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Alfa Romeo: cambiano i piani. Tagliati quattro modelli

Pubblicato 31 ottobre 2019

Dei sette modelli previsti entro il 2022, la casa ne conferma solo tre (più una). Cancellate la Giulietta, la suv più grande della Stelvio, la GTV e la 6C.

Alfa Romeo: cambiano i piani. Tagliati quattro modelli

TAGLI IN VISTA - Il 1 giugno del 2018 l’Alfa Romeo presentava il suo piano di sviluppo quadriennale, nel quale erano inseriti i sette modelli in arrivo fra il 2018 e il 2022 (qui per saperne di più). Tra questi, l’aggiornamento delle Giulietta, Giulia e Stelvio, due suv, una compatta e una di grandi dimensioni, e due sportive, la GTV e la 6C. Oggi, a distanza di quasi un anno e mezzo, sembra che di quel piano resti poco, come si apprende dall’ultima relazione trimestrale della FCA: da qui al 2022 saranno lanciate le Giulia e Stelvio riviste, la suv compatta Tonale e una suv ancora più piccola, nel cosiddetto segmento B.


Qui sopra i modelli previsti dal piano annunciato nel 2018, più in alto quelli previsti dal piano aggiornato, nel quale non c'è più traccia della Giulietta.

ANCHE UNA B SUV - I primi modelli a essere lanciati saranno le Alfa Romeo Giulia e Stelvio, che saranno rinnovate nel 2021, dopo un lieve restyling entro la fine del 2019. Nel 2021 sarà lanciata anche l’Alfa Romeo Tonale, apparsa in anteprima nelle scorse settimane (qui per saperne di più), mentre nel 2022 sarà il turno della suv di piccole dimensioni. La Tonale avrà un sistema ibrido con batterie ricaricabili dall’esterno, mente la piccola crossover sarà anche elettrica pura. Nel piano trimestrale è scritto inoltre che la FCA continuerà a considerare l’Alfa Romeo un marchio di prestigio, nonostante il taglio degli investimenti e la minore offerta di modelli.



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Ritratto di 1995
1 novembre 2019 - 16:08
FCA presto si fonderà con un fabbrica di stikers! Così avremo i nuovi modelli di MITO a quadri, a strisce, a onde, ecc., .....
Ritratto di Elix69
1 novembre 2019 - 16:58
:))
Ritratto di schizzo650
1 novembre 2019 - 17:20
1
Alfa Romeo sopravviverà se tornerà a trazione anteriore con motori peugeot, tanto questa è la sua fine, visto che Ferrari non darà più propulsori per Maserati ed Alfa Romeo, insomma grazie Agnelli avete svenduto tutto e cancellato secoli di storia automobilistica
Ritratto di Road Runner Superbird
1 novembre 2019 - 18:24
Che delusione Manley, Alfa Romeo fino a Marchionne doveva ripartire in p0mpa magna, con modelli sportivissimi e una gamma quasi luxury, mentre ora va al ribasso!
Ritratto di treassi
1 novembre 2019 - 18:51
E pensare che sarebbero potuti andare tranquilli e da soli con le proprie gambine (se veramente avessero voluto investire..) nonostante 50 anni di disastri a cui abbiamo dovuto costantemente ripianare i conti con ricatti e promesse da mercante. Si vedeva lontano un miglio che volevano uscire dal mondo dell'auto, hanno trovato il modo più ambiguo, una fusione che soprattutto ai fiattari stessi ha il sapore di una pugnalata alle spalle, anche se non lo ammetteranno mai, si vedrà solo dai dati di vendita ormai dall'anno prossimo che crolleranno a picco... Babbo natale è arrivato per Halloween e ha incenerito gli abeti...
Ritratto di treassi
2 novembre 2019 - 07:39
Sono così bravo che intanto predico che il prossimo anno sarà il 2020!!! A voi francettari vi si è fuso il cervello con questa fusione... Ti rendi conto di essere rimasto solo?? Almeno servi per reggere la bandiera bianca... AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di 82BOB
2 novembre 2019 - 17:16
2
@treassi, io nonostante questa triste notizia per AR e la triste notizia della fusione tra PSA e FCA non riesco a smettere di ridere... Veramente non riesco a smettere... Non so perché... X-))) Penso che quando mi sentirò triste leggerò tutto d'un fiato i commenti di certi utenti selezionati :-D Sul ponte sventola bandiera bianca! X-)))
Ritratto di Alfiere
1 novembre 2019 - 18:56
2
In effetti pensare a GTV e 6C non ha senso se non si ha la possibilità di permanere nel settore dei SUV di taglia americana e nei segmenti B e C.
Ritratto di gbvalli
1 novembre 2019 - 18:58
1
Elkan ce l'ha fatta, quasi. Fosse per lui, non si dovrebbero produrre mai più auto, forse a mala pena qualche elettrica perché "fa tendenza". Ma non dare un'erede alla Giulietta mi sembra eccessivo, un'altra grossa zappata sui piedi e un insulto allo spirito e alla storia dell'Alfa Romeo e alle sue più brillanti produzioni, alle capacità delle maestranze, e ai desideri di molti utenti. In fin dei conti, per molti anni senza le vendite della Giulietta avrebbero chiuso. Ed è stata apprezzata in tutto il mondo.
Ritratto di Gatsu
1 novembre 2019 - 20:47
2
Come volevasi dimostrare, non mantengono una promessa ma andassero a f...
Ritratto di fufino
1 novembre 2019 - 22:28
Sono demoralizzato, da appassionato Alfa Romeo non so più cosa pensare...c'è solo da sperare che unione con PSA possa portare capitali e investimenti seri....annunci su annunci, poi smentiti regolarmente o cambiati..peraltro era lo stesso in era Marchionne...o non ci sono soldi o non so cosa 'è dietro.. Saluti
Ritratto di zero
2 novembre 2019 - 01:12
All'atto pratico, nel 2021 una Giulia e una Stelvio ristilizzate + la Tonale, nel 2022 un B-SUV. Da alfista, questa volta davvero non so cosa pensare. Spero che la fusione con PSA inietti nuova linfa e nuovo entusiasmo in FCA, ma resta il fatto che mi terrò cara e stretta la mia Mito ancora per tanti anni, perché oggi come oggi non saprei cosa comprare: i SUV (di qualunque taglia) non mi attirano, la Giulia è una grande macchina... ma le sue dimensioni piuttosto impegnative mi frenano tantissimo dal prenderla in considerazione per un futuro acquisto. Vedremo, ma - ripeto - per un bel pezzo ancora la mia bella Mito non la schioderà nessuno da casa mia.
Ritratto di manuel1975
2 novembre 2019 - 15:43
magari la suv di piccole dimensioni sara chiamata giulietta
Ritratto di Dario Visintin
2 novembre 2019 - 16:28
1
Se esistesse la bacchetta magica o la lampada di Aladino,CON I FAMOSI TRE DESIDERI,le case automobilistiche non avrebbero dilemmi .Ma cosa succede in questo mondo dove ogni giorno nasce dalla tastiera e non dalla mani di un disegnatore con una visione pulita di auto che farebbero storia.Oggi contano solo i numeri ,che domani non valgono più.La chiave di svolta potrebbe averla disegnata FCA e PSA,questa risposta potrebbe portare queste sinergie ad essere il numero uno a breve nel mondo perchè faccio questa analisi;cosa colpisce l'acquirente oggi.IL mondo non può vivere senza mobilità assistita ,questo non solo da ora ,ma la dipendenza oggi da qualsiasi percorso è subordinata dal tempo ,questa è la chiave che vincola ognuno di noi .Ora più che mai con l'accordo FCA PSA ,queste aziende potranno avere i numeri per soddisfare il mercato internazionale.PS. Auto che costano cinquantamila ottantamila euro di casa super blasonate vedi marchi europei sono arrivati al capolinea.
Ritratto di gigetto50
2 novembre 2019 - 16:37
...."nel piano é scritto...FCA continuera' a considerare Alfa Romeo marchio di prestigio...nonostante…etc...etc..."...Si...si...rimarra' solo il marchio...come Lancia...
Ritratto di gigetto50
2 novembre 2019 - 16:46
….comunque appare chiara la difficolta' a posizionare Alfa…..e di conseguenza stabilirne motori e look/carrozzerie...senza incappare in costosi ed inutili, perché poco vendibili, doppioni. Temo che Tavares la cancellera' a meno di un guizzo di genio che al momento non si vede.
Ritratto di Dario Visintin
2 novembre 2019 - 18:05
1
I numeri parlano chiaro , fare un paragone leggibile a tutti non costa molto.le aziende dividono i loro marchi a beneficio del cliente .un orologio di nicchia sarà sempre venduto e acquistato, è ovvio che auto di nicchia superiore non è sempre detto che abbiano costi stratosferici. Ma aggiungo, una clientela può avere una sua linea che coinvolge il proprio gusto,a quanto sopra anche se con numeri relativi, auto di classe ma staccate da linee comuni di mercato, troveranno sempre una clientela che si identifica in questo contesto.Anzi questa domanda rafforzerà sempre il DNA di un costruttore.
Ritratto di Giuliopedrali
2 novembre 2019 - 16:53
In realtà anche se mi rifaccio più alla fusione PSA-FCA che al futuro Alfa, trovo assurdo mettere insieme Fiat, Lancia, Peugeot, Citroen, Opel, Vauxhall, DS, forse Jeep è un pò diversa anche se sta iniziando ad arrancare. Nel settore premium chiaramente Alfa Romeo e Maserati stanno andando proprio male e credo sarà davvero difficile farle competere davvero, boh non so che senso abbia, anche se ho sottolineato che Alfa se per il 2020 per il momento producesse solo crossover per me sarebbe la giusta soluzione, nel complesso come gruppo posso vedere solo modelli al ribasso, davvero non c'azzeccano nulla uno con l'altro questi marchi, mai vista un accozzaglia simile!
Ritratto di remor
2 novembre 2019 - 18:40
Come premium tradizionale il tentativo è stato appena fatto con Giulia e Stelvio ed il risultato è stato vano. Per cui direi che se, così come sembra, in Psa hanno una certa competenza nell'elettrico allora Alfa la potrebbero convertire ad appunto gamma elettrica premium-sportiva e lanciare la sfida (un po' da lontano, sia chiaro, ma chi prima si avvierà meglio si troverà) innanzitutto a Tesla e a seguire Audi Mercedes ecc. per berline e suv di medio-alto livello motorizzate elettriche. Alla fine "solo" un paio di modelli a listino ma tutti elettrici non darebbe l'impressione di una gamma vuota (accade idem per la stessa Tesla). Ci sarebbe da fare un certo investimento ma è una sfida che un domani potrebbe risultare lungimirante: berline-crossover-suv elettrici (a nome Alfa) che si guidano bene come una Tayca ma a prezzi ben lontani da quelli di una Taycan (non dimentichiamoci che la Giulia Q si combattè il record al Ring con la ben più costosa Panamera)
Ritratto di treassi
2 novembre 2019 - 19:07
Non pensate quadrinsionalmente.... DS e Lancia saranno unite in un solo marchio, Fiat sarà ceduta ai cinesi, Alfa sarà ceduta alla triade... in PSA resterà solo Jeep l'unico marchio che interessa veramente a Tavares...
Ritratto di remor
2 novembre 2019 - 20:32
A questo punto, però, la fusione a che pro? A chiudere / vendere potevano farlo anche direttamente come Fca, penso
Ritratto di zero
3 novembre 2019 - 01:34
Ma io non vedo il senso di queste presunte cessioni e fusioni... Che senso avrebbe per PSA fondersi con FCA per poi rivenderne un pezzo a questo e un altro pezzo a quello? Neanche finanziariamente si otterrebbero benefici, visto che il valore commerciale dei singoli marchi FCA considerati separatamente non è certo stratosferico. FIAT ai cinesi? Ma hanno mai manifestato interesse? Alfa ai tedeschi? Tavares l'Alfa se la terrà stretta, perché un marchio come quello non ha mai avuto il privilegio di gestirlo, e per di più potrebbe essere anche l'uomo finalmente giusto per rilanciarlo davvero, riprendendo il cammino interrotto a fine anni Novanta. L'unica cosa verosimilmente potrebbe essere il rapporto tra Lancia e DS, nel senso però di una soppressione di DS (che, come marchio, non ha alcuna storia), la cui mission verrebbe trasferita a Lancia. I marchi da integrare sono tanti e ci vorrà del tempo, ma le possibilità di integrarli in modo ordinato e proficuo ci sono eccome. Senza cessioni e senza spezzatini.
Ritratto di treassi
3 novembre 2019 - 07:33
Gli Agnelli vogliono uscire e lo hanno fatto. Punto. Non potevano vendere in blocco e nemmeno a spezzatino altrimenti apriti cielo... Ora tutto è possibile... Come al solito non sarà colpa loro... State sereni...
Ritratto di 82BOB
3 novembre 2019 - 09:59
2
Beh, gli Agnelli si sono disimpegnati in parte... Prima che arrivasse Manley ero sicuro avrebbero venduto baracca e burattini, ora hanno optato per dividere le noie coi francesi... Vedremo, io sono pessimista, perché marchionne ha sfasciato i marchi italiani, ma Tavares è uno che capisce di auto (e molto, direi...)! Se ne avrà le forze tecnico/finanziarie, straccerà questo piano (che considero più uno strascico dei problemi causati da marchionne che una scelta ponderata di Manley) e farà sopravvivere Alfa Romeo (e Maserati)! Per Lancia, visti gli investimenti e il nuovo target per DS, non la vedo molto bene e per FIAT immagino un futuro latinoamericano e (al massimo) per le city-car! Spero di sbagliarmi!
Ritratto di treassi
3 novembre 2019 - 16:50
Una fusione 50/50 dove non si è speso 1 euro e si dà il potere praticamente a Tavares è come dire pensaci tu basta che mi dai la mia fetta... è come portare una torta alla padrona di casa che ci ha invitato a cena... Tutti ne mangeranno una fetta o due, il resto rimane alla padrona di casa... in questo caso è lampante che la torta sia FCA... si siederanno e decideranno cosa tenere, cosa accorpare, cosa rimandare, dove investire, cosa vendere ecc ecc... Tutti contenti... i manager...
Ritratto di Pompilio
2 novembre 2019 - 20:08
Come al solito FCA non rilancia... affossa !
Ritratto di Giuliopedrali
3 novembre 2019 - 19:23
Si ne capirai te...
Ritratto di Greycar
3 novembre 2019 - 13:05
Purtroppo bisogna prendere definitivamente atto che il famoso piano di rilancio del marchio è fallito...
Ritratto di oretaxa
3 novembre 2019 - 17:18
Stendiamo un velo pietoso, questo era il significato...
Ritratto di Giovanni Rana
3 novembre 2019 - 19:30
Nasconde un altro problema: Maserati che non vende un ca..o. Gtv e Spider sacrificarte a beneficio di GT e Spider Maserati
Ritratto di Ennio78
3 novembre 2019 - 22:10
Che abbiano tagliate le "sportive" non sorprende, in un mercato che premia principalmente versatilità e riduzione emissioni. Il settore del lusso tiene ma di sicuro il brand Alfa non e' considerato tale. Ma poi all'estero, e forse anche in Italia, chi ancora riconosce in Alfa Romeo un brand sportivo? E anche fosse, basterebbe il "cuore sportivo" a far scegliere Alfa rispetto ai marchi tedeschi? Al punto da far dimenticare la pessima reputazione di tutti i marchi italiani maturata negli ultimi 40 anni? Boh, auguri..
Ritratto di GeorgeNN
4 novembre 2019 - 07:54
Cancellare 3 modelli indispensabili: l'erede della Giulietta; la Gtv o Giulià coupè e l' ammiraglia Alfetta è sintomo dell' incompetenza; incapacità e poca serietà della fca e di Elkann e Manley. Sono talmente f4ll1t1 che cercano un partner per scaricare l'onere di fare auto, come si deve, ad un altro costruttore (psa). Sarebbe il caso di estromettere Elkann e Manley alla guida della fca perchè non sanno fare auto. Basta vedere come è ridotta la gamma Lancia e Chrysler. A lungo andare sarebbe ridotta anche la gamma dell' Alfa Romeo perchè per loro c'è solo Jeep in quando marchio globale. Sarebbero capaci di cancellare Lancia, Alfa Romeo, Chrysler e ridurre a 4 modelli nella gamma Fiat. Non parliamo della scuderia Ferrari che va sempre peggio in F1.
Ritratto di Sparviero
4 novembre 2019 - 08:06
Speravo tanto in una spider..... ed invece , sempre I soliti suv
Ritratto di GeorgeNN
4 novembre 2019 - 08:30
Scusami Alexino, quanto ti paga la fca per fare il saputello difensore di un gruppo indifendibile?? Che ti piaccia o meno, Tavares farà un lavoro eccellente nella fca in pochissimo tempo.... Le tue chiacchiere su PAI cadono rovinosamente nel vuoto con un "aspettiamo fra 2 anni"; "aspetterei nel 2022". Di certo nel 2022 il lavoro è stato fatto grazie a Tavares e non di certo a Manley, Gorlier, Elaknn e Agnelli... Hai perso mille occasioni per tacere.
Ritratto di 82BOB
4 novembre 2019 - 11:40
2
Sta perdendo "forza" pure lui... Queste vedovelle spogliate dal maglioncino non sanno più quali castronerie inventarsi! Mi fanno pena...
Ritratto di 82BOB
4 novembre 2019 - 12:08
2
X-))) Sai GeorgeNN, rido come un matto questi giorni! Sono triste ma rido... X-))) So che si dovrebbe piangere per le cose tristi e ridere per le cose divertenti, ma qui bisogna accontentarsi delle cose tristemente divertenti, e allora leggiamo queste castronerie, assistiamo alla crisi di nervi delle vedovelle e facciamoci una sonora risata, che male non fa, sperando che con Tavares si possa tornare a ridere per davvero (ne dubito ma ci spero), grazie ai successi dei marchi italiani! X-))) Non riesco a smettere, scusate... X-)))
Ritratto di Neofita
4 novembre 2019 - 09:29
é inutile girarci intorno. l'incompetenza industriale/commerciale del management dell'ultimo ventennio dopo aver distrutto Fiat e Lancia, sta dando la mazzata finale anche ad Alfa Romeo e Maserati. Dopo aver distrutto il tessuto industriale e produttivo di intere regioni italiane, cosa altro si dovranno inventare prima che siano cacciati ??? Ah, dimenticavo, dopo averla spremuta come un limone, FCA è stata "fusa" (o ceduta ?) a PSA, ma bravi, bella mossa, ma non potevate farlo vent'anni fa???
Ritratto di mika69
4 novembre 2019 - 09:57
Tutto quello che vogliono, ma la Giulietta andava fatta.
Ritratto di Sprint105
4 novembre 2019 - 10:49
Sportwagon su base Giulia ancora niente? Basta un piccolo investimento per ricavare una wagon che avrà successo sicuro. Possibile che in Fiat non capiscano che le berline non le compra nessuno mentre le wagon sono ancora richieste da quella utenza che disdegna le suv? Chi comprerebbe la Giulia, ma rinuncia perché wagon non c'è, non passa alla Stelvio ma alla Serie 3 Touring. E' così difficile da capire? Mah!
Ritratto di 82BOB
4 novembre 2019 - 11:39
2
Concordo in pieno... Tante cose potevano fare con pochi investimenti e non hanno fatto... Perché? Mah... Meglio non saperlo!
Ritratto di Blueyes
4 novembre 2019 - 11:22
1
Che amarezza e pochezza manageriale, lo dico da alfista. Poi Manley che dice che altri investimenti l'Alfa dovrà meritarseli...come se gli scarsi risultati non fossero dovuti a voi manager dei cavolo che continuate a tagliare, tagliare e tagliare. La concorrenza sforna modelli a ripetizione e li tiene aggiornati costantemente, Giulia e Stelvio sono già abbandonate a se stesse e la colpa è del marchio, certo. Giulietta ottima macchina (ne ho una), ma vecchia rispetto alle altre. La cessione a PSA (ricordate, 6 consiglieri PSA e 5 FCA significa questo) era ormai l'ultima cosa da fare. Non vorrei essere nei dipendenti Fiat in Italia.
Ritratto di AlphAtomix
4 novembre 2019 - 11:38
ora che hai il pianale della 308 non fai una giulietta?
Ritratto di Acquaviva1982
4 novembre 2019 - 12:21
Possiamo dire piano piano "Arrivederci" ad Alfa Romeo. Così fanno un c***o! FCA fa schifo...
Ritratto di danlovecar
4 novembre 2019 - 12:27
Io personalmente, che, vuoi per abitudine, vuoi per comodità, vuoi per dimensioni compatte, aspettavo la Giulietta proprio per non optare per A3 e classe A, che purtroppo a breve sarò costretto a valutare seriamente e dunque a spendere di più sia nell'acquisto che in manutenzione....e sperando che durino quanto la mia Giulietta...in ogni caso a tutto il gruppo PSA compreso, mancherebbe quel segmento e non venitemi a dire che la 308 o la Astra sono di pari livello....perchè non lo sono affatto!!!
Ritratto di Raf17
4 novembre 2019 - 17:13
1
Sotto l'attenta regia degli Agnelli, l'Alfa è passata dal fare auto che hanno fatto la storia alle auto odierne generaliste, ora passerà con i francesi a fare pure aspirapolveri e tombini. Ringraziamo questa regia che ha distrutto tutti i nostri marchi.
Ritratto di Marco_Tst-97
4 novembre 2019 - 19:58
Peugeot 208, la più tecnologica ed una delle più agili della categoria; Citroen C3, la più personale. Peugeot 3008, auto dell'anno 2017, Peugeot 508, la migliore fra le berline grandi a trazione anteriore, ai limiti di una TP. E un incremento di vendite netto sbalorditivo per un gruppo così piccolo e che vende per lo più solo in Europa.
Ritratto di vikingo60
4 novembre 2019 - 21:30
È la fine anche di questo marchio. L'avevo conosciuto e amato con la Giulietta. Già c'era stato il grande insuccesso della Giulia, sia per il prezzo troppo alto sia forse anche per la trazione posteriore. Ora non intendo rassegnarmi ad un insulso crossover privo di personalità, come se fosse un obbligo averlo. Sarò costretto con immenso rammarico a passare alla BMW con la serie 1.
Ritratto di Marco_Tst-97
4 novembre 2019 - 23:13
Prezzo troppo alto?! Trazione posteriore come una colpa?! Semmai il problema è proprio che, alla fine, sarà la Tonale a risultare il modello più venduto, perché la gente ormai acquista solo queste auto, anche se non gli servono spesso a nulla, solo perché sono quelle che oggi fa no scena...
Ritratto di Marco_Tst-97
4 novembre 2019 - 23:13
*fanno
Ritratto di vikingo60
4 novembre 2019 - 21:32
Che delusione, solo crossover che odio. Dopo aver amato questo marchio con la Giulietta sarò costretto con immenso rammarico a passare alla BMW con la serie 1.
Ritratto di MotorG
5 novembre 2019 - 06:01
2
La tonale nel 2021, ma questi non c e la fanno piu !
Ritratto di Marco_Tst-97
5 novembre 2019 - 06:32
Era previsto il 2021 come anno di lancio fin dall'inizio... non capisco dove stia il clamore.
Ritratto di Abacus
5 novembre 2019 - 09:44
Le auto a forma di scarafaggio non le vuole più nessuno. Un "suv di piccole dimensioni" può entrare in concorrenza con la futura Panda. La dotazione motoristica non interessa più nessuno, alla pari della motoristica di una lavapiatti o di un aspirapolvere. Tutto si gioca sulla sulla cassa con le ruote sotto, e con sistemi di sicurezza salvavita possibilmente al limite massimo delle leggi della fisica. Buona fortuna alla vecchia e cara Alfa Romeo, il marchio glorioso che vinse il primo campionato di formula uno.
Ritratto di Fojone
5 novembre 2019 - 10:08
Gira e rigira le cose vanno a finire come dicevo io anni e anni fa... A Marchionne non fregava niente delle auto e non ne capiva una mazza! Prometteva 10 modelli sapendo di poterne realizzare si e no 2, tra l'altro antiquati alla nascita... Il fiattaro era contento e lui si preparava alla pensione in Ferrari... Lasciando ai posteri il compito di chiedere i marchi storici che non aveva già chiuso lui...
Ritratto di 82BOB
5 novembre 2019 - 13:42
2
Semplicistico ma fondamentalmente, a stringere, è così...
Ritratto di SAUZER1975
5 novembre 2019 - 14:55
La Lancia perisce definitivamente così come le fabbriche in Italia dell'Ex Fiat, tra qualche anno sposteranno tutto in Francia (ci vuole tempo per queste cose) i francesi sono dei campioni a fregare la gente a portare tutto a loro vantaggio vedi Ex Ilva di oggi 05/11/2019, le Generali poi e infine come fregeranno Fincantieri già lo stanno infinocchiando con la storia dell1% in prestito, altro che aquisizione Stx, scusate sto andando fuori tema... Per me interessa solo jeep per il resto chiuderanno tutto
Ritratto di Challenger RT
5 novembre 2019 - 19:13
Addio alla trazione posteriore per Alfa Romeo! Chi denigra oggi la Giulia tra 20 anni la cercherà come il santo Gral, soprattutto con le rare motorizzazioni a benzina! La fusione FCA-PSA per funzionare adotterà le famose economie di scala per i segmenti A, B, C e per tutti i micro-medi pseudo SUV tanto di moda in Europa. Questo si evince chiaramente dai tagli dei modelli superiori e sportivi a marchio Alfa. Se resterà lo spazio per qualche vera Alfa Romeo a trazione posteriore sarà forse, vista l'ormai dilagante elettrificazione, per una (sola) auto come fu la 8C Competizione.. uno spot pubblicitario per attirare le vendite su altri prodotti del marchio.
Ritratto di lucios
5 novembre 2019 - 21:07
4
Stiamo al piano n.........?
Ritratto di carmelo.sc
6 novembre 2019 - 13:05
vado controtendenza: hanno fatto bene. Puntare su modelli invendibili sarebbe stato un suicidio commerciale. Il suv grande sarebbe stato un flop, visto che già si fatica a vendere lo Stelvio. Idem la giulia coupè, visti i numeri della giusta normale. Forse l' 8c poteva avere un senso come supercar da vendere a prezzi da nababbi e serie limitata, non avrebbero fatto fatica a piazzarla.
Ritratto di AyrtonTheMagic
6 novembre 2019 - 13:59
1
Il sole sta calando.... ciao ciao fca
Ritratto di negus
6 novembre 2019 - 16:23
Traduzione: da qui al 2022 faranno: due Suv (uno ricarrozzato dalla Compass, uno ricarrozzato dal Renegade a sua volta ricarrozzato dalla 500x) due facelift a Giulia (che non venderà praticamente nulla a meno di sottosvenderla) e Stelvio. Le uniche auto in grado di vendere qualcosa saranno la Stelvio e in misura minore gli altri due suv, praticamente la gloriosa Alfa è diventata un marchio di Suv, che tristezza.