UNA SUV DI LUSSO - Il 2018 è un anno sostanzialmente privo di novità per l'Alfa Romeo dopo il 2016 e 2017 quando hanno fatto il loro esordio Giulia e Stelvio. La situazione sembra però destinata a cambiare verso la fine del prossimo anno, quando l’Alfa potrebbe presentare la suv più grande della Stelvio, già confermata nel piano industriale fino al 2024 (qui per saperne di più). Quella che potrebbe chiamarsi Alfa Romeo Brennero dovrebbe misurare circa 490 cm (la Stelvio è lunga 469 cm) e quindi sarà una rivale di BMW X5 e Mercedes GLE. In attesa di vederla nelle concessionarie, intorno a marzo 2020, abbiamo ricostruito il suo aspetto (nel disegno qui sopra), che sarà certamente filante e grintoso in linea con la tradizione della casa del Biscione, nonostante le dimensioni generose.
SARÀ IBRIDA - Nel mese di luglio 2018 i manager della FCA hanno incontrato i lavoratori dello stabilimento di Mirafiori per rassicurarli sul futuro, dopo lo stop alla produzione dell'Alfa Romeo MiTo. Dall'incontro è emerso che alla fabbrica torinese verrà assegnata dal 2019 la produzione della nuova suv dell’Alfa Romeo. Questo lascia ipotizzare che, per logiche industriali, non sarà basata sulla piattaforma di Giulia e Stelvio (costruite a Cassino), ma su quella della Maserati Levante, realizzata proprio a Mirafiori. Per quel che riguarda i motori è possibile ipotizzare che l’Alfa Romeo Brennero (per ora continuiamo a chiamarla così) sia la prima vettura della marca ad utilizzare le nuove soluzione ibride con batterie ricaricabili annunciate nel piano industriale, con l’addio al motore diesel.