QUALI DEALER - Dopo tanta attesa, finalmente è stata fissata una data per il ritorno dell’Alfa Romeo sul mercato americano: la fine di giugno. Non solo: si sa anche che a iniziare a vendere l'
Alfa Romeo 4C (
nelle foto) saranno i concessionari Maserati; solo in un secondo tempo ci saranno anche dei dealer Fiat, quelli di maggior successo.
CONTRADDIZIONI APPARENTI - Il quotidiano Detroit News ripercorre un po’ tutta la vicenda del ritorno dell’Alfa Romeo sul mercato Usa, mettendo al centro dell’attenzione appunto la scelta di privilegiare i dealer Maserati, a scapito del grosso di quelli Fiat. In particolare vengono presentate due dichiarazioni apparentemente contrastanti rilasciate una da Marchionne e una dal portavoce Fiat Chrysler per il Nord America, Rick Deneau.
CONSAPEVOLEZZA - Dell’amministratore delegato della FCA viene riportata la frase secondo cui “I dealer coinvolti già sanno di esserlo. Perché in realtà è una questione di efficienza nel rappresentare la Fiat, sulla base di quelli che sono i criteri di valutazione correnti”. Per il portavoce Rick Deneau “non si sa ancora quali saranno i dealer coinvolti, non sono ancora stati selezionati”.
L’ALFA FA GOLA - In realtà il tema di fondo posto dal Detroit News è l’esclusione dal business Alfa Romeo della gran parte dei dealer Fiat, che invece vede nella 4C e in generale nella marca del Biscione una ghiotta opportunità di consolidare e ampliare il proprio business. La prospettiva di non poterne beneficiare è vista malamente, come di chi viene escluso da un lavoro gratificante dopo essersi impegnato in uno più difficile (con le Fiat).
QUESTIONE DI POSIZIONAMENTO - D’altra parte la strategia decisa dal gruppo di posizionare l’Alfa Romeo nell’alto di gamma, per poter beneficiare dei migliori margini che tale scelta comporta, rende ovvia e quasi inevitabile la preferenza per l’abbinamento con il marchio Maserati e per solo una selezionatissima rappresentanza della rete Fiat.