l'entry level di maserati e forse una alternativa ad una classe C di fascia alta.Quale è attualmente la filosofia del marchio?non si sa.non si capisce.Questo è alla base della sua debolezza ed è invece il motivo di successo invece di una audi a1 per esempio.Esiste una linea di continuità,tra a1,a3,a5 sportback ed il cliente di una a1 sente di far parte dello stesso club esclusivo che tira fuori la a5 sportback,pure se questa è tutta un'altra cosa.Ma la filosofia è la stessa:avanguardia della tecnica.Hai voglia a fare sconti.Pure se scontata per ogni giulietta venduta in europa di a1 a prezzo pieno se vendono 10.
Ritratto di Sportingheart
7 febbraio 2015 - 01:21
Precisiamo che il mio commento è una goliardica provocazione, ma allo stesso tempo vuole essere anche una rivendicazione, e cioè il fatto che un brand come Alfa non può essere considerato una mer da o non più all'altezza dei suoi tempi, solo perchè negli ultimi 20 anni ,tra alti e bassi, la Fiat ha trattato il marchio solo come un' arma sottratta o soffiata alla concorrenza, tirando a campare di rendita fino, quasi, allo sfinimento. Su falsa riga, poco più di 20 anni fa Audi cos'era?? era forse un marchio Premium alla pari delle sue concorrenti tedesche? Quello che voglio dire è che se un marchio è prestigioso, anche se attraversa un periodo di alti e bassi (e sono stati più i bassi) e perde un pò il suo appeal e anche la qualità del prodotto stesso, non puoi non considerarlo cmq premium, perchè 2 saranno le strade; o il marchio se non può più rispettare la propria tradizione e storia, muore, oppure risorge anche meglio di prima. E per risorgere vuol dire che deve tornare a proporre auto degne del marchio che porteranno sul cofano, se non addirittura meglio delle antenate dei bei tempi; altrimenti, se così non fosse, non dovremo nemmeno stare qui a parlare di premium o non-premium perchè in quel caso la fine del marchio stesso sarebbe l'unica soluzione se non la migliore!!Alfa Romeo in questi ultimi anni ha fatto la parte del "Vorrei ma non posso", nel senso che si è cercato di rivaleggiare con le concorrenti, ma non ci si è dedicati mai come si deve per poter raggiungere quel 100%, soprattutto per mancanza di risorse economiche da investire, visto che nei primi anni 2000 fiat ha addirittura rischiato di fallire...Magari tra 4 anni se i piani andranno come si spera e le attese verranno rispettate, nessuno parlerà più della Mito, e della Giulietta che a detta di qualcuno è quasi una generalista.......
Ritratto di lucarlu
9 febbraio 2015 - 09:15
ALFA ROMEO è stato ed è un marchio premium....sono possessore di una tedesca..ma per lavoro guido alfa..ed è tutta un'altra musica...potente ed affidabile...molto di più della mia vw. Tornerò ad acquistare italiano....basta chiacchere made in germany.
Ritratto di herm52
21 febbraio 2015 - 13:24
Il marchio del Biscione favorisce i clienti che possiedono un usato da “dare dentro” in permuta o per demolirlo e acquistano un esemplare disponibile in stock. Rate da 60 rate di 376 euro oppure 36 mesi, con rate di 355 euro. Ma scusate quanti di voi hanno la possibilità di affrontare uno stiliccidio di 376 o di 355 euro al mese? In questo modo le finanziarie e le banche non aiutano alla crescita del PIL. Renzi invece di baciare i calli di Marchionne guarda come le banche i.cu..no gli italiani onesti.