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Agli europei piace ancora guidare?

14 dicembre 2017

Se lo chiede una ricerca commissionata dalla Mazda, che fornisce risultati positivi: il 66% rifiuta l’autopilota.

Agli europei piace ancora guidare?

UN HOBBY DEL PASSATO? - Molti produttori di automobili condividono la visione di un futuro in cui le macchine guidano da sole ed i passeggeri al loro interno si rilassano, lavorano o guardano un film. Questo scenario però è ancora lontano dal realizzarsi, visto che le tecnologie non sono ancora pronte e quasi tutti i paesi al mondo non hanno leggi stradali che permettono ai guidatori di staccare a lungo le mani dal volante e quindi consentire la piena guida autonoma da parte delle vetture. Un altro freno è rappresentato dalla volontà degli automobilisti: molti di loro infatti vogliono continuare a guidare e non intendono farsi “soppiantare” dall’elettronica. Lo dimostra una ricerca della Mazda, effettuata intervistando 11.008 automobilisti in 11 Paesi in Europa a settembre 2017, da cui è emerso che 2 intervistati su 3 (pari al 66%) non rinunceranno al piacere della guida anche quando sarà disponibile l’autopilota.

ANCHE I GIOVANI SONO D’ACCORDO - La percentuale di guidatori “assidui” è superiore alla media (71%) in Austria, Germania, Polonia e Regno Unito, mentre in Italia soltanto il 59% degli intervistati ha giurato “fedeltà” alle automobili convenzionali. La Francia invece si è dimostra il Paese più restio ad accettare le nuove tecnologie, visto che solo 1 intervistato su 4 intende accoglierle favorevolmente (la media negli 11 Paesi è del 33%). Dallo studio non sono emerse discrepanze significative di giudizio in funzione dell’età, nonostante si creda che i giovanissimi non provino più interesse nei confronti della guida e siano più favorevoli ad accettare tecnologie di questo genere: il 33% degli intervistati fra 18 e 24 anni attende l’arrivo dell’autopilota, contro il 26% di quelli fra 25 e 34 anni e il 34% di quelli fra 35 e 44 anni. Il 69% degli intervistati spera che le generazioni future possano continuare a guidare, secondo la Mazda, se è vero che il 36% delle persone a cui piace guidare considera l’auto un’estensione della propria personalità.

PER ALCUNI E‘ MEGLIO DEL SESSO - Gli automobilisti svedesi e britannici si sono espressi maggiormente a favore della guida come espressione di divertimento (73% contro una media del 54%), quelli polacchi non considerano un viaggio in macchina come un semplice spostamento da un luogo A ad un luogo B (66% contro la media del 53%) e noi italiani pensiamo che raggiungere una destinazione in auto con un amico sia un’esperienza speciale (60% contro 55%). Nel sondaggio è stato chiesto infine agli automobilisti se preferiscono un’attività ludica alla guida su strada. Il 37% ha risposto che preferisce mettersi al volante piuttosto che davanti ad una consolle, il 23% preferisce guidare invece di fare sport o uscire per bere un cocktail e il 9% salirebbe a bordo di una macchina anziché fare sesso.



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Ritratto di Fr4ncesco
14 dicembre 2017 - 20:16
2
Oh si, anche nel quotidiano tragitto casa-lavoro mi rilassa e se capita il traffico mi stresserei maggiormente a stare seduto inerme in un autobus. Mi infastidisce anche essere passeggero, preferisco viaggiare con il mio stile di guida. Mi diverto anche con le condizioni impervie quando devo mettere in pratica manovre di guida più tecniche. Ritengo la guida sempre una via di fuga dalla monotonia, quando mi avvicino all'auto non vedo l'ora di mettermi al volante ancora come un 18enne e me ne frego di considera piacevole solo guidare auto sportive, in pista o determiante strade, il gusto è soggettivo. Guiderei ore e ore se non dovessi pagare il carburante e sottolineo guidare, cioè il piacere di avere le mani su volante e cambio e guardare il panorama scorrere attraverso i vetri. L'auto semplice mezzo di trasporto? Io la vedo un membro della famiglia.
Ritratto di AMG
14 dicembre 2017 - 22:17
QUOTOOOOO PAROLA PER PAROLA, potrei averlo detto io. Difatti tutti mi considerarono pazzo quando partii alle 2 di notte in auto per andare a Francoforte al salone e ritorno in giornata.. Beh, un'avventura!! E devo dire che è stato pazzesco perché non mi era mai capitato
Ritratto di Fr4ncesco
15 dicembre 2017 - 08:11
2
;)
Ritratto di Ivan Cilmi
15 dicembre 2017 - 09:26
Anch'io quoto al 1000x1000, hai detto tutto quello che ho sempre pensato io...Per quanto mi riguarda è un piacere pure la manovra per uscire l'auto dal garage, NO alla guida autonoma!
Ritratto di MAXTONE
15 dicembre 2017 - 12:51
Sottoscrivo tutto: In certi casi quando ad esempio l'auto mi va via in sovrasterzo provo un piacere enorme paragonabile a quello di un centinaio di orgasmi tutti insieme.
Ritratto di Dr.Torque
15 dicembre 2017 - 13:04
eh sì sì, anche io sono d'accordo, quoto in pieno. Forse per certi versi sono ancora più estremo nel senso che quando mi trovo ad avere a che fare con un cambio automatico mi sento già di non sapere più dove mettere la mano destra. LOL ps: scherzo, la mano destra la tengo salda sul volante ma staccarla ogni tanto per cambiare marcia è comunque una gran bella sensazione
Ritratto di Sepp0
15 dicembre 2017 - 13:46
Dipende da cosa guidi e dal perchè stai guidando. La gita fuori porta con un'auto di un certo tipo me la godrei tutta, il tragitto casa-lavoro con una Panda con cambio manuale francamente lo lascerei volentieri godere al pilota automatico mentre io dormo o faccio dell'altro.
Ritratto di MAUROXX
15 dicembre 2017 - 13:47
Da pendolare auto da 240 km al giorno sottoscrivo ogni parola. La guida autonoma ce la vogliono propinare solo perchè è funzionale agli interessi dei super big dell’informatica che vogliono sempre più impadronirsi delle nostre libertà residue.
Ritratto di tetori
15 dicembre 2017 - 20:04
Hai descritto esattamente lo la ragione per la quale siamo tutti qua.. A scrivere, o semplicemente a leggere
Ritratto di torque
14 dicembre 2017 - 20:56
Mazda mi è sempre più simpatica.
Ritratto di The Krieg
14 dicembre 2017 - 22:02
Ottime notizie! Speriamo che contribuiscano a fermare la (IMHO) follia della guida autonoma!
Ritratto di flavio84
14 dicembre 2017 - 22:11
Siamo tutti daccordo nel ritenere la guida autonoma una privazione del piacere di stare in un auto, e decidere cosa come e quando farlo!purtroppo si sta prendendo una piega brutta x chi ama guidare, in nome di una fantomatica sicurezza, che ci vuole sempre piu vicini a dei robot telecomandati, il controllo delle menti e delle persone passa anche da qui, chissa se un giorno ci priveranno anche delle emozioni, di sicuro quella di guidare ci stanno provando, e qualcuno pensa sia un bene....
Ritratto di federico p
14 dicembre 2017 - 22:12
2
Guidare é divertente ma spesso gli utenti sono distratti e creano feriti e morti quindi non é che fanno la guida autonoma perché ci si é stufati di guidare ma la faranno per eliminare il 90-95% di incidenti dovuti alla distrazione degli esseri umani poi certo ci saranno ancora incidenti dovuti ad errori dei calcolatori ma secondo me saranno si e no un decimo di quelli odierni
Ritratto di Thresher3253
15 dicembre 2017 - 01:57
Non vedo perché una cosa dovrebbe escludere l'altra. A me piace guidare, ma attendo con piacere la diffusione delle auto autonome sul mercato, anche solo per constatare la riduzione degli incidenti sulle strade e per avere meno cretini in giro che non sanno guidare.
Ritratto di torque
15 dicembre 2017 - 12:39
Una cosa potrebbe arrivare ad escludere l'altra perché certi "visionari" lo propongono, e la gente è talmente assuefatta a questi personaggi che assorbe tutto. Musk ha dichiarato che nella sua visione la guida autonoma dovrà diventare presto obbligatoria, inizialmente parlava addirittura forse di 2025. Fa niente che siamo nel 2017 ed è di qualche giorno fa la notizia che la Punto ha preso zero stelle al crash test perché di ausili attivi ha solo l'avviso di mancato allacciamento della cintura, tra 8 anni secondo lui tutti senza volante. E la gente per qualche motivo lo applaude.
Ritratto di MAXTONE
15 dicembre 2017 - 12:55
La guida autonoma arriverà, è inevitabile. Ma, come accade su aerei e astronavi, non sostituirà mai completamente la guida manuale: I comandi passeranno al pilota in qualunque momento egli vorrà, del resto le stesse Tesla hanno uno dei più grandi punti di forza proprio nel piacere di guida, nel poter disporre sotto il pi
Ritratto di MAXTONE
15 dicembre 2017 - 12:57
Piede dx di potenza e coppia da camion se non di più. Privare le Tesla della guida manuale sarebbe un clamoroso autogol di Musk e credo nel tempo ammorbira' parecchio le sue prese di posizione.
Ritratto di Thresher3253
15 dicembre 2017 - 15:16
Obbligatoria solo per alcuni determinati modelli di listino appositamente progettati con la guida autonoma in primo piano. Ergo, dato che nessuno obbliga l'acquisto di una Tesla o comunque di una auto con dispositivi di ausilio alla guida (spesso relegati anche a pacchetti optional), chi vuole il piacere di guidare può continuare a comprarsi una GT86 o equivalente. Anche perché, permettetemi una piccola frecciatina, qui tutti parlano di passione per la guida, ma poi dando un'occhiata ai profili abbondano utilitarie diesel a da 70 cv ;-).
Ritratto di Fr4ncesco
15 dicembre 2017 - 19:50
2
Sti costruttori che si cimentano a rendere piacevoli anche le auto più piccole ed economiche e ai tester e giornalisti a dargli corda... Basterebbe differenziare le auto in box autonomi e v12. Altro che GT86 con 4 CV.
Ritratto di Alakei
Alakei (non verificato)
15 dicembre 2017 - 05:50
Meno male... la guida autonoma è interessante ma il piacere di guidare deve assolutamente restare. Capisco che ci sono incidenti dovuti alla distrazione umana, ma credo si debba saper accettare la natura delle cose. In caso per prevenire incidenti gravi si può sempre migliorare la sicurezza in altri modi.
Ritratto di lucios
15 dicembre 2017 - 06:56
4
Auto pilota, frullini, elettrico, park assist, cruise control! Tutti sistemi ottimi, ma che ti fanno allontanare dal piacere di guida vero!
Ritratto di studio75
15 dicembre 2017 - 08:17
5
oggi sperimento il piacere di viaggiare con la guida autonoma...prendo il treno :) sicuramente mi rilasserò leggendo sul cellulare il libro del momento ma non mi divertirò mica come quando guido.
Ritratto di Mbutu
15 dicembre 2017 - 08:52
Per come la vedo io il 66% ha le idee un po' confuse (ed anche chi ha fatto il test se il condividere la compagnia di un amico è considerato piacere di guida). Le auto sono troppo evolute, i limiti troppo stringenti e le strade troppo congestionate perché ci si possa approcciare a qualcosa anche lontanamente definibile come "piacere di guida". Quindi ben venga la guida autonoma almeno diminuiremo gli incidenti e lo stress.
Ritratto di MAXTONE
15 dicembre 2017 - 13:02
Non è che tutte le strade siano congestionate e ad ogni ora del giorno, magari l'autopilota farà comodo quando si esce dal lavoro stanchi certamente ma quando vuoi farti un giro in auto su una strada bellissima tipo quelle sulla costa della California oppure ricche di curve e tornanti di sicuro l'autopilota che guida al tuo posto diventerebbe una enorme, incommensurabile fonte di frustrazione.
Ritratto di MAXTONE
15 dicembre 2017 - 13:06
Senza contare che non guidando e restando passeggeri passivi il mal d'auto aumenta in modo esponenziale in soggetti preposti oppure intorpidisce i sensi in molti altri, leggere in auto poi, che sia su un libro o uno Smartphone, fa venir3 proprio un gran mal di testa, semmai è bellissimo guidare e rilassarsi con un audiobook.
Ritratto di MAUROXX
15 dicembre 2017 - 13:54
Credo che tutte le opinini siano rispettabili, senza peraltro apostrofare come “confuse” quelle che non coincidono con le nostre. Io personalmente dei 240 km giornalieri di pendolarismo ne percorro circa 200 sulla A4 e devo dire che il dovere restare sempre concentrati ed attenti non toglie nulla al piacere di guida anzi ne è una componente. Questa è la mia personale idea, si può ovviamente dissentire in toto, ma non sono affatto confuso.
Ritratto di Mbutu
15 dicembre 2017 - 15:35
Maxtone, i tre "paletti" di cui parlo sono da considerare non obbligatoriamente insieme. Una strada ricca di curve e tornanti avrà probabilmente il limite a 70 quando non a 50. Con un'auto moderna a quelle velocità non senti neppure l'accelerazione laterale. Tu stesso hai parlato di sovrasterzo ...ma quando mai? Poi certo, se ti metti a fare il pilota cambia tutto: la guida diventa appagante e gustosa ...ma le strade non sono fatte per quello, l'incidente è dietro l'angolo e di fenomeni (e delle loro incolpevoli vittime) abbiamo riempito di fiori le strade; quindi non lo prendo neppure in considerazione come caso. Mauro, mi spiace tu ti senta offeso ma ribadisco, la "confusione" è pensare che fare 200 km di autostrada a 130 all'ora sia piacere di guida. Il "piacere di guida" è sentire le reazioni dell'auto, effettuare le correzioni che servono, reagire ai feedback dell'asfalto. Tutte cose che nella circolazione ordinaria con le auto di oggi sono impossibili. Guardare il panorama, ascoltare un audiolibro od una bella musica, conversare con gli amici sono tutte cose bellissime e piacevolissime che faccio pure io. Ma non hanno nulla a che fare con la guida e non verrebbero minimamente intaccate dalla guida autonoma, anzi sarebbero ancora più facili e sicure da fare. La sparata sulla tecnologia che ci toglie libertà e potere decisionale preferisco non commentarle neppure: sembra uscita dalla versione caricaturale del generale Ludd.
Ritratto di giorgionash
15 dicembre 2017 - 09:24
aborro la guida autonoma.... guidare è la cosa più bella... è la massima espressione di libertà... di vivere... fancala l'autopilot
Ritratto di Raul23
15 dicembre 2017 - 10:09
Io quando devo sfogarmi mi metto in macchina e Guido,mi rilassa e mi fa sentire vivo. La tecnologia deve aiutare l’uomo ma non sostituirsi ad esso,ne va della nostra libertà e del nostro essere individui pensanti ed unici. Sono favorevole al progresso ma non accetto di essere privato della possibilità di scegliere ciò che mi rende felice fare. Una vita senza passioni sarebbe vuota e logorante. In un mondo dove l’individuo conta sempre meno,l’automazione esasperata è solo un modo per raggiungere una spersonalizzazione definitiva e collettiva. Quando tu,individuo pensante,accetti di mettere in secondo piano la tua capacità di fare e la tua volontà di imparare,stai uccidendo la tua libertà e stai accettando di essere controllato. Siamo padroni della nostra vita
Ritratto di Sepp0
15 dicembre 2017 - 13:52
Io sinceramente se mi montassero l'autopilot domani, firmerei subito. Dovendo guidare una normalissima utilitaria (Honda HR-V) per lo più in città e non un'auto di un certo pregio in contesti paesaggistici più piacevoli, non provo francamente nessun piacere a guidare (meno male che ho almeno il cambio automatico). Sarei curioso di sapere cosa guida chi qui dentro parla di "piacere di guida" perchè faccio fatica a pensare che si possa provare piacere a guidare quasi qualsiasi cosa sotto il segmento D (fatte salve spider, coupè e versioni GTqualcosa delle segmento B/C).
Ritratto di federico p
15 dicembre 2017 - 14:45
2
Io guido una ghibli ma la uso quasi solo in città per il tragitto casa-lavoro quando non mi va di prendere l'autobus e per la gita domenicale e ti posso dire che trovo più piacevole guidare la vecchia 500 in città perché si infila meglio nel traffico e non vivo l'incubo di non trovare posto quindi non è che auto di prestigio significa piacere di guida dipende tutto dal contesto e da ciò che ti piace fare
Ritratto di Rikolas
15 dicembre 2017 - 14:23
Elon Musk vai a vendere patate... Alla maggior parte delle persone piace GUIDARE, non mi va e di essere trasportato da un robot teleguidato. Altrimenti se non ho voglia prendo il mezzo pubblico, stop fine. La guida autonoma è una minc...ata colossale che non avrà mai spazio perchè non ha senso, per farsi trasportare ci sono i mezzi pubblici
Ritratto di Paolo-Brugherio
15 dicembre 2017 - 14:54
6
Quello che mi lascia perplesso è quel 9% che preferisce salire in macchina (presumibilmente per guidare...) anzichè far sesso! Personalmente, benchè 70enne, preferisco far parte del restante 91%...!
Ritratto di albebona
15 dicembre 2017 - 14:57
Forse alla maggior parte dei lettori di riviste quali questa....non necessariamente alla maggior parte di coloro dotati di patente di guida e che magari guidano prevalentemente per lavoro...
Ritratto di Tetsuyha
15 dicembre 2017 - 16:45
3
mi veniva in mente il video di Marchettino in cui mostrava una ferrari430 modificata con il cambio manuale a selettori. il proprietario l'aveva fatta modificare da Maranello perchè stufo di usare il sequenziale. L'ho provato anche io su una 360modena.... mi sono diverito i primi 5 minuti, dopo mi ero già rotto le pal..le. figuriamoci un'auto teleguidata...
Ritratto di Fr4ncesco
15 dicembre 2017 - 17:06
2
C'è chi decide cosa sia piacevole per gli altri e cosa no. Soggettività, questa sconosciuta :0
Ritratto di Mbutu
15 dicembre 2017 - 17:30
Immagino il commento sia riferito a me. E' anche possibile che io non sappia cosa sia l'oggettività, ma tu fai molta fatica con l'italiano. Infatti io non contesto cosa ti piaccia. Contesto come definisci l'azione che ti piace. Ma questo discorso io e te lo abbiamo già fatto e siamo già arrivati alla conclusione che tu sia un fenomeno che riesce a godere dei feedback della macchina anche mentre parcheggia. Quindi è chiaro che tutto il mio discorso con te non valga. Tu "guidi" anche quando svuoti il posacenere e spazzoli i tappetini. Il mio appunto era per i comuni mortali che non sono dotati della tua stessa straordinaria sensibilità al volante.
Ritratto di Fr4ncesco
15 dicembre 2017 - 17:48
2
Coda di paglia? Ci sono altri commenti del genere. Se per te piacere di guida equivale esclusivamente a correre e a pensare di essere Vettel per capirne di guida, beh la guida autonoma giustamente fa a caso vostro, sia mai.
Ritratto di torque
15 dicembre 2017 - 20:38
Mbutu, io delle volte guido una Peugeot 208 diesel da 68 cavalli, eppure anche in quei casi guidare mi dà piacere. Evidentemente tu ti annoi a meno che non possa guidare una sportiva leggera e potente, io invece no. Perché ho la fortuna di vivere fuori da grossi centri urbani quindi il traffico è sempre limitato, non ho grossi problemi di stress da parcheggio, ztl, telecamere ecc. e le strade sono belle e movimentate. Quindi anche senza avere un'auto pronto-pista, se posso allungo la strada mentre sono di ritorno a casa, e stai tranquillo che se a uno non piace guidare non lo fa. In questo ha pienamente ragione Francesco: esiste una soggettività. Per me guidare è spiacevole solo nelle grandi città, dove prendo i mezzi pubblici. Per lui nemmeno lì. Per te sempre a meno che tu non abbia a disposizione la 911 del caso. Siamo in tre e son già tre cose diverse. Non avrebbe altrimenti senso che Mazda abbia parlato di 66% contro 33%: non credi avrebbe dovuto essere uno 0% contro 100% se quello che dici tu fosse una realtà universalmente applicabile?
Ritratto di Mbutu
16 dicembre 2017 - 10:02
Torque, insisto. La soggettività esiste in quello che piace. Non esiste nel definirlo. Se ti piace andare in montagna, calzare scarponi, agganciarci dei pezzi di "legno" e scendere lungo le pendenze, ti piace sciare non puoi dire che quello sia nuotare. Perchè sono due azioni diverse. Allo stesso modo una cosa è "guidare" un'altra è "viaggiare" in auto. Io ad esempio adoro viaggiare in moto, mi sparo giri da 10 ore buttandoci dentro più passi di montagna che posso. Ma quando voglio "guidare" vado in pista (e parlo di una moto che rispetto ad un'auto è più appagante anche entro i limiti del codice e del buon senso). Ed aggiungo, non ho bisogno del mezzo superperformante mi basta la possibilità di portare al limite quello che ho. Limite che per le strade non deve (e spesso anche volendo non potrebbe) essere cercato.
Ritratto di torque
16 dicembre 2017 - 16:50
Mbutu, insisto anch'io: non credo possano esistere molteplici interpretazioni della parola "guidare". Quello che stai facendo tu, definire guidare solo come quell'atto di portare al limite un mezzo, è una sorta di sineddoche: stai prendendo una parte per spiegare il tutto. Ma portare al limite un'auto non è tutti i modi di guidare. A te non piace guidare rilassato, non per questo puoi cambiare definizione del verbo guidare. Guidare è l'atto di "condurre", punto. Viaggiare è l'atto invece di spostarsi, e il mezzo non c'entra niente. Viaggia anche chi è passeggero, a questo punto visto che a me piace viaggiare e non guidare dovrebbe piacermi fare da passeggero, invece mi annoio. Ma viaggia anche chi si sposta in qualunque altro modo: pertanto, anziché allungare la strada di casa potrei benissimo fermarmi in stazione e prendere un treno. Inutile dirti che non lo faccio mai.
Ritratto di Fr4ncesco
16 dicembre 2017 - 19:43
2
Sottoscrivo, a me piace la sensazione di controllo del mezzo e manovrarlo, che è ben differente che viaggiare e basta, anche quello è piacere si guida, non per forza portare l'auto a limite. Anche io da pendolare potrei prendere il treno oppure organizzarmi con qualche collega... Ma mi piace guidare.
Ritratto di torque
16 dicembre 2017 - 16:55
Poi Mbutu, se posso permettermi, quella che hai aperto tu è una discussione che ovviamente non porterà da nessuna parte! Stiamo discutendo di cosa ci piaccia fare e di gusti personali: una persona saprà cosa gli piace fare o no? Per parallelismo col tuo esempio "guidare vs viaggiare", sarebbe come se tu mi venissi a dire che ti piace cucinare e io ti rispondessi che quello non è cucinare, cucinare lo fa Cracco, tu prepari da mangiare: ti sembra sensato? A te piace sciare, dicevi? Mmh, sciare lo fa Tomba, tu scivoli a valle!
Ritratto di ilpilota
15 dicembre 2017 - 19:20
Caro Al Volante.... guidare è bellissimo! E' un piacere impareggiabile!
Ritratto di Effeval
16 dicembre 2017 - 12:30
3
Io sono assolutamente d'accordo sulla guida autonoma, sia per la riduzione degli incidenti che per evitare stress nel classico tragitto casa-lavoro. Quando si ha voglia di guidare basta disattivarlo
Ritratto di grande_punto
17 dicembre 2017 - 19:36
3
Certo che si! Io sono assolutamente contrario alla guida autonoma.