I numeri evidenziano una situazione drammatica per un settore vitale dell’economia italiana: l’Unrae prova a suggerire al Governo le misure da adottare.
Ha un sei cilindri sovralimentato davvero potente, ma per sfruttarlo a fondo sono necessari “manico” ed esperienza, anche perché la stabilità del retrotreno sul veloce non è sempre impeccabile.
Un parallelo azzardato? Sarà, ma la Ami si prefigge di scardinare i consueti paradigmi del mondo dell’auto per dare una risposta alle esigenze di mobilità che cambiano.