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Alfa Romeo Giulia: gli interni

25 giugno 2015

Ecco che cosa vedrà chi si metterà al volante della Giulia, che non ci sarà solo nella versione Quadrifoglio, ma anche in quelle più... “umane”.

Alfa Romeo Giulia: gli interni
IL RITORNO - Secondo l’amministratore delegato della FCA Sergio Marchionne, “il mondo ce la invidierà”. L’Alfa Romeo Giulia, svelata ieri in occasione del centocinquesimo compleanno del marchio, è chiamata a sfidare su molteplici piani le più blasonate berline di taglia medio-grande ed etnia prevalentemente tedesca. In attesa di toccare con mano, già qualcosa si può dire degli interni dalla prima foto diffusa dalla casa (qui sopra): la strumentazione analogica “a binocolo” è un omaggio al quadro strumenti delle Giulia GTV e della 1750 berlina, al pari del volante a tre razze moderatamente a calice, che richiama gli Hellebore degli anni 60 - ma anche i primi volanti in bachelite delle Giulia di metà anni 70. D’altronde, la soluzione richiama il periodo storico in cui la guida sportiva faceva il paio con quella a braccia distese. Omaggio stilistico anche le bocchette laterali: quelle della Giulia (berlina e GT), della 1750 e della 2000 berlina erano molto simili, pur se prive di cornici cromate. Imponente il tunnel centrale, che tuttavia sulle Alfa Romeo Giulia che lo prevedevano (specie le GT) aveva andamento ben più inclinato, con la leva del cambio marcatamente rivolta verso il guidatore. Qui la parola d'ordine è semplicità: solo tre i rotori alla base del cambio. Il primo è il DNA che consente d'impostare i parametri di guida, il secondo al centro è quello principale del sistema multimediale mentre il terzo è demandato alla regolazione del volume dello stereo e a passaggio alle tracce successive.
 
NEL SEGNO DELLA TECNOLOGIA - Una delle altre cose che salta all'occhio osservando l'immagine dell'abitacolo dell'Alfa Romeo Giulia è il tasto rosso all'interno del volante, che serve per accendere il motore, una caratteristica riservata, fino ad ora, solo alle super sportive. Sempre riguardo al volante, che curiosamente al centro ha un logo Alfa Romeo in bianco e nero, sulle razze si nota la regolazione del cruise control adattivo. A colori, invece, l'ampio schermo centrale tra contagiri e tachimetro che conservano la classica visualizzazione con lancetta verso il basso a vettura spenta. Ampio anche il monitor al centro della plancia che fornisce ulteriori informazioni sulla vettura. Al centro della rotella del DNA si vede il tastino per regolare gli ammortizzatori che, evidentemente, possono essere impostati indipendentemente dagli altri parametri del DNA.
 
 
STILE PIÙ NORMALE - La casa ha presentato per prima la versione Quadrifoglio dell'Alfa Romeo Giulia. E ha fatto bene perché il suo stile e le caratteristiche tecniche annunciate (V6 da 510 CV, albero, cofano e tetto in carbonio, trazione integrale a controllo elettronico delle modalità di guida, enormi freni Brembo, e così via) hanno fatto sensazione. Se questa versione super sportiva ha un ruolo molto importante per promuovere il modello, il grosso delle vendite riguarderà le versioni alla base della gamma. E giocoforza, lo stile delle versioni “normali” (la vettura grigia del disegno qui sopra) non punta sulla sportività in modo così marcato come la Quadrifoglio (l'auto rossa): dal cofano e dai passaruota scompaiono tanto le prese d’aria quanto l’alloggiamento per il logo della versione più estrema. Inalterata o quasi la fiancata (d’altronde, l’epoca delle minigonne è finita con la 75 Evoluzione e quella degli spoiler con la 156 GTA), pur se contraddistinta da cerchi di diametro minore e pneumatici con spalle più alte, mentre in coda il diffusore lascia il posto a una fascia che accoglie le uscite dei terminali di scarico ai lati.
 
CAMBIA IL LOGO - Con il debutto dell'Alfa Romeo Giulia entra in scena anche il nuovo logo Alfa Romeo: croce e biscione visconteo si rinnovano, abbandonando il tradizionale fondo bianco (per la croce) e azzurro (per il biscione). I caratteri sono ora argentati, lo stesso motivo prescelto per lo sfondo, simili a quelli del primo marchio recante la scritta Alfa Romeo (che debuttò semplicemente con la scritta Alfa). E, per i più attenti, il Biscione perde anche un’ansa, diventando maggiormente stilizzato, al pari della corona. 
Alfa Romeo Giulia
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Ritratto di stepanino
27 giugno 2015 - 12:16
Questa volta mi trovo in accordo con L' a.d. del gruppo FCA quando dice "il mondo ce la invidierà". Auto muscolosa in stile americano, (interni vistosi ed eleganti come deve essere per una sportiva), può rappresentare l'alternativa ideale alle "solite" bellissime auto tedesche!!!!!
Ritratto di Max7988
27 giugno 2015 - 17:33
Hanno creati una vettura che in molti aspettavano.ha tutto quello che un auto Prepium deve avere.Iinea sportiva,sospensioni anteriori e posteriori raffinate,parti in carbonio e aluminio che la fa avere una massa molto contenuta x il segmento,e si sa che il peso in auto vale molto.trazione posteriore o integrale,interni sportivi e di qualità e aveteancora il coraggio di giudicare....tutti professori,vorrei tanto sapere che auto possedete.accetate che hanno un ottimo lavoro
Ritratto di Highway_To_Hell
27 giugno 2015 - 18:25
o qualche ragazzino "spatentato" possono ritenere che questi sontuosi interni siano anche solo vagamente riconducibili a quelli bmw o (e qui ci sarebbe davvero da ridere per ore) mazda... Il problema è che sti tizi intasano il sito con queste baggianate pensando anche di conoscere ciò di cui discettano...
Ritratto di NicoV12
27 giugno 2015 - 22:17
2
Finalmente si respira aria Premium in casa Alfa! Interni impeccabili. Linee pulite, semplici, moderni e raffinati allo stesso tempo. Davvero un ottimo lavoro.
Ritratto di hubertfiorentini
28 giugno 2015 - 10:37
non mi piace assolutamente ,x quanto riguarda gli interni , classico stile alfa abbastanza piacevole
Ritratto di Willy2000
28 giugno 2015 - 22:48
Fantastica anche dentro!
Ritratto di Sepp0
29 giugno 2015 - 10:12
...mi sento molto stupido ma, guardando la prima foto... vedo QUATTRO pedali sotto il volante? A cosa serve il quarto? :-O
Ritratto di zafagno
29 giugno 2015 - 16:13
Il primo a sinistra è il poggiapiede...
Ritratto di giangix
30 giugno 2015 - 03:57
Chi non conosce alfa rilascia dichiarazioni così stupide da lasciarmi stupefatto!per quanto riguarda il volante, altro che mazda,il volante della 159 ha le stesse caratteristiche!poi leggo addirittura che assomigli ad una bmw!io l'assomiglio solo ad una maserati altro che bmw!poi ricordo a tutti che l'azienda è milanese ma il creatore è Napoletano!
Ritratto di giangix
30 giugno 2015 - 03:58
Chi non conosce alfa rilascia dichiarazioni così stupide da lasciarmi stupefatto!per quanto riguarda il volante, altro che mazda,il volante della 159 ha le stesse caratteristiche!poi leggo addirittura che assomigli ad una bmw!io l'assomiglio solo ad una maserati altro che bmw!poi ricordo a tutti che l'azienda è milanese ma il creatore è Napoletano!
Ritratto di swiss air
8 luglio 2015 - 14:35
No, scusa . Non assomiglia ad una BMW e' proprio uguale vista di fianco . Il parafango anteriore e' molto simile se non identico ad una serie 3 . Quando uscirà la vedremo dal vivo , per ora sono solo sensazioni . Alfa Romeo ........... L'ultima veramente Alfa forse è stata l'Alfetta , per il resto quasi solo Fiat ri~carrozzate
Ritratto di piero juventino
30 giugno 2015 - 11:12
1
veramente belli questi interni della nuova Giulia, perfetti.
Ritratto di Supra
1 luglio 2015 - 22:26
Cambio manuale.
Ritratto di Marcorder
4 luglio 2015 - 23:32
Aspetto di vederli dal vivo, per valutare bene come avvolgono il posto guida, ma da queste e soprattutto altre foto che ho visto mi sembrano veramente fantastici ...
Ritratto di myeclipse
8 luglio 2015 - 13:34
Anche gli interni sono davvero belli, finalmente.. speriamo sono si sputtanino.
Ritratto di XANDER1966
15 giugno 2016 - 16:39
2
Strumenti analogici? Mah... un piccolo sforzo e si adeguavano alla concorrenza con schermi lcd.
Ritratto di duettone
15 giugno 2016 - 19:09
bella sia dentro che fuori