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AeroMobil 3.0: l’auto che vola

31 ottobre 2014

Presentata in forma definita l'auto che si trasforma in un aereo: un prototipo che fa sognare nuove forme di mobilità.

AeroMobil 3.0: l’auto che vola
SPETTACOLO AFFASCINANTE - Non c’è dubbio: la dimostrazione della AeroMobil 3.0 ha fatto colpo. Del resto un mezzo che si presenta come un’automobile sia pure dalle forme un po’ fantascientifiche, e poi si trasforma in un aeroplano (guarda il video qui sotto) allargando due larghe ali e prendendo il volo, bé i presupposti per richiamare l’attenzione e stupire li ha proprio tutte. 
 
DOPPIA PERSONALITÀ - Ed è proprio quello che ha fatto l’AeroMobile 3.0, presentato al Pioneer Festival di Vienna svoltosi il 29 e 30 ottobre, e pronto a diventare oggetto di una operazione imprenditoriale. Da tempo ha avuto l’omologazione come aereo leggero e ora deve affrontare i test per essere riconosciuto un velivolo a pieno titolo.
 
AeroMobile 3.0
 
UN’IDEA CHE VIENE DA LONTANO - L’AeroMobil 3.0 è l’ultimo stadio di un’idea nata in modo embrionale addirittura nel 1990, poi realizzata in maniera più concreta nel 2007 e quindi sviluppata negli ultimissimi anni attraverso i prototipi AeroMobile 2.0, quindi AeroMobile 2.5 per approdare infine all’attuale 3.0.
 
IL PROFILO TECNICO - Il veicolo-velivolo è lungo 6 metri e in assetto auto ha una larghezza di 2,24 m, mentre ad ali aperte, cioè in configurazione da aereo, arriva a una larghezza di 8,75 m. Ha due posti, e il peso complessivo è di 450 kg, e a muoverlo è un motore Rotax 912. La carrozzeria è in fibra di carbonio, che “veste” il telaio in acciaio.
 
DECOLLA A 130 KM/H - La velocità massima quando si muove su strada è di 160 km/h, con un consumo medio dichiarato di 12,5 km/l e una autonomia di 875 km. Una volta aperte le ali (con movimento “a compasso”) assume la struttura di un aeroplano, che ha la sua velocità di decollo a 130 km/h. La velocità minima di volo dichiarata è di 60 km/h, mentre quella massima è di 200 km. L’autonomia in volo è di 700 km, con un consumo di 15 litri all’ora. Per decollare ha bisogno di circa 200 metri e per atterrare gliene bastano 50. 
 
 
VULCANICO CREATORE - A ideare la creatura e a impegnarsi nella sua realizzazione è stato Juraj Vaculik, versatile slovacco che fu tra gli animatori della Rivoluzione di Velluto cecoslovacca prima di diventare un importante operatore del mondo della pubblicità a livello mondiale. Vaculik ha creato la società AeroMobil, di cui è presidente, con il socio Stefan Klein, responsabile tecnico del progetto.
 
ORA CERCANO PARTNER- Ora Vaculik e Klein hanno portato l’AeroMobil 3.0 al Pioneer Festival di Vienna, che non è una kermese dove tutto va bene per far spettacolo, ma un appuntamento mondiale dove vengono presentate le idee imprenditoriale più avanzate, alla ricerca di partner che credono nel progetto impegnandovisi concretamente. Il Pioneer Festival di Vienna non è una manifestazione per il grande pubblico, ma una sede di incontri importanti per chi ha progetti importanti, come potrebbe essere l’AeroMobil 3.0.
 
PROGRAMMI COMMERCIALI - Per l’AeroMobil 3.0 vengono fatte previsioni produttive molto ravvicinate: si parla addirittura di 2015 per l’avvio delle vendite. Di prezzi non ne sono circolati, ma si può ricordare che il concorrente americano Terrafugia viene venduto a 260 mila dollari.


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Ritratto di ilpongo
31 ottobre 2014 - 12:26
5
Visto il peso, però, consuma abbastanza...meglio di no... A parte gli scherzi, la vedo come un'utilissima vettura per le emergenze.
Ritratto di piccoloanto
31 ottobre 2014 - 14:01
nel volo o ancora dei seri dubbi sulla affidabilità non so e voi che dite al riguardo ?
Ritratto di Raffaelorenz
31 ottobre 2014 - 14:41
La configurazione del "carrello" ne sacrifica le caratteristiche di decollo. È ovvio che sia un compromesso e che non può essere una buona auto e un buon aereo. Non ho capito se il Rotax 912 sia utilizzato per la trazione dell'auto, mi sembra strano, non ne ha le caratteristiche strutturali. Incredibile comunque la passione che hanno certi personaggi nel buttare soldi dalla finestra (spero per loro che si rifacciano in pubblicità), se avessi io tale disponibilità economica certamente la sfrutterei nei progetti che ho in testa, non la sprecherei certamente per queste idiozie da avanspettacolo.
Ritratto di Moreno1999
31 ottobre 2014 - 15:33
4
La ho vista ieri pomeriggio presto da qualche parte in TV e mi ha affascinato di brutto, devo dire che sono sempre più curioso nei confronti di questo prototipo!
Ritratto di anarchico
31 ottobre 2014 - 16:14
Se avessi soldi l'acquisterei per arrivare in ufficio e far incazzare i colleghi..
Ritratto di giovi11
31 ottobre 2014 - 18:45
3
Fico ma avete presente la frase di "Ritorno al futuro" - Strade? Noi non abbiamo bisogno di strade! - be' se la guiderò nel futuro dirò questo!
Ritratto di MatteFonta92
31 ottobre 2014 - 18:54
3
È sicuramente un prototipo affascinante, ma penso che resterà tale... come auto infatti penso che sia troppo scomoda da usare (è molto lunga) e come aereo mi pare troppo piccolo e fragile. Almeno, questa è l'impressione che ho avuto.
Ritratto di Dario09
1 novembre 2014 - 10:38
Questo progetto è solo un esercizio di stile, almeno spero, perché non ha il minimo senso. Dà l' impressione di non essere efficace né come macchina, né come ultraleggero. Contando che per decollare è plausibile dover andare comunque in aeroporto, tanto comprarsi le due cose separatamente (macchina e ultraleggero). Questa tecnologia da transformer non mi da l' impressione di essere la scelta vincente;ha troppi vincoli, esempio, le dimensioni delle ali e il doverle dispiegare ogni volta, mentre per la macchina l'assenza dei 5 posti e di un bagagliaio normale, senza parlare del fatto che il retro non esiste (perché c'è la coda) e quindi posso solo immaginare la poca stabilità durante la guida. A parer mio, ma entro un po' nella fantascienza, queste macchine volanti, per essere funzionali dovrebbero ispirarsi ai concept studiati per i film (star wars-blade runner- quinto elemento)..insomma più come elicotteri, se vogliamo, che come aerei.
Ritratto di herm52
1 novembre 2014 - 20:44
Ma dove trovi un corridoio con lunghezza adeguata per il decollo e per l'atterraggio? Devi raggiungere 130 Km all'ora e con una larghezza garantita di 10 m. E' molto più performante un eliccottero preso a noleggio.
Ritratto di Franchigno
3 novembre 2014 - 16:38
Cocainomeni che abbondano e non solo,già me li vedo di notte in parecchie autostrade a fare i pir-la atterrando o decollando in pochi metri.Forse è meglio che lascino perdere.Oppure ,come ha già scritto un altro postante,potrebbe servire alla croce rossa o comunque come veicolo per il pronto soccorso.In poco tempo potrebbe raggiungere il più vicino ospedale.