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Alpine A110: inizia la produzione 

15 dicembre 2017

Avvio ufficiale per l’Alpine A110 nello storico stabilimento di Dieppe la cui capacità produttiva è di 6.000 vetture l’anno.

Alpine A110: inizia la produzione 

TORNA IN VITA DOPO 20 ANNI - Dieppe, in Normandia, è la storica fabbrica dalla quale sono uscite tutte le Alpine. Questo fino a 20 anni fa, quando terminò la produzione dell’ultima vettura del costruttore francese, la A610. Dopo due anni di lavori e 35 milioni investiti la marca sportiva della Renault riporta in vita l’impianto per la produzione della nuova Alpine A110, la coupé con telaio in alluminio che punta a fare concorrenza all’Alfa Romeo 4C e alla Porsche Cayman. La fabbrica è stata completamente rivista ed ora è in grado di sfornare 6.000 vetture l’anno. Intanto dovrà prendersi in carico le 1.955 Alpine A110 Première Édition già tutte vendute nella fase di lancio malgrado il prezzo di 60.000 euro e le prime consegne attese per marzo 2018. Per gli altri estimatori del marchio francese non rimane che attendere l’arrivo della versione di serie per la quale è possibile registrarsi in lista d'attesa.

NATA FULL OPTIONAL - La Alpine A110 Première Édition è pensata come full optional con sole tre tinte disponibili: Blu Alpine, Nero Profondo o Bianco Ghiaccio Nacré. Tra i dispositivi di serie ricordiamo il navigatore satellitare, il climatizzatore, il cruise control e il sistema audio Focal con altoparlanti con tecnologia brevettata Flax per una maggiore pulizia del suono. Presenti anche l’Alpine Telemetrics che consente di registrare i tempi sul giro e memorizzare le prestazioni in pista e il  dispositivo di “mirroring” MySpin che permette di replicare sullo schermo i contenuti dello smartphone. 

STILE E LEGGEREZZA - La Alpine A110 del 2018 è una coupé due posti dagli ingombri ridotti (è lunga 418, larga 180 e alta 125 cm) e con telaio e carrozzeria in alluminio per contenere il peso a 1.103 kg. La linea riprende la classica silhouette dell’antesignana e ha numerosi richiami al modello degli Anni 60 e l’aerodinamica è molto curata, con un’efficace deportanza che elimina la necessità dello spoiler posteriore.

SPORTIVA CON UN 1.8 DA 252 CV - Il motore della Alpine A110, montato in posizione centrale posteriore, è un 4 cilindri turbo benzina a iniezione diretta di 1.8 litri capace di erogare 252 CV e una coppia massima di 320 Nm a partire dai 2.000 giri. Numeri che consentono una velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 km/h di 4,5”. La trazione è trasmessa alle ruote posteriori da una trasmissione Getrag a doppia frizione a bagno d’olio a sette rapporti azionabili in modo automatico o in “manuale” tramite le palette dietro al volante. Grazie al peso ridotto sono contenuti, per la tipologia di vettura, i dati relatici a consumo medio ed emissioni di CO2, rispettivamente di 16,4 km/l e 138 grammi/km.

SOSPENSIONI A DOPPIO TRIANGOLO - La meccanica della Alpine A110 prevede sospensioni anteriori e posteriori a doppio triangolo e barre antirollio. Una struttura pensata per mantenere la piatta la superficie di contatto del pneumatico con la strada, a tutto vantaggio della tenuta di strada. A incrementare l’aderenza e una dinamica sono pure il baricentro basso, una distribuzione dei pesi equilibrata (44% davanti, 56% dietro) e dai dispositivi elettronici come antipattinamento, controllo della stabilità e differenziale elettronico. Diverse le modalità di guida scelta, Normal, Sport e Track, che influiscono su parametri, come la risposta dell’acceleratore, l’assistenza del servosterzo, la velocità di innesto dei rapporti, la sonorità dello scarico e l’intervento del controllo della stabilità, escludibile con tutte e tre le opzioni. Gli pneumatici sono i Michelin Pilot Sport 4s da 205/40 R18 all’anteriore e 235/40 R18 al posteriore. I freni sono Brembo con dischi da 320 mm e con pinze anteriori in alluminio a quattro pistoni.

CRUSCOTTO MUTEVOLE - L’abitacolo della Alpine A110, pur con qualche richiamo al passato, è hi-tech. Il volante è a tre razze con comandi e pulsante Sport rosso integrati, il cruscotto di tipo digitale con display da 10” che cambia in funzione della modalità di guida scelta, privilegiando nelle modalità Sport e Track la visione di contagiri, dell’indicazione del rapporto innestato e di quello consigliato. I sedili sportivi Sabelt sono in pelle, la plancia ha particolari in fibra di carbonio e la pedaliera è in alluminio. La consolle è dominata dallo schermo del sistema multimediale, dalla targhetta numerata Première Édition nel vano portaoggetti e da una struttura centrale con i tasti del cambio, gli alzacristalli e il freno di stazionamento elettronico. I bagagliai sono due, con l’anteriore con capacità di 100 litri e il posteriore con disponibilità di 96 litri. 

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Ritratto di grande_punto
15 dicembre 2017 - 17:53
3
A vederla in foto non sembra malaccio.
Ritratto di puccipaolo
15 dicembre 2017 - 23:41
6
beh! Se uno deve scegliere tra Alfa Romeo 4C e Porsche Cayman e questa da mettere in garage........solo un francese avrebbe dei dubbi!
Ritratto di studio75
16 dicembre 2017 - 08:14
5
Le prestazioni della Alpine (grazie al favorevole rapporto peso potenza) sono pari a quelle delle concorrenti citate, ma il prezzo è inferiore e l'auto è abbastanza rara.
Ritratto di MAXTONE
16 dicembre 2017 - 10:26
Io preferisco nettamente l'Alpine perché la ritengo un auto estremamente fruibile giornalmente.
Ritratto di MAXTONE
16 dicembre 2017 - 00:26
Io la trovo fantastica, replica perfetta compresa la posizione del motore (anche se a dir la verità la A110 originale lo aveva proprio posteriore e non posteriore/centrale ma nulla di che), raffinatissimo lo schema delle sospensioni a doppio triangolo ant/post. come sulla mia IS200, linea molto sensuale e proporzioni perfette, il posteriore e i cerchi mi danno i brividi dal tanto che mi ricordano l'originale,ovviamente in forma contemporanea. Da comprare blu Francia e custodire gelosamente.
Ritratto di Leonal1980
16 dicembre 2017 - 02:46
4
Si, troppo spoglia
Ritratto di Pstop
16 dicembre 2017 - 07:10
Proprio brutta...
Ritratto di studio75
16 dicembre 2017 - 08:10
5
aspetto il restyling
Ritratto di napolmen4
16 dicembre 2017 - 14:26
Perfetta concorrente e rivale della 4c!!! Chissa' chi la spunta in un confronto in pista...
Ritratto di aquilale77
17 dicembre 2017 - 07:39
il frontale e' piacevole mentre il posteriore non mi convince.
Ritratto di Dr.Torque
18 dicembre 2017 - 09:46
Interessante il filmato che evidenzia la semplicità costruttiva ottimizzata per una produzione di piccola serie con soluzioni ad alta manodopera ma basso investimento. Pochi robot, parti in lamiera a ridotta imbutitura, tanti adesivi strutturali e milioni di rivetti. Un curioso mix di tecnologie nuove e tradizionali.
Ritratto di emergency
18 dicembre 2017 - 11:11
Veramente bella la Non fa rimpiangere la mitica A110 da competizione
Ritratto di Pillone1
3 giugno 2018 - 22:04
Bellissima. Quanto ricordi