FORTI INDISCREZIONI - Comincia a delinearsi il futuro dell’attività a Mirafiori dopo la fine della produzione della Alfa Romeo MiTo (qui per saperne di più). Le indiscrezioni provenienti dall’interno della FCA sembra che allo storico stabilimento torinese verrà assegnata la produzione della già confermata suv dell’Alfa Romeo più grande rispetto alla Stelvio. Il rumor è circolato dopo l’incontro avuto ieri da Alfredo Altavilla, capo della regione Emea (Europa e Medio Oriente) della FCA, con le rappresentanze dei sindacati. Non c’è stato nessun annuncio, ma chi ha partecipato all’incontro ha riferito di un atteggiamento e di parole del tutto rassicuranti. Perché evidentemente da parte sindacale le inquietudini non mancano. Va ricordato che recentemente era circolata la voce che il modello destinato a sostituire l’Alfa Romeo MiTo a Mirafiori sarebbe stata la cosiddetta “Levantina”, cioè una seconda suv della Maserati più piccola rispetto alla Levante.
AMMORTIZZATORI SOCIALI - Secondo le voci più recenti, invece, la nuova produzione di una nuova suv Alfa Romeo dovrebbe iniziare con l’autunno del 2019. Nel frattempo un migliaio di lavoratori di Mirafiori è stato trasferito allo stabilimento Maserati di Grugliasco. In questo modo ci potrà essere un periodo di copertura sociale ricorrendo alla cassa integrazione in solidarietà, non più possibile a Mirafiori in quanto in quest’ultimo stabilimento è già stato esaurito il periodo massimo possibile. La nuova suv Alfa Romeo dovrebbe essere prodotta sulla stessa linea di montaggio da cui escono le Maserati Levante, attivando in pratica un sistema produttivo in grado di alternare la produzione dei due modelli a secondo della domanda proveniente dal mercato. Questo progetto produttivo avrebbe bisogno di un maggior numero di addetti.