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Anche in Piemonte la scatola nera per le auto inquinanti

Pubblicato 03 dicembre 2019

Il Piemonte segue l’esempio della Lombardia e vuole introdurre il programma Move-In, i cui test dovrebbero iniziare a gennaio. 

Anche in Piemonte la scatola nera per le auto inquinanti

BLOCCHI IN BASE AI KM - Matteo Marnati, assessore all’ambiente per la Regione Piemonte, ha annunciato la prossima entrata in vigore del sistema Move-In, un programma già messo in atto dalla Regione Lombardia per consentire la circolazione delle auto più anziane ed inquinanti anche quando sono previsti i blocchi del traffico: per chi aderisce, le limitazioni non scatteranno più in funzione dell'orario e del giorno settimanale, ma una volta superato un numero massimo di chilometri (qui per saperne di più). La sperimentazione di Move-In in Piemonte potrebbe iniziare da gennaio 2020, stando a quanto riferisce il sito Torino Today, con l’obiettivo di far entrare in funzione il servizio da ottobre 2020. 

FA FEDE LA SCATOLA NERA - Il programma Move-In ruota intorno ad una scatola nera da installare nell’auto, il cui costo in Lombardia è stato fissato in 30 euro per l’installazione e in 20 euro per il primo ed i successivi anni di servizio. Questo dispositivo wireless consente di monitorare le percorrenze, tenendo conto dell'uso effettivo del veicolo e dello stile di guida adottato: in Lombardia ad esempio vengono concessi complessivamente da 1.000 a 9.000 km l’anno l’anno a seconda della classe d’inquinamento (quelle ammesse sono le benzina Euro 0 e le diesel Euro 0, 1, 2 e 3). I chilometri percorsi dal veicolo vengono progressivamente scalati dalla soglia a disposizione e sono registrati sulla piattaforma telematica dedicata, accessibile dall’utente. La Regione Piemonte deve ancora stabilire qual è il numero massimo di chilometri percorribili ogni anno.



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Ritratto di Blueyes
3 dicembre 2019 - 18:23
1
Oltre al bollo si dovrà pagare pure il permesso per circolare per una manciata di km all'anno. Follia pura.
Ritratto di treassi
3 dicembre 2019 - 18:36
Faranno di tutto per farti comprare una macchina nuova... magari elettrica...
Ritratto di pierfra.delsignore
8 dicembre 2019 - 20:37
4
E' una cosa più che giusta, si parla di auto con oltre 20 anni, sono cose da collezionisti, ne ho anche io 2, ma ti pensi sul serio che uno che ha un'Alfa 33 e 2000 come ho io ci faccia più di 5.000 Km l'anno? Le usi per farci il giretto i weekend ed i raduni, quando introdussero in alcune regioni il bollo per le auto d'epoca, una assurdità, dovevano mettere da subito questa cosa, lo dissi all'epoca, cosi chi ha la passione non viene penalizzato, e gli italiani furbetti che cambino auto. Ma stai scherzando vero? Euro zero sono tutte le auto ante 1988, Euro 1 dal 1988 al 1995, Euro 2 dal 1995 al 2002, ma tu pensi veramente che sia giusto circolare con sti catorci vecchi, a meno di non essere un collezionista di auto d'epoca che le ha rimesse a nuovo e le usa per passione e credimi visto che lo sono 5.000 Km non parliamo 9.000 te li sogni di farli con certe auto, se ne fai 3.000 sono già tanti.
Ritratto di Mbutu
3 dicembre 2019 - 18:56
Credo che nel bacino padano saranno diverse le amministrazioni ad adottare una soluzione di questo genere. Si cerca di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte. Da una parte si rallenterà il ricambio del parco auto, dall'altra si darà la possibilità alle classi economicamente più svantaggiate di rimandareancora un po' il cambio.
Ritratto di Andre_a
4 dicembre 2019 - 09:35
non so, visto il chilometraggio limitato, mi sembra piuttosto una norma favorevole all'appassionato che gira durante il fine settimana con l'auto alla quale é affezionato.
Ritratto di Mbutu
4 dicembre 2019 - 11:26
Certamente ne beneficeranno anche i collezionisti che vanno ai raduni nei WE (e ad esempio io sarei contrario perchè a quel punto parliamo di un lusso che in quanto tale non dovrebbe essere agevolato). Ma in realtà se prendiamo in considerazione i dati emersi nell'altro articolo sull'utilizzo della macchina da parte degli italiani, i 9000 chilometri on sono così pochi e danno la possibilità a moltissime persone di fare il tragitto quotidiano per lavoro.
Ritratto di Spock66
4 dicembre 2019 - 12:02
Qui siamo al delirio, allucinante..i "collezionisti" sarebbero i "ricchi" che non DEVONO (si imposizione da centro sociale del cavolo) poter circolare!! ma siamo matti! Allora nella città capitale dell'auto le auto storiche dovrebbero stare in garage a vita ??? ma drogati di meno, che ti brucia quei pochi neuroni da troglodita che ti sono rimasti!
Ritratto di Mbutu
4 dicembre 2019 - 13:23
Per la serie "l'italiano questo sconosciuto". Non ho detto che le storiche debbano stare in garage. Ho detto che certe agevolazioni andrebbero riservate alle fasce più deboli. Poi sei libero di credere che le auto storiche le abbiano gli operai che faticano ad arrivare a fine mese. Per fortuna ci sei tu a fare ragionamenti sensati...
Ritratto di Andre_a
4 dicembre 2019 - 12:29
9000 km possono essere sufficienti, ma valgono solo per le euro 3, con 1000 km/anno non so cosa ci fai, i chilometraggi per le euro 1 o 2 non li conosco, immagino siano pochi. Riguardo all'auto storica il fatto che sia un bene di lusso é una tua opinione, lo Stato incentiva le auto di interesse storico in quanto bene comune. Se non lo facesse, resterebbero ancor piú chiuse in garage che, a mio parere, sarebbe come chiudere musei.
Ritratto di Mbutu
4 dicembre 2019 - 13:29
Ripeto andre_a, io prendo in considerazione il lavoratore che ha necessità di muoversi. Non chi ha uno sfizio costoso. Per me i beni comuni sono altri. Il fatto che lo stato dia già certe agevolazioni non significa che ne debba aggiungere altre. Quando avremo i soldi da buttare, ci ripenseremo.
Ritratto di Andre_a
4 dicembre 2019 - 13:44
Infatti, il lavoratore che ha necessitá di muoversi e ha un'euro 0, 1 o 2, anche con la scatola nera ci fa poco. A meno che non sia uno di quelli che usa la macchina per spostamenti di 2 km, in qual caso, che rottami la macchina e vada a piedi. La scatola nera puó aiutare solo il lavoratore che ha necessitá di spostarsi (ma non troppa) E una euro 3. Riguardo le auto storiche, a me sembra un controsenso uno stato che da una parte ti incentiva il possesso, dall'altra te la fa usare solo per andare in officina. Sará che avendola un'auto storica sono un po' di parte.
Ritratto di Blueyes
4 dicembre 2019 - 13:52
1
guarda che le Euro 3, a benzina almeno, possono circolare liberamente.
Ritratto di Andre_a
4 dicembre 2019 - 14:53
vero, ma l'euro 3 risale agli inizi del 2000, periodo in cui il diesel dominava, anche tra le utilitarie: l'appassionato con l'Alfa Gtv puó circolare, il lavoratore con la Fiesta td invece no.
Ritratto di pierfra.delsignore
8 dicembre 2019 - 20:47
4
1. Puoi anche cambiare a poco prezzo con un euro 4 usato risparmi in costi di esercizio e non ammorbi tutti, anche se sei pooovero, se no vai a piedi che tanto se non hai 5.000 euro, sei uno di quelli che girano senza assicurazione e revisione scaduta, ce ne sono troppi che gli demolissero le auto per sempre. 2. Molto intelligente comprarti la Fiesta Diesel e magari fai 10.000 Km l'anno, il diesel non è la motorizzazione per chi fa pochi km e vuol risparmiare qualche euro, da sempre è stata la motorizzazione di chi ha una certa disponibilità economica e fa lunghi viaggi, tanti danni derivano proprio da quello. Si fossero presi un'auto a benzina che tanto se ci avranno guadagnato 300 euro è tanto tutti avremmo avuto meno problemi.
Ritratto di supermax63
16 dicembre 2019 - 20:33
Non si dovrebbe mai essere così critici a priori. Ci sono vetture vecchie e Diesel Euro 3 che come nel mio caso sono perfette, con ottimi consumi, manutenzione puntuale e revisione.Non vedo per quale motivo dovrei cambiare una macchina perfetta e in perfette condizioni.
Ritratto di Mbutu
4 dicembre 2019 - 17:14
Andrea_a, non dico che sia una soluzione che faccia contenti tutti. Anche perchè questo parco circolante va svecchiato. Se di quel 30 % di ante euro 4 che ci sono in Italia si cerca di tendere la mano ad un buon 20% secondo me c'è da apprezzare lo sforzo. Per le auto d'epoca ci sono le manifestazioni. Perchè ricordiamo anche che c'è differenza fra avere un'auto d'epoca (che facciamo valere come bene comune) e girare con una macchina vecchia.
Ritratto di pierfra.delsignore
8 dicembre 2019 - 20:43
4
Concordo con Andre_a ma stiamo scherzando, siccome uno è pooovero del pooopollo può ammorbarmi con un catorcio, magari pure con scarsa manutenzione e catalizzatore andato da anni? Questa norma è giustissima, ma vale per chi come me e ce ne sono tanti è appassionato d'auto d'epoca e credetemi che 5.000 Km non ce li fa praticamente nessuno, figuriamoci 9.000, una norma simile andava introdotta al momento dell'assurda legge del bollo per le auto d'epoca, così ci si toglieva di mezzo tanti italiani "furbetti" distinguendoli dagli appassionati. Ma stiamo scherzando? Euro 0 ante 1988, euro 1 dall'88 al 1995 euro 2 auto dal 1995 al 2002 Euiro 3 (vale solo per i diesel) roba che o la hai come auto d'epoca RESTAURATA DI TUTTO PUNTO o sono vecchi catorci che dovevano essere ROTTAMATI da decenni. Il pooovero giri a piedi o cambi l'auto, non esiste solo il SUV a 20.000 euro, ci sono anche le auto usate, pure a metano, pure a costi dai 5.000 euro in giù che ci risparmia pure sia come manutenzione che consumi, ma avete idea di quanto consumi un'auto anche diesel euro 1 e quanto vi costi di manutenzione se ci fate Km?
Ritratto di Spock66
4 dicembre 2019 - 12:07
L'idea è buona, ma 1000 Km per le Euro 0 sono pochissimi, non ci fai neanche la gita della domenica con l'auto storica (sono 20 Km/settimana)..andrebbe bene se almeno le domeniche fossero esentate..questo delirio ambientalista è un bubbone da estirpare al più presto..lotta totale ai gretini servi della green economy che ci stanno imponendo un cambio di vita e abitudini per portare miliardi di euro nelle case dei loro padroni..
Ritratto di Spock66
4 dicembre 2019 - 12:09
*casse
Ritratto di Andre_a
4 dicembre 2019 - 12:47
i 1000 km sono pochi, ma sono molto meglio dello zero assoluto che si stava prospettando. Considera che d'inverno e col brutto tempo l'auto storica se ne sta in garage, qualche volta possiamo avere altri impegni, quindi la gita domenicale puó essere molto piú lunga dei 20 km.
Ritratto di Spock66
4 dicembre 2019 - 13:01
In realtà no, perché lo schema della Move-In varrà anche in tutta la cintura attorno a Torino, quindi ovunque tu abiti in città, prima di essere "in campagna" devi fare almeno 10-15 Km, da lì comincia la "gita"..anche se non viaggi 52 settimane all'anno, stare nei 1000 Km, includendo i giretti per manutenzione o piccoli altri spostamenti, è quasi impossibile. Aggiungi il fatto che se monti la Move-IN sarai sempre monitorato e la sanzione è certa se superi il chilometraggio. A questo punto sarà molto meglio NON mettere la scatola nera e sperare di svicolare tutte le volte senza essere fermato..io per fortuna abito in realtà fuori Torino, e sicuramente posso evitare i controlli..chi abita in città, no. Tieni conto che per le auto d'epoca il chilometraggio di riferimento annuo è sui 4000 Km. Al di sotto è difficile tenere il mezzo in piena efficienza..
Ritratto di Andre_a
4 dicembre 2019 - 14:50
Hai ragione, infatti non ho detto che va bene cosí, ho solo detto che é meglio dello zero assoluto che rischiavamo.
Ritratto di pierfra.delsignore
8 dicembre 2019 - 20:49
4
Hanno perfettamente ragione, Euro 0 io farei circolare SOLO LE AUTO STORICHE ASI e simili e limite di 3.000 Km, stiamo scherzando sono auto pre 1988 ed uno la vuole usare come auto da grandi percorrenze tutti i giorni ed ammorbare tutti?
Ritratto di Spock66
4 dicembre 2019 - 13:44
@Mbutu Guarda, ci sono solo due possibilità. O non capisci quello che scrivi, quindi sei veramente un troglodita, oppure non sai di cosa parli, e quindi parli a vanvera. A Torino (io ci abito), ad oggi le Euro 0 NON POSSONO circolare. MAI. 7/7 H24..e questo hai il coraggio di dire che ti sembra giusto ???? Io sono inca@@ato come una vipera, voglio, ho il DIRITTO, di circolare con un'auto d'epoca. E non bisogna essere "ricchi" per avere una Fiat 500 o, come nel mio caso, una BMW 320 e21 M60 (8000 euro di valore)..sta cippa. E ti dico che 1000 Km/anno sono trooooppo pochi. Non ci tieni un'auto in efficienza con un chilometraggio così basso..questo riesci a capirlo ??? Quindi prima di scrivere @oglionate, pensaci su, sennò per forza ti prendi del drogato..
Ritratto di Mbutu
4 dicembre 2019 - 17:15
L'errore è stato mio nel risponderti. Del resto da uno razzista, omofobo e sessista come te non è che potessi aspettarmi altro. Continua con i tuoi sporloqui feltrineschi che ti qualificano per quello che sei.
Ritratto di pierfra.delsignore
8 dicembre 2019 - 20:52
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Sono un patito di auto d'epoca ne ho 3, a Torino ho sentito club che si sono organizzati per convertire le auto a metano così zero rotture, per la 500 la vedo dura però, trovo che la cosa scatola nera doveva essere fatta ai tempi dell'assurdo bollo sulle auto d'epoca, io farei circolare SOLO le auto d'epoca euro 0, limite 3.000 Km. Ho un'Alfa 2000 del 1972, quei km non li raggiunsi nemmeno l'anno del raduno a Pomigliano d'Arco e Milano, vivo in Emilia..
Ritratto di supermax63
4 dicembre 2019 - 16:40
Segnalo che in Lombardia per Vetture Euro 3 Diesel il limite è di 7000 KM annui di cui 1500 Km concessi anche in Area B
Ritratto di Dario 61
5 dicembre 2019 - 22:21
Un altro dispositivo che ti controlla... questo è preoccupante!
Ritratto di pierfra.delsignore
8 dicembre 2019 - 20:53
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Io non ho paura dei controlli chissà perché questa regola dovevano metterla al posto del bollo per le auto ventennali d'epoca. I catorci non devono circolare ed ammorbare la gente, per gli appassionati d'epoca come me 5.000 Km sono un limite che non raggiungerai mai in un anno.
Ritratto di supermax63
16 dicembre 2019 - 20:23
Ho fatto installare Move-In LoJack Connect il 10 Dicembre 50€. In questo modo posso circolare in qualsiasi fascia oraria con 1500 Km anche in Area B a Milano.
Ritratto di claudio84
2 aprile 2020 - 01:41
Qualcuno ha notizie della sperimentazione del move in Piemonte la regione tacce io mi ritrovo ad avere un furgone euro 1 è non ho informazioni a riguardo se parte o no.
Ritratto di supermax63
2 aprile 2020 - 03:19
Per caso le risulta l'esistenza del Coronavirus...vive forse su Marte